Intel, le CPU Arrow Lake hanno più controlli energetici: un bene o un male?

Arrow Lake CPU architecture diagram
(Immagine:: Intel)

Sembra che Intel abbia intenzione di innalzare i limiti di temperatura per i suoi processori desktop di nuova generazione, il che potrebbe essere un segno di fiducia nella stabilità di Arrow Lake - un auspicabile indizio di cose future, con un po' di fortuna, in termini di preoccupazioni attuali sulla stabilità del Core i9.

Prima di saltare dalla scogliera delle conclusioni, tuttavia dovremmo tenere ben presente che le specifiche appena rese note per le soglie di temperatura di Intel sono solo un'indiscrezione, pubblicata su X dal leaker Jaykihn.

Ci è stato detto che la TJMax - ovvero la temperatura massima di resistenza termica - per Arrow Lake e Panther Lake (le CPU mobili di prossima generazione per il 2025) è di 105C.

Il fatto che Panther Lake per i notebook segua questa strada non è una sorpresa - infatti, Meteor Lake per i portatili ha già alzato la posta a 105C - ma le CPU desktop della generazione attuale (che risale ad Alder Lake) sono rimaste ferme a 100C per questo limite (che, a quanto pare, verrà rispettato anche da Lunar Lake mobile).

Quindi, con Arrow Lake su desktop, Intel sta aumentando questa percentuale del 5%, il che significa che il chip potrà raggiungere una temperatura più elevata (105C) prima che intervengano le protezioni termiche TJMax, riducendo la potenza per abbassare la temperatura, il che naturalmente riduce anche le prestazioni.

In breve, Arrow Lake potrà funzionare a temperature più elevate del 5%, e discutiamo di ciò che questo potrebbe significare.

A hand holding an Intel Core i9-14900K

(Image credit: Future / John Loeffler)

Analisi: un segno positivo, giusto?

Perché Intel potrebbe fare questo? Di certo, la reazione istintiva di alcuni utenti online è che Intel deve lavorare sulla stabilità, visti i problemi ben noti delle CPU Core i9 (di 13a e 14a generazione) che si bloccano durante il gioco a causa di problemi che Intel non ha ancora completamente risolto.

Si tratta di problemi preoccupanti e di recente abbiamo discusso di come questi problemi di affidabilità per i processori di fascia alta potrebbero scoraggiare gli aspiranti acquirenti di Arrow Lake di prossima generazione. La notizia dell'aumento delle protezioni termiche potrebbe sembrare un piano discutibile da parte di Intel, in questo contesto, ma dobbiamo ripensarci.

In primo luogo, si tratta solo di un'indiscrezione sulle specifiche, che potrebbe non verificarsi. In secondo luogo, se il TJMax viene innalzato a 105C, più che una preoccupazione per la stabilità, lo prenderemmo come un segnale positivo. Intel deve essere abbastanza fiduciosa nella qualità del suo silicio e nella stabilità delle CPU di nuova generazione per aumentare i limiti termici. Se l'affidabilità fosse anche solo un punto interrogativo, questo non accadrebbe con Arrow Lake: non avrebbe senso fare una mossa del genere, no?

Questo ci fa sperare che i processori Arrow Lake di fascia alta (Core Ultra 9) non soffrano degli stessi problemi che Raptor Lake (e il suo aggiornamento) ha avuto con i Core i9.

Questa mossa potrebbe anche essere in parte legata al processo più avanzato di Arrow Lake a 3 nm e al nodo più denso, in grado di gestire meglio le temperature leggermente più elevate.

In ogni caso, a questo punto non ci preoccuperemmo, anche se questo non ha impedito a molti abitanti dei soliti forum e delle piattaforme social di suonare un campanello d'allarme piuttosto forte. E, a dire il vero, lo capiamo, vista l'attuale situazione del Core i9, come detto, su cui speriamo di ricevere presto una nuova dichiarazione.

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