Apple potrebbe avere scelto la data di uscita per il tanto atteso iPhone 15, almeno secondo le informazioni contenute nell'ultimo report di 9to5Mac, secondo cui Apple avrebbe esortato i dipendenti a non prendere ferie il 13 settembre.
La data, che cade nella seconda settimana di settembre di mercoledì, non è certo una sorpresa.
Il fatto di avere una data precisa ha innescato una rivalutazione di iPhone 14 e iPhone 14 Pro e tutti i modi in cui sarebbero migliorabili. Nonostante siano senza dubbio tra i migliori smartphone sul mercato, ci sono alcuni punti riguardo funzionalità, design e fotocamere che andrebbero cambiati.
Foto migliori
Praticamente tutti i telefoni usciti quest'anno hanno più megapixel e uno zoom ottico più potente anche dei migliori iPhone. Questa è la situazione da un paio d'anni a questa parte, e non può continuare.
Apple vanta un'elaborazione delle immagini fantastica, ma è ora che si concentri sulle ottiche vere e proprie. Si dice che finalmente vedremo la tecnologia di zoom a periscopio che, speriamo, porterà iPhone 15 Pro Max almeno a uno zoom ottico 10x.
Se Apple lo supporterà con un sensore da 96MP (in grado di croppare quattro pixel alla volta per ottenere un'immagine da 24MP), potremo definirci soddisfatti.
Batteria ed efficienza
Sappiamo che Apple sta cercando di estendere i suoi display Super Retina ai bordi di tutti i modelli di iPhone 15. È un obiettivo valido, ma noi vogliamo qualcosa di ancor più speciale sotto lo schermo. Il meccanismo FaceID rimane un modo affidabile (e forse il migliore) per sbloccare un telefono, ma sarebbe necessario anche un lettore di impronte digitali sotto lo schermo. La maggior parte dei concorrenti offre più opzioni per il riconoscimento biometrico, e solo Apple sembra contraria all'idea.
Speramo anche che Apple lavori sulla tecnologia delle batterie. Abbiamo bisogno di batterie più grandi ma anche, finalmente, della possibilità di ricarica più rapida.
Cambio porta
Presumibilmente tutti siamo pronti ad abbandonare la porta Lightning e ad adottare l'USB-C, ma solo a patto che Apple venda ogni nuovo iPhone con un adattatore da lightning a USB-C, almeno per questo primo nuovo modello con tecnologia di ricarica USB-C.
