Apple, le prime cuffie over-ear potrebbero essere presentate nel corso dei prossimi mesi

Le cuffie di Apple
Una realizzazione, a scopo illustrativo, delle cuffie over-ear di Apple dalla rivista tecnologica tedesca, Curved. (Immagine:: Curved)

Secondo uno degli analisti di KGI Securities, Ming-Chi Kuo, Apple è sul punto di presentare le sue prime cuffie wireless over-ear.

Kuo già in passato aveva previsto correttamente il rilascio della nuova versione degli AirPods e degli AirPods Pro di Apple. In un documento pubblicato sul sito 9to5Mac, il leaker afferma che le nuove cuffie wireless saranno presentate, insieme ad una serie di nuovi prodotti, nella prima metà del 2020.

Ciò significa che potremo vedere le cuffie over-ear di Apple durante la WWDC che si terrà nel mese di giugno. A questo proposito, Apple si è distinta in passato per i lanci dei nuovi prodotti a inizio anno, svelando le piattaforme Apple Arcade e Apple TV Plus nel marzo del 2019, insieme alla nuova versione degli AirPods. In realtà, l'azienda ha presentato i suoi prodotti nel mese di marzo in quattro degli ultimi cinque anni (2015,2016, 2018 e 2019). Sarebbe quindi lecito aspettarsi la presentazione delle nuove cuffie nel giro di settimane, piuttosto che di mesi. 

Kuo sostiene che nei prossimi mesi potremmo vedere anche l'atteso iPhone SE 2, un nuovo iPad Pro e il nuovo MacBook con switch a forbice, oltre a un tappetino di ricarica wireless più piccolo, tag UWB e una cuffia Bluetooth di fascia. 

Il tag UWB è qualcosa di cui sentiamo parlare da un po' di tempo. Il presunto accessorio di Apple è stato progettato per aiutarvi a "etichettare e localizzare i vostri oggetti di uso quotidiano" e a "non perderli mai più", mettendo l'azienda in diretta competizione con Tile.

Cosa possiamo aspettarci dalle cuffie di Apple? 

Il documento di Kuo non fornisce altre informazioni sulle presunte cuffie di Apple, ma, in ogni caso, è qualcosa che il noto analista aveva previsto da tempo. Infatti, nel 2018, Kuo ha affermato che Apple stesse lavorando sull’aggiornamento degli AirPods, il che si è poi dimostrato vero, e su alcune "cuffie over-ear di fascia alta con un design completamente nuovo".

Trattandosi di cuffie wireless, ci aspettiamo di trovare lo stesso chip per cuffie H1 integrato negli AirPods (2019) e nelle PowerBeats Pro. Il chip è stato progettato per migliorare la connettività e la durata della batteria, oltre ad introdurre una nuova funzione di attivazione vocale 'Hey Siri' negli AirPods aggiornati. In sostanza, tutte funzionalità che ci aspettiamo di trovare nelle cuffie over-ear di Apple. 

In termini di suono, le nuove StudioPods potrebbero prendere ispirazione dalle cuffie over-ear già prodotte da Beats, come le Beats Solo Pro; probabilmente le migliori cuffie che il marchio abbia mai prodotto fino ad oggi, capaci di offrire un suono più naturale rispetto ai modelli precedenti.

Se Apple vuole che le proprie StudioPods siano in grado di competere con le migliori cuffie over-ear sul mercato, dovrebbe prendere spunto da Sony e offrire lo stesso standard elevato di cancellazione del rumore fornito dalle cuffie wireless WH-1000XM3.  

Le cuffie di Apple

(Image credit: Curved)

Per queste nuove cuffie ci aspettiamo un'evoluzione del classico design di Apple, con linee morbide e pulite, materiali di prima qualità e un look minimalista senza che un sacco di hardware ingombrante ne rovini il look. 

La rivista tecnologica tedesca Curved, ha pubblicato alcune illustrazioni che mostrano come potrebbero essere le cuffie, come potete vedere nelle immagini qui sopra. 

Le illustrazioni di Curved si basano sul look dell'HomePod di Apple, prendendo ispirazione dallo "stesso mix di materiali dell'altoparlante intelligente di Apple". Si rifanno, inoltre, alle cuffie Beats per quanto riguarda la forma e la costruzione, ma sostituiscono il logo Beats con il marchio Apple. Tuttavia, non siamo sicuri che un uso così abbondante del colore sia appropriato per un marchio che, finora, ha realizzato solo prodotti audio di colore bianco.

Luigi Famiglietti

Luigi Famiglietti è Editor presso Techradar Italia dal 2020. Da sempre appassionato di scienza e tecnologia, ha deciso di raccontare la continua evoluzione di questo mondo e le sue diverse sfaccettature.

Ha anche lavorato in un progetto applicativo mirato all’individuazione e valutazione di tecniche in grado di migliorare la somministrazione, l’assorbimento e il potenziale immunogenico di vaccini genetici a base di DNA.

Ama viaggiare, suonare il pianoforte e la fotografia. Inoltre, gli piace trascorrere parte del suo tempo libero a giocare con gli amici al pc.