Recensione Apple MacBook Pro 16 pollici (2023)

Grande e bello

MacBook Pro 16-inch in a studio
Best in Class
(Image: © Future)

TechRadar Verdetto

Il MacBook Pro 16 pollici (2023) è un altro trionfo di Apple. L'azienda si trova chiaramente a suo agio nel produrre i propri chip e, sebbene il modello 2023 non sia una rivelazione come il modello 2021, rimane una workstation incredibilmente potente con uno schermo e una durata della batteria leader nel settore.

Pro

  • +

    Nuovi chip M2 Pro e M2 Max

  • +

    Oltre 20 ore di durata della batteria

  • +

    Ancora il miglior schermo di un portatile

Contro

  • -

    Costoso

  • -

    Ingombrante

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Apple MacBook Pro 16-inch (2023): recensione veloce

L'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023) è sorprendente, anche se sapevamo che sarebbe arrivato. Apple ci ha colti di sorpresa annunciandolo, insieme al MacBook Pro 14 pollici (2023) e al Mac mini (2023), con un paio di comunicati stampa alla fine di gennaio 2023. Non si è trattato di un lancio di prestigio guidato da Tim Cook presso la sede dell'azienda a Cupertino.

Con il lancio del chip M2 lo scorso anno, era solo questione di tempo prima di vedere i più potenti M2 Pro e M2 Max. A differenza del suo predecessore, l'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023) non è una riprogettazione completa, ma è più un perfezionamento dell'hardware.

All'esterno è essenzialmente identico al modello precedente, con uno schermo da 16,2 pollici, un corpo robusto con un'ottima selezione di porte (tra cui una porta HDMI full-size, che ora supporta fino a 8K a 60Hz, oltre a uno slot per schede di memoria) e una webcam FaceTime a 1080p. Inoltre, ha lo stesso display Liquid Retina XDR da 16,2 pollici con tecnologia mini-LED e frequenza di aggiornamento adattiva ProMotion a 120 Hz per uno scorrimento e un movimento fluidi e reattivi. D'altra parte non c'erano ragioni per modificare lo schermo, che rimane il miglior display che si possa avere su un portatile.

All'interno, il nuovo modello è stato equipaggiato con il già citato M2 Pro o con il più potente - e costoso - M2 Max; due nuovi chip di una Apple sempre più sicura di sé, che dimostra ancora una volta che il suo (a volte malvisto) controllo completo sull'hardware e sul software ha dato i suoi frutti, portando a prestazioni potenti ed efficienti con un software ottimizzato per ottenere il meglio dall'hardware.

MacBook Pro 16-inch (2023) in use in a studio

(Image credit: Future)

Durante la mia recensione dell'Apple MacBook Pro 16" (2023), gli ho affidato ogni tipo di compito e non ha perso un colpo, anche quando non era collegato a una presa di corrente, il che ha causato solo un piccolo calo nei risultati dei benchmark sintetici, ma non un calo evidente delle prestazioni. Inoltre, con oltre 20 ore di durata della batteria, questo è un portatile che raramente avrete bisogno di collegare durante la giornata.

L'unico problema che ho riguardo alle prestazioni del MacBook Pro da 16 pollici (2023) è che l'M2 Pro fa un lavoro talmente buono che è difficile trovare una ragione per passare al più potente M2 Max.

Se avete bisogno di una GPU molto potente, allora l'M2 Max potrebbe valere la pena, ma per la maggior parte delle persone l'M2 Pro sarà più che sufficiente. A dire il vero, anche l'M1 Pro e l'M1 Max hanno prestazioni eccellenti e nei miei test di benchmark l'M2 Pro ha superato l'M1 Pro, ma non con un margine tale da rendere consigliabile l'aggiornamento dal modello precedente a quello nuovo. È piuttosto significativo che nei comunicati stampa relativi ai nuovi MacBook, l'azienda abbia paragonato le prestazioni principalmente a quelle dei vecchi MacBook Pro 16 pollici basati su Intel del 2019. In altre parole, chi ha già un MacBook Pro M1 Pro (2021) non ha ragioni per prendere quello nuovo, dal punto di vista delle prestazioni. 

Il prezzo sarà comunque un fattore importante, con il MacBook Pro da 16 pollici (2023) che parte da €3.099: un grosso investimento che non dovrebbe essere fatto a cuor leggero. Tuttavia, se avete il budget necessario e avete bisogno di potenza, Apple ha trovato un altro vincitore.

Apple MacBook Pro 16-inch (2023), prezzo e disponibilità

  • A partire da €3.099

L'Apple MacBook Pro da 16 pollici (2023) è stato lanciato a sorpresa il 17 gennaio e i preordini sono partiti non appena la notizia è stata diffusa. Il nuovo MacBook Pro da 16 pollici inizierà ad arrivare per chi lo ha preordinato il 24 gennaio 2023, lo stesso giorno in cui sarà disponibile per l'acquisto presso vari rivenditori.

Il precedente MacBook Pro da 16 pollici era caduto vittima di ritardi anche notevoli, e c'è chi ha dovuto aspettare mesi per averlo. Ma è una situazione dovuta almeno in parte all'eccezionalità della pandemia, e non crediamo che si ripetere. Per stare tranquilli, comunque, meglio ordinare il MacBook Pro 16 pollici (2023) il prima possibile.  

Ovviamente si può scegliere la versione con processore M2 Max, con CPU a 12 core e GPU a 38 core, 32 GB di memoria unificata e un'unità SSD da 1 TB al prezzo piuttosto esorbitante di €4.249

Come di consueto, è possibile configurare il MacBook Pro da 16 pollici (2023) con vari aggiornamenti delle specifiche, in modo da poter personalizzare il portatile per adattarlo al meglio alle proprie esigenze e al proprio budget. Tuttavia, questi aggiornamenti possono rendere ancora più costoso un computer portatile già molto costoso.

Per i curiosi, scegliendo tutti i migliori aggiornamenti disponibili, il MacBook Pro 16 (2023) arriva a costare poco meno di 8000 euro. A cui volendo si può aggiungere qualche licenza software, nel caso vi servisse.  

MacBook Pro 16-inch (2023) in use in a studio

(Image credit: Future)

Quindi, per quanto riguarda il prezzo, si tratta di una situazione un po' contrastante. Il MacBook Pro da 16 pollici è destinato ai creativi e ai professionisti che richiedono molta potenza, quindi non sarà mai un prodotto economico, ma è comunque un investimento importante, da valutare con attenzione. 

Sono rimasto molto colpito dalle prestazioni del modello precedente, quindi non ho dubbi che questo nuovo modello giustificherà il suo prezzo in termini di prestazioni. Sempre che siate quel tipo di professionista per cui qualche minuto risparmiato si traduce in un maggior profitto, alla fine della giornata. 

  • Punteggio del prezzo: 3.5/5

Apple MacBook Pro 16-inch (2023): specifiche

Il MacBook Pro 16 pollici (2023) è disponibile in tre configurazioni principali: due con il chip M2 Pro e una con il chip M2 Max.

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MacBook Pro 16-inch (2023), specifiche del modello testato
MacBook Pro M2 Pro 512GBMacBook Pro M2 Pro 1TBMacBook Pro M2 Max
Prezzo€3.099€3.329€4.249
CPUApple M2 Pro (12-core)Apple M2 Pro (12-core)Apple M2 Max (12-core)
GPUGPU integrata a 19 coreGPU integrata a 19 coreGPU integrata a 38 core
RAM16GB unified memory16GB unified memory32GB unified memory
SchermoDisplay Liquid Retina XDR da 16 pollici, 3456 x 2234 (mini-LED, 1.000 nits di luminosità sostenuta, ampia gamma di colori P3, tecnologia ProMotion)Display Liquid Retina XDR da 16 pollici, 3456 x 2234 (mini-LED, 1.000 nits di luminosità sostenuta, ampia gamma di colori P3, tecnologia ProMotion)Display Liquid Retina XDR da 16 pollici, 3456 x 2234 (mini-LED, 1.000 nits di luminosità sostenuta, ampia gamma di colori P3, tecnologia ProMotion)
Archiviazione:512GB SSD1TB SSD1TB
Porte3x Thunderbolt 4 (USB-C), HDMI, SDXC card slot, 3.5mm headphone jack, MagSafe 33x Thunderbolt 4 (USB-C), HDMI, SDXC card slot, 3.5mm headphone jack, MagSafe 33x Thunderbolt 4 (USB-C), HDMI, SDXC card slot, 3.5mm headphone jack, MagSafe 3
Wireless:Wi-Fi 6e (802.11ax), Bluetooth 5.3Wi-Fi 6e (802.11ax), Bluetooth 5.3Wi-Fi 6e (802.11ax), Bluetooth 5.3
Fotocamera:Webcam 1080p FaceTime HDWebcam 1080p FaceTime HDWebcam 1080p FaceTime HD
Peso2,2 Kg2,2 Kg2,2 Kg
Dimensioni356 x 248 x 17mm356 x 248 x 17mm356 x 248 x 17mm

Scegliendo una delle tre varianti come punto di partenza, si può personalizzare il portatile aggiungendo RAM o un SSD più capiente. Il prezzo sale di conseguenza. 

MacBook Pro 16-inch (2023) in use in a studio

(Image credit: Future)

Apple MacBook Pro 16-inch (2023): design

  • Stesso design del modello 2021
  • Il miglior schermo su un portatile
  • Numerose porte

Dall'esterno, l'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023) è identico al MacBook Pro 16 pollici (2021), con le stesse dimensioni di 0,66 x 14,01 x 9,77 pollici (1,68 x 35,57 x 24,81 cm) e un peso di 2,2 kg (4,8 libbre) per il modello M2 Max (il modello M2 Pro è leggermente più leggero, ma non in modo evidente).

Se conoscete già il MacBook Pro da 16 pollici, saprete che si tratta di un portatile grande, grosso e pesante. È una workstation mobile costruita per essere utilizzata principalmente su una scrivania; se cercate qualcosa di più facile da trasportare, prendete in considerazione il MacBook Pro 14 pollici (2023), che offre le stesse specifiche, ma in un pacchetto più piccolo. O anche il MacBook Air M2 è un'ottima opzione, se il punto cruciale è la trasportabilità. 

Tuttavia, il fatto che il nuovo MacBook Pro abbia lo stesso design del precedente dovrebbe essere accolto con favore, perché il modello precedente aveva già risolto diversi problemi, in particolare la gamma di porte.

Il MacBook Pro 16" è dotato di tre porte Thunderbolt 4 (USB-C), una porta HDMI full-size e uno slot per schede di memoria SDXC. Si tratta di un notevole miglioramento rispetto alle due porte USB-C di cui erano dotati i MacBook Pro più vecchi e di cui sono ancora dotati il MacBook Air (M2, 2022) e il MacBook Pro 13 pollici (M2, 2022).

Questa gamma di porte consente di collegare un monitor o un proiettore tramite HDMI o di inserire una scheda di memoria senza dover utilizzare un adattatore. Se a ciò si aggiunge la lunga durata della batteria (di cui parleremo tra poco), si tratta di un computer portatile fantastico, su cui lavorare seriamente quando ci si sta spostando da un ambiente all'altro. In questi giorni di lavoro ibrido, in cui molte persone dividono il loro tempo di lavoro tra l'ufficio e la casa, questo può essere un vero vantaggio, perché ovunque andiate, sarete in grado di utilizzare la potenza di questo portatile.

Inoltre, sebbene l'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023) sia indubbiamente un portatile spesso e pesante, la sua larghezza e profondità sono più o meno le stesse del MacBook Pro 15 pollici, nonostante lo schermo più grande. Per dimostrarlo, ho posizionato l'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023) sopra il MacBook Pro 15 pollici che uso in ufficio e, sebbene l'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023) sia leggermente più spesso (0,66 pollici contro 0,61), per il resto ha un ingombro molto simile al modello da 15 pollici.

Aprendo entrambi i MacBook, si può notare come questo risultato sia stato raggiunto: il MacBook Pro da 16 pollici ha cornici molto più sottili che circondano lo schermo rispetto al modello da 15 pollici. Questo non solo fa apparire il MacBook Pro 16 pollici come un computer portatile più moderno, ma permette anche ad Apple di includere uno schermo più grande senza rendere più grande l'intero computer portatile.

MacBook Pro 16-inch (2023) in use in a studio

(Image credit: Future)

Come nel precedente modello di MacBook Pro da 16 pollici (e in entrambi i modelli da 14 pollici), il compromesso con la cornice più sottile è rappresentato da una "tacca" intorno alla webcam, che si immerge nello schermo. Questo aspetto ha suscitato un certo scalpore al momento del debutto di questo design nel 2021, con molte persone che hanno affermato che si trattava di una scelta di design piuttosto brutta e fonte di distrazione.

Quando ho recensito i modelli del 2021, non l'ho trovato affatto vero, anzi, ho pensato che fosse un modo intelligente di massimizzare la superficie dello schermo. Quasi non lo notavo nella maggior parte delle applicazioni. A distanza di due anni, rimango della mia opinione e, nel frattempo, il furore per il notch sembra essersi un po' placato. Certo, non piacerà a tutti, ma non è più il problema che si pensava fosse una volta.

Lo schermo da 16,2 pollici rimane invariato, ed è ancora il miglior display che si possa trovare su un portatile. Si tratta di un display Liquid Retina XDR con tecnologia mini-LED e offre 1.600 nit di luminosità HDR di picco e un rapporto di contrasto di 1.000.000:1. Grazie all'ampia gamma di colori P3 e a un miliardo di colori, si tratta di un display incredibilmente luminoso e vibrante. L'ho usato in un ufficio con molta luce ambientale, compresa una forte illuminazione dall'alto, e lo schermo è apparso fantastico, con colori vivaci e realistici, mentre i neri erano ricchi e profondi. Anche  quando l'ho usato all'aperto, lo schermo è rimasto luminoso e vivido.

Per quanto riguarda il resto del design, l'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023) ha una tastiera ampia e confortevole. Riesce a essere sensibile e reattiva, e i giorni delle tastiere difettose dei MacBook Pro sembrano ormai alle spalle. Ho scritto parte di questo articolo utilizzando la tastiera e non ho avuto alcun problema. 

La tastiera è dotata anche di un pulsante Touch ID che consente di accedere a macOS e di pagare con Apple Pay, semplicemente appoggiando il dito sul pulsante. Come al solito, il processo è rapido e preciso (si può impostare al primo utilizzo del portatile) e soprattutto sicuro.

Il trackpad sotto la tastiera è grande e reattivo e, anche se molti creativi preferiscono usare il mouse, funziona bene quando serve.

Nel complesso, l'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023) non cambia nulla dal punto di vista del design rispetto al suo predecessore, ma non ce n'era bisogno. La selezione di porte è ottima e lo schermo continua a essere il migliore che si possa trovare su un portatile. Apple ha resistito alla tendenza di aggiungere funzionalità touchscreen, ma a dire il vero non ne sentirete la mancanza.

Tenete presente, tuttavia, che si tratta di un computer portatile grande e ingombrante, se paragonato a un MacBook Air o a un Dell XPS 15.

  • Punteggio del design: 4,5/5

MacBook Pro 16-inch (2023) in use in a studio

(Image credit: Future)

Apple MacBook Pro 16-inch (2023: prestazni

  • Prestazioni eccellenti
  • Nessun throttling se usato a batteria
Benchmark

Ecco come si è comportato il MacBook Pro 16 pollici (2023) nella nostra suite di test di benchmark:

Cinebench R23 CPU: Single-Core: 1,644; Multi-Core: 14,700
Geekbench 5 Single-Core: 1,961; Multi-Core: 15,061
PugentBench Photoshop: 1,060
Premier Pro: 1,095
Blender: Monster: 123.97; Junkshop: 71.94; Classroom: 55.42
Durata della batteria (TechRadar movie test): 19 ore e 39 minuti

La configurazione di base del MacBook Pro da 16 pollici con chip M2 Pro prevede una CPU a 10 core (aggiornabile a 12 core), una GPU a 16 core (aggiornabile a 19 core), 16 GB di memoria e un'unità di archiviazione SSD da 512 GB.

È possibile aggiornare le specifiche del modello M2 Pro fino a 32 GB di memoria e del modello M2 Max fino a 96 GB di memoria. L'M2 Pro offre una larghezza di banda di memoria unificata di 200 GB/s, mentre l'M2 Max si spinge oltre con 400 GB/s. Entrambe le versioni possono essere aggiornate fino a ben 8 TB di spazio di archiviazione. Se avete il budget per acquistare il MacBook Pro 16 pollici (2023), avrete una workstation mobile davvero potente, in grado di competere con i potenti PC desktop. Sembra davvero che siano finiti i tempi in cui bisognava stare incollati a una scrivania per eseguire carichi di lavoro computazionali intensivi.

I chip M2 Pro e M2 Max sono, sulla carta, dei grandi passi avanti rispetto ai chip M1 Pro e M1 Max forniti con il MacBook Pro da 16 pollici (2021): Apple sostiene che l'M2 Pro offre prestazioni della GPU più veloci del 30% rispetto all'M1 Pro e una larghezza di banda della memoria doppia rispetto al chip M2, lanciato lo scorso anno.

Secondo Apple, l'M2 Max offre prestazioni della GPU superiori del 30% rispetto all'M1 Max, grazie al maggior numero di core della GPU, e un'ampiezza di banda della memoria quattro volte superiore a quella dell'M2, tanto da indurre l'azienda a dichiarare che si tratta del "chip più potente ed efficiente al mondo per un portatile professionale".

Efficienza è una parola chiave: è un tema importante su cui Apple continua a tornare quando parla dei chip M2 Pro e M2 Max, e per una buona ragione: crediamo che Apple abbia un vantaggio, in quest'area, sui concorrenti Intel e AMD

Ciò significa che i MacBook equipaggiati con M2 Pro e M2 Max sono in grado di fornire prestazioni impressionanti senza scaricare troppo la batteria. Inoltre, il MacBook Pro da 16 pollici (2023) non riduce le sue prestazioni nemmeno quando è alimentato a batteria. 

Gli altri portatili di solito entrano in uno stato di bassa potenza quando sono alimentati a batteria per conservarne l'autonomia: così facendo si ottiene una migliore autonomia, ma le prestazioni ne risentono. I Macbook invece tengono le prestazioni alte e anche un'autonomia incredibile. 

MacBook Pro 16-inch (2023) being charged

(Image credit: Future)

La buona notizia è che Apple è riuscita a ottenere il meglio di entrambi i mondi, senza alcun impatto evidente sulle prestazioni quando il MacBook Pro 16 pollici (2023) funziona a batteria. 

Per tutto il tempo che ho trascorso con il nuovo MacBook Pro da 16 pollici, l'ho usato sia collegato alla presa di corrente che a batteria, e non ho notato alcun cambiamento nelle prestazioni, anche quando ho eseguito complesse attività di editing video. I benchmark che vedete sulla destra sono stati eseguiti con il MacBook Pro da 16 pollici (2023) collegato alla presa di corrente, ma ho eseguito gli stessi test anche con il MacBook Pro scollegato e ho notato un impatto trascurabile sulle prestazioni.

Il risultato è una workstation mobile davvero impressionante, che si può usare davvero quando si è in giro senza sacrificare le prestazioni.

Un altro vantaggio della ricerca dell'efficienza da parte di Apple con i suoi chip M2 è che il MacBook Pro 16" è praticamente silenzioso durante il funzionamento, con una ventola che non parte praticamente mai. 

Per tutti coloro che non sopportano il fastidioso fruscio delle ventole, sarà una notizia gradita. È particolarmente utile per musicisti, produttori e cineasti che hanno bisogno di ascoltare il proprio lavoro in modo chiaro e senza interferenze, e se si utilizza l'array di tre microfoni in dotazione per effettuare registrazioni ad hoc o partecipare a videochiamate, il MacBook non produrrà alcun rumore di fondo. Ma è un'ottima cosa anche per chi, semplicemente, ama lavorare senza rumori molesti e distrazioni. 

Per quanto riguarda l'array di microfoni (che Apple dichiara essere di "qualità da studio"), l'ho trovato molto buono, con un'eccellente cancellazione del rumore, e offre lo stesso livello di qualità dell'array presente nel modello 2021. Anche se non si tratta di registrazioni professionali, è sicuramente abbastanza per registrare jam improvvisate e podcast, e permette di non doversi portare dietro un microfono esterno per questi scopi.

Anche il sistema audio a sei altoparlanti offre un'eccellente qualità del suono, evitando la qualità metallica che ho riscontrato in altri computer portatili. Anche in questo caso, gli altoparlanti non sostituiscono gli altoparlanti e i monitor di qualità da studio, ma consentono di ottenere un'ottima riproduzione del suono senza dover collegare il MacBook Pro 16" (2023) a nulla. La produttività in movimento è un altro tema chiave.

MacBook Pro 16-inch (2023) in use in a studio

(Image credit: Future)

La webcam FaceTime HD è la stessa a 1080p del modello precedente e fa un buon lavoro nel produrre filmati chiari, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Sono sicuro che l'M2 Pro offre una maggiore potenza di elaborazione per aiutare la qualità video (come l'M1 Pro), ma non ho notato alcuna differenza evidente tra la qualità della webcam dei modelli 2021 e 2023.

Anche il resto delle prestazioni del MacBook Pro 16 pollici (2023) è impressionante. Il modello che sto recensendo è dotato di M2 Pro, 32 GB di memoria e 2 TB di SSD. Mi sarebbe piaciuto provare il modello M2 Max (e spero di poterlo fare in seguito), ma il modello M2 Pro sarà sicuramente molto più apprezzato dalla maggior parte delle persone, perché costa meno ma offre comunque prestazioni altissime. Anche i 32 GB di memoria sono una buona scelta per la maggior parte delle persone, ma sono la scelta più raccomandata per i creator. 

Sebbene Apple abbia fatto passi da gigante per quanto riguarda la riparabilità dei suoi prodotti, la memoria unificata dei chip M2 Pro e M2 Max è saldata direttamente sulla scheda, il che significa che non è possibile aggiornarli. Se state acquistando un MacBook Pro da 16 pollici con l'obiettivo che diventi il vostro portatile principale per la produttività per i prossimi dieci anni o giù di lì (e con questo prezzo, dovreste davvero considerarlo un investimento a lungo termine), allora la scelta di avere la massima memoria possibile è la strada da seguire.

Il MacBook Pro da 16 pollici (2023) viene fornito con macOS Ventura preinstallato ed è veloce e reattivo. Dal lancio del chip M1 nel 2020, Apple ha fatto un ottimo lavoro incoraggiando gli sviluppatori di app a creare versioni dei loro prodotti che funzionino in modo nativo sui chip M1 e M2 e, nel 2023, il nuovo MacBook Pro da 16 pollici è stato lanciato con una vasta collezione di applicazioni che sono state modificate per funzionare su M2 Pro e M2 Max, dando vita a un'esperienza impeccabile (e di cui suppongo che Microsoft sia invidiosa, considerando i suoi problemi nel convincere sia gli sviluppatori che i clienti ad amare Windows su ARM). 

Sebbene ci siano ancora alcune applicazioni per Mac compatibili solo con Intel, ancora una volta lo strumento Rosetta 2 di Apple viene in soccorso e, dopo averlo installato, viene eseguito automaticamente quando si carica un'applicazione solo per Intel e garantisce che venga eseguita sul nuovo hardware, senza alcun impatto percettibile sulle prestazioni.

Durante la recensione del MacBook Pro 16 pollici (2023), l'ho sottoposto a una serie di test reali per verificarne le prestazioni. Ho utilizzato i browser Safari e Chrome, con più schede in ciascuno, ho eseguito operazioni di fotoritocco e di editing video rispettivamente in Adobe Photoshop e Premiere Pro, ho collegato una tastiera MIDI e ho registrato diversi progetti multitraccia in GarageBand e Ableton Live, utilizzando gli strumenti virtuali e gli effetti del recente pacchetto Komplete Kontrol di Native Instrument, e il MacBook Pro 16" (2023) è riuscito a tenere il passo senza problemi, anche con più flussi video grezzi 8K in Premiere Pro. Senza dover renderizzare le anteprime, è possibile aggiungere rapidamente gli effetti e riprodurli istantaneamente per vedere come appariranno nella creazione finita, con il potenziale di accelerare drasticamente il flusso di lavoro.

La porta HDMI ora supporta 240Hz e 4K, e 8K fino a 60Hz. È quindi possibile collegare il MacBook Pro 16" (2023) a uno qualsiasi dei migliori monitor disponibili al momento e ottenere un'esperienza eccellente.

MacBook Pro 16-inch (2023) in use in a studio

(Image credit: Future)

Ancora una volta, però, lo schermo integrato è il punto di forza: il display Liquid Retina XDR rende fenomenale il vostro lavoro e qualsiasi contenuto multimediale. La frequenza di aggiornamento ProMotion di 120 Hz rende fluide e reattive le app e i programmi di macOS Ventura. Lo scorrimento di pagine web ricche di contenuti multimediali è una gioia particolare con questo schermo. È così buono che se scegliete il modello da 16 pollici invece del MacBook Pro da 14 pollici, sarete contenti di averlo fatto, perché lo schermo più grande mette davvero in mostra la tecnologia Apple e rende il design più ingombrante un prezzo che vale la pena pagare.

Anche se non ho avuto modo di testare il modello da 14 pollici (spero di farlo nel prossimo futuro), presumo che le prestazioni saranno molto simili tra i due, dato che utilizzano essenzialmente lo stesso hardware.

Nel complesso, le prestazioni sono eccellenti, ma se avete il modello M1 Pro o M1 Max del 2021, non sentitevi obbligati a fare l'upgrade.

  • Punteggio delle prestazioni: 5/5

Charging cable and adapter of the MacBook Pro 16-inch (2023)

(Image credit: Future)

Apple MacBook Pro 16-inch (2023): autonomia

Apple dichiara che il MacBook Pro da 16 pollici (2023) ha un'autonomia fino a 22 ore, quattro ore in più rispetto al modello da 14 pollici (grazie a una batteria fisica più piccola).

Di solito liquideremmo dichiarazioni simili come "la solita esagerazione del produttore", ma stavolta avevamo un modello precedente che già poteva arrivare a 18 ore e 48 minuti nel test benchmark di TechRadar, avevo grandi speranze per il nuovo modello.

E infatti l'Apple MacBook Pro 16" (2023) è durato ben 19 ore e 39 minuti nello stesso test, che prevede la riproduzione in loop di un file video a 1080p fino all'esaurimento della batteria. Con qualche accorgimento qua e là (come abbassare la luminosità dello schermo, disattivare il Wi-Fi e la tastiera retroilluminata) è facile che il MacBook Pro da 16 pollici duri le promesse 22 ore.

Ovviamente, con carichi di lavoro più intensivi, la batteria si scaricherà molto più velocemente, ma si tratta comunque di un risultato impressionante, che sbaraglia il modello Intel del 2019 e praticamente tutti i concorrenti Windows 11.

Il MacBook Pro da 16 pollici (2023) si ricarica tramite un caricabatterie MagSafe che si inserisce nella porta proprietaria grazie a dei magneti, il che lo rende facile da inserire e sicuro se viene estratto. L'utilizzo di questo caricatore e del grande adattatore USB-C da 140 W consente di ricaricare rapidamente il MacBook: ci è voluta meno di un'ora per portarlo da vuoto al 100%.

Il MacBook Pro da 16 pollici (2023) può essere caricato anche tramite un cavo USB-C "qualsiasi", a una velocità minore. 

MacBook Pro 16-inch (2023), ne vale la pena?

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Apple MacBook Pro 16" (2023)
AttributoValutazioneVoto
PrezzoSimile al modello precedente, molto alto3.5/5
DesignNessun nuovo design, ma il display rimane il migliore su un portatile4.5/5
PrestazioniPrestazioni incredibili, anche a batteria5/5
AutonomiaQuasi 20 ore di durata della batteria sono estremamente impressionanti5/5

Compratelo se...

Volete il miglior display su un portatile
Non potrò mai sottolineare abbastanza quanto sia buono lo schermo del MacBook Pro 16 pollici, e il modello più grande di Apple lo mostra in tutto il suo splendore.

Volete una postazione di lavoro mobile che duri per ore
La durata della batteria di questo apparecchio è incredibile. Con una sola carica si possono fare due giorni di lavoro o anche qualche volo a lungo raggio.

Volete aggiornare il vostro MacBook Pro 16 pollici con processore Intel?
Il MacBook Pro da 16 pollici (2023) migliora il modello 2019 basato su Intel sotto ogni aspetto, dalle prestazioni alla durata della batteria, dallo schermo alla scelta delle porte. È un salto enorme.

Non compratelo se...

Volete un portatile sottile e portatile
L'ampio schermo e la grande quantità di porte hanno un prezzo: la portabilità. Si tratta di un portatile grande e ingombrante, che per alcuni potrebbe risultare difficile da gestire. Provate invece il modello da 14 pollici.

Non è necessaria la potenza
Anche il modello base del MacBook Pro da 16 pollici (2023) è incredibilmente potente e non tutti sono in grado di sfruttarlo al meglio. A meno che non si debbano svolgere pesanti carichi di lavoro creativi, ci sono portatili più validi in circolazione.

Avete il modello 2021

Capisco che alcune persone vogliano sempre le ultime novità tecnologiche. Tuttavia, se avete il modello 2021, dovreste pensarci due volte prima di acquistare la versione 2023: certo, è più potente, ma non in misura tale da rendere conveniente l'aggiornamento.

MacBook Pro 16-inch (2023): altenative

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MacBook Pro M2 Pro 16-inch (2023)Dell XPS 17 (2022)LG Gram 16 (2022)
Prezzo base€3.099€3.599€1.599
CPU:Apple M2 Pro (12-core)Intel Core i7-12700H (8-core)Intel Core i5-1240P (12-core)
GPUIntegrata 19-coreIntel Iris Plus; Nvidia GeForce RTX 3050Intel Iris Xe
RAM16GB unified memory32GB DDR516GB LPDDR5
SChermo16 pollici, 3456 x 2234 Liquid Retina XDR display (mini-LED, 1,000 nits sustained brightness, wide color P3 gamut, ProMotion technology)17" UHD (3,840 x 2,400) touch16" 2560 x 1600, IPS
Archiviazione512GB512GB512GB
Porte3x Thunderbolt 4 (USB-C), HDMI, SDXC card slot, 3.5mm headphone jack, MagSafe 34 x Thunderbolt 4, SD card reader, combi audio jack2 x Thunderbolt 4 (USB-C), 2 x USB-A, HDMI, Micro SD card reader
Wireless:Wi-Fi 6e (802.11ax), Bluetooth 5.3Killer Wi-Fi 6 AX1650, 2 x 2, Bluetooth 5.0Intel Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.1
Fotocamera:1080p FaceTime HD720p IR1080p IR
PEso2.2kg2.17kg1.19kg
Dimensioni356 x 248 x 17mm375 x 248 x 20 mm354.5 x 242.1 x 16.8mm

Se la nostra recensione dell'Apple MacBook Pro (2023) vi ha fatto pensare ad altre opzioni, ecco altri due portatili da prendere in considerazione...  

Dell XPS 17

Dell XPS 17
Se siete alla ricerca di un portatile Windows che offra un ampio schermo e molta potenza, il Dell XPS 17 è un'ottima alternativa. Ha un design elegante che fa sembrare il MacBook Pro da 16 pollici (2023) decisamente gonfio, anche se non ha le porte e la potenza pura della workstation Apple.

Scopri la nostra recensione del Dell XPS 17 (2022)

LG Gram 16
Scopri la nostra recensione del LG Gram 16 (2022)

LG Gram 16
Vi piace l'idea di un computer portatile con un grande schermo, ma non non vi piacciono l'ingombro e il prezzo del MacBook Pro da 16 pollici (2023)? Allora date un'occhiata all'LG Gram 16, un portatile incredibilmente capace che, nonostante l'ampio schermo, pesa una frazione di quanto il MacBook Pro, rendendolo una scelta più portatile.
Scopri la nostra recensione del LG Gram 16 (2022)

Come ho testato l'Apple MacBook Pro 16 pollici (2023)

MacBook Pro 16-inch (2023) in use in a studio

(Image credit: Future)
  • Ho trascorso circa 20 ore utilizzando il MacBook Pro per il lavoro generale
  • Ho scritto alcune parti di questa recensione, ho montato video in 8K e ci ho fatto della musica.
  • Ho eseguito la nostra consueta suite di benchmark standardizzati

Ho usato l'Apple MacBook Pro da 16 pollici (2023) per circa quattro giorni, insieme al Mac mini (2023), da quando Apple me lo ha inviato per una recensione. In questo periodo l'ho usato come portatile principale per il lavoro e ho scritto alcune parti di questa recensione.

L'ho anche utilizzato per una serie di progetti creativi, come l'editing di video 8K in Adobe Premiere Pro e la creazione di musica multitraccia in GarageBand e Ableton Live, realizzando alcuni dei casi d'uso creativi previsti da Apple per il MacBook Pro 16 pollici (2023).

Recensisco MacBook da oltre dieci anni e ho testato a fondo tutti i modelli precedenti del MacBook Pro 16" per TechRadar, utilizzando questa esperienza per confrontare l'ultimo modello con i suoi predecessori e con i portatili basati su Windows.

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.