Samsung perde il 23% dei profitti a causa della crisi economica

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(Immagine:: Samsung)

L’instabilità economica colpisce duramente ovunque, portando ad un calo della domanda in grado di compromettere anche le aziende che agiscono su mercati globali. Le ultime notizie arrivano dalla Corea e da Samsung che ha appena pubblicato i dati circa i profitti del terzo quarto del 2022 (da luglio a settembre), riportando una perdita del 23%.  

Nonostante il lancio dei nuovi pieghevoli Galaxy Z Fold 4, Galaxy Z Flip 4 e degli smartwatch Galaxy Watch 5 e Galaxy Watch 5 Pro, l’azienda ha registrato un calo di quasi un quarto dei profitti rispetto al periodo aprile-giugno e del 31,4% rispetto allo stesso periodo luglio-settembre del 2021.

Gli introiti ridotti non hanno però a che fare con la divisione di Samsung che si occupa del mercato smartphone, la Samsung’s Mobile eXperience, bensì con le altre aree dell’azienda.

I mercati in calo e la risposta di Samsung

I problemi principali sono stati riscontrati nell’area dei prodotti LSI, come i semiconduttori e il resto delle principali componenti hardware dei dispositivi, che hanno particolarmente sentito l’impatto dell’aumento dei costi, a cui si aggiunge il calo della domanda. Allo stesso modo, anche la divisione che si occupa di monitor non ha navigato in buone acque.

Tuttavia, le proiezioni per il quarto trimestre (da ottobre a dicembre) vedono i profitti di Samsung beneficiare del periodo natalizio e del Black Friday, che con tutta probabilità si ripercuoteranno principalmente sull’offerta mobile.

La prima reazione di Samsung al calo dei profitti è stata la nomina di Jay Y. Lee, unico figlio del CEO Lee Kun-hee, a direttore esecutivo dell’azienda. Y. Lee era stato condannato a 5 anni di reclusione nel 2017 con l’accusa di corruzione a pubblico ufficiale, ma ha ricevuto un condono presidenziale nel mese di agosto per sostenere la Corea durante il periodo di crisi.

Il significato della sua nomina risiede nell’importanza del nome e nell’effetto che potrebbe avere sulla chiusura di accordi con altri aziende, in modo da dare nuova linfa al mercato dei semiconduttori Samsung.