The Witcher, l'ideatrice della serie Netflix anticipa le novità della seconda stagione

(Immagine:: Katalin Vermes)

La seconda stagione di The Witcher segnerà il ritorno di una delle serie Netflix di maggior successo degli ultimi anni. Ci sarà però una grossa differenza rispetto alla prima parte che riguarderà la linea temporale dato che questa non sarà più divisa in base ai personaggi (che d'altronde nel finale della stagione si erano anche riuniti).

In un'intervista alla testata The Wrap, l'ideatrice della serie Netflix Lauren Schmidt Hissrich ha assicurato i fan sul fatto che la storia della stagione 2 di The Witcher sarà di gran lunga più lineare dopo che nella prima Geralt (Henry Cavill) e Ciri (Freya Allan) si sono finalmente incontrati.

«La parte per me più divertente è che, insieme, Geralt e Ciri formano la famiglia più improbabile che si possa immaginare», ha dichiarato Hissrich. «Da una parte c'è un witcher la cui unica ragione di vita è uccidere mostri, dall'altra una giovane ragazza che tenta di sfuggire ai fantasmi del proprio passato - ha aggiunto la sceneggiatrice - Cosa succede quando due personaggi del genere finiscono fianco a fianco? ».

«Per me, uno degli aspetti più divertenti che verrà esplorato dalla Stagione 2 sarà il modo in cui questi personaggi cambieranno l'uno in rapporto all'altro - ha sottolineato Hissrich - Arrivando dalla prima stagione, si ha un'idea di massima di chi sia Ciri e un'idea abbastanza chiara di chi sia Geralt. Con queste premesse sarà interessante vedere cosa succede quando due persone così diverse finiscono insieme per le circostanze della vita».

«Penso sia divertente. Certe volte però è anche difficile e non a caso i due finiranno spesso per discutere», ha dichiarato Hissrich. «D'altronde immaginate di mettere insieme due persone che non si conoscono e dirgli che sono destinate a restare insieme - ha spiegato - Penso che l'evoluzione del loro rapporto in una relazione padre-figlia sia una delle parti più interessanti della seconda stagione».

Le linee temporali

(Image credit: Netflix)

La prima stagione di The Witcher ha avuto senza dubbio un approccio insolito e interessante nell'introdurre i vari personaggi, dedicando una linea temporale diversa per ogni personaggio principale, ovvero Geralt, Ciri e Yennefer (Anya Chalotra). Questa scelta ha senza dubbio finito per confondere molti spettatori ma alla fine si è rivelata non solo molto utile per mostrare il mondo della serie ma anche per tenere incollati gli spettatori.

Hissrich ha ammesso nella stessa intervista che l'uso di differenti linee temporali ha rappresentato «una delle parti più controverse della stagione 1 e non mi aspettavo che fosse così divisiva ma è una scelta che continuo a difendere dal punto di vista dello storytelling».

Adesso che tutte le linee temporali si sono "unite", Hissrich ha sottolineato che «tutti i personaggi esistono nella stessa linea temporale» ma che questo non significa che gli autori non possano più usare una narrazione asincrona. Gli sceneggiatori potranno «giocare con il tempo in modi diversi» come flashback e flashforward che adesso sono chiaramente più facili da inserire.

Hissrich ha concluso rassicurando i fan che «sarà molto più facile da seguire e capire, soprattutto per i nuovi spettatori. Ci saranno comunque alcune scelte divertenti riguardo l'uso del tempo».

Purtroppo, però, al momento non c'è alcuna notizia su quando la seconda stagione di The Witcher arriverà su Netflix. Le riprese erano iniziate nei primi mesi del 2020 ma a causa della pandemia di Covid-19 alla fine erano state sospese.

In ogni caso, nel frattempo, ci sono tantissime serie Netflix da vedere, anche se con il passare del tempo le nuove uscite diminuiscono sempre di più. A far sentire la loro mancanza sono principalmente i nomi di peso e tra questi il caso più eclatante è sicuramente quello della quarta stagione di Stranger Things che al momento si trova in un limbo vero e proprio e la cui uscita era inizialmente prevista per l'estate.