Sono un fotografo, ecco 5 ragioni per cui prendere iPhone 16 Pro

Three shots an iPhone 15 Pro and Pro Max, showing the cameras and screen
The iPhone 15 Pro and Pro Max cameras (above) were strong, but the iPhone 16 Pro is expected to be stronger in several key areas – including the wide-angle camera (Immagine:: Future)

Le fotocamere degli smartphone possono essere state messe da parte dal clamore dell'intelligenza artificiale negli ultimi due anni, ma sono ancora uno dei motivi principali per fare un upgrade.

Certo, parte di questo entusiasmo potrebbe essere dovuto al fatto che il mio autista quotidiano è uno scricchiolante iPhone 11 Pro, che ha ormai raggiunto lo status di auto d'epoca in termini di smartphone. Ma ultimamente ho sentito il fascino di scattare con qualcosa di più discreto e tascabile della mia Fujifilm X-T5 - e piuttosto che una Ricoh GR IIIx, è l'iPhone 16 Pro che ha catturato la mia attenzione.

Siamo ancora nel territorio delle indiscrezioni sul prossimo telefono di punta di Apple in vista del suo lancio il 9 settembre. Ma dopo aver seguito da vicino le speculazioni di quest'anno, mi sembra che l'iPhone 16 Pro possa essere la fotocamera tascabile ideale da affiancare al mio corpo macchina e ai miei obiettivi più potenti della serie X di Fujifilm.

Allora perché sto pensando di fare l'upgrade quest'anno, invece di aspettare l'iPhone 17 Pro o il vociferato iPhone 17 Air l'anno prossimo? Ecco i cinque motivi fotografici per cui mi sto preparando a fare il grande passo con il modello Pro più piccolo, in base alle ultime indiscrezioni...

1. La migliore fotocamera ultra-wide di Apple

  • L'indiscrezione: iPhone 16 Pro e Pro Max avranno una fotocamera ultra-wide da 48MP

The iPhone 15 Pro Max on a tripod with a man looking through the screen

Apple ha colmato alcune lacune nella gamma focale dell'iPhone 15 Pro Max con le sue "lunghezze focali" digitali, che presumibilmente appariranno anche sulla serie iPhone 16 Pro. (Image credit: Apple)

Secondo l'autorevole analista tecnologico Jeff Pu, Apple sta pianificando di aggiungere una nuova fotocamera ultra-wide da 48MP su entrambi i modelli di iPhone 16 Pro, e non la terrà in esclusiva per il Pro Max.

Si tratterebbe di un'operazione piuttosto importante. La fotocamera ultra-wide dell'iPhone è tradizionalmente il suo anello debole. Il mio iPhone 11 Pro era dotato della prima ultra-wide di Apple ed è decisamente mediocre, grazie alla sua lenta apertura f/2,4 e all'obiettivo a fuoco fisso. È sicuramente migliorato rispetto alle ultime generazioni, ma l'iPhone 15 Pro ha ancora solo un sensore da 12MP e un'apertura f/2,2.

Il vantaggio di un nuovo sensore da 48MP sarebbe che l'ultra-wide dell'iPhone 16 Pro potrebbe utilizzare la stessa tecnica di pixel-binning della fotocamera principale per migliorare la qualità delle immagini in condizioni di luce difficili. Se riuscisse a produrre file da 24MP (ottenuti da una combinazione di immagini da 12MP e 48Mp) con la qualità che ho visto dalla fotocamera principale dell'iPhone 15 Pro, l'ultra-wide diventerebbe un'opzione molto più utilizzabile.

2. Una fotocamera matura con teleobiettivo 5x

  • L'indiscrezione: l'iPhone 16 Pro erediterà la fotocamera con teleobiettivo 5x dal 15 Pro Max

The iPhone 15 Pro Max on a tripod

La grafica Apple dello scorso anno per l'obiettivo da 120 mm dell'iPhone 15 Pro Max (qui sopra) era leggermente fuorviante, in quanto il teleobiettivo 5x non può essere zoomato e ha un'apertura equivalente molto più piccola dell'obiettivo f/2,8 raffigurato. Ma sono ancora tentato dalla sua versatilità. (Image credit: Apple)

L'anno scorso ho deciso di resistere alla tentazione del nuovo teleobiettivo 5x dell'iPhone 15 Pro Max per attenermi alla mia regola d'oro Apple: aspettare sempre che ogni nuova funzione raggiunga la maturità della seconda generazione.

Ok, anche perché non volevo portarmi dietro uno smartphone da 6,7 pollici, che era la mia unica opzione perché Apple aveva reso la sua tecnologia tetraprismatica un'esclusiva del modello Max. Quest'anno non è più così, stando alle ultime indiscrezioni sulla fotocamera di iPhone 16 Pro: è molto probabile che l'iPhone 16 Pro da 6,3 pollici avrà la stessa fotocamera da 120 mm equivalente del suo fratello maggiore.

Non credo che una fotocamera da 120 mm sia necessariamente migliore di una equivalente da 72 mm, come quella dell'iPhone 15 Pro. In effetti, sfogliando il mio catalogo Lightroom, scatto per lo più nella gamma 35mm-70mm con la mia Fujifilm X-T5. Ma d'altra parte, uso il mio telefono per diversi tipi di scatti e la flessibilità di poter passare da un 14 mm a un raffinato teleobiettivo da 120 mm, tutto sul mio palmo di mano, è molto allettante.

L'impressionante stabilizzazione e l'elaborazione delle immagini di Apple sono riuscite a ottenere risultati solidi e nitidi dalla fotocamera con teleobiettivo 5x dell'iPhone 15 Pro Max. Dopo un anno di perfezionamenti del software, mi aspetto che la situazione sia migliorata anche quest'anno.

3. Il presunto pulsante di cattura

  • L'indiscrezione: Apple introdurrà un nuovo pulsante "Capture" su tutta la serie iPhone 16

iPhone 15 Pro review Action button macro handheld

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Uno dei miei maggiori problemi con le fotocamere degli smartphone è l'ergonomia: semplicemente non sono divertenti da usare. Sebbene sia possibile migliorare questo aspetto in una certa misura con custodie come la Shiftcam ProGrip, recenti indiscrezioni suggeriscono che Apple stia progettando di introdurre un'esperienza più simile a quella di una fotocamera nell'intera serie iPhone 16 con un nuovo pulsante di cattura.

Ci sono voci contrastanti sul fatto che questo nuovo pulsante sarà capacitivo o meccanico, ma tutte concordano sul fatto che sarà incentrato sulla ripresa di foto e video con un'azione in due fasi che consente di bloccare prima la messa a fuoco e l'esposizione, quindi di scattare. Un rapporto di The Information di gennaio ha suggerito che sarà anche possibile scorrere sulla superficie di questo pulsante per ingrandire e rimpicciolire la scena.

In altre parole, Apple potrebbe far assomigliare la serie iPhone 16 alle migliori fotocamere compatte, solo con molta più potenza di calcolo. 

4. Fotografia AI a prova di futuro

  • L'indiscrezione: iPhone 16 Pro e Pro Max avranno il nuovo chip A18 Pro per le funzioni Apple Intelligence e le app ad alto contenuto grafico

An iPhone on a pink and blue background showing the iOS 18 Cleanup feature

(Image credit: Apple)

Per lo più modifico le foto utilizzando Lightroom Classic o l'app Lightroom su iOS, e quest'ultima ha ottenuto l'equivalente dello strumento "Magic Eraser" di Google a maggio. Ma ora che Apple sta entrando nel gioco dell'editing fotografico AI con strumenti come Clean Up, voglio assicurarmi che il mio prossimo iPhone sia a prova di futuro (in un certo senso) per innovazioni iOS simili - e sembra che questo sarà il caso dell'iPhone 16 Pro.

Le ultime previsioni sulle specifiche dell'iPhone 16 suggeriscono che, mentre ogni modello della serie avrà 8GB di RAM, i modelli Pro avranno un nuovo chip A18 Pro (rispetto al chip A18 standard dell'iPhone 16). Non è ancora chiaro di cosa sarà capace, ma le ultime indiscrezioni indicano che avrà un processore grafico più potente, particolarmente utile per i giochi e, sì, per la fotografia computazionale.

Il motivo per cui questo è importante per gli strumenti Apple Intelligence di Apple, come Clean Up, è che preferisce eseguirli sul dispositivo piuttosto che, come Adobe, tramite il cloud. Forse continuerò a utilizzare Lightroom per l'editing, ma se sono offline le funzioni di Apple Intelligence potrebbero diventare utili backup fotografici per modifiche rapide.

Si dice già che l'iPhone 17 Pro Max del prossimo anno potrebbe ricevere aggiornamenti esclusivi dell'intelligenza Apple, quindi non mi illudo che il 16 Pro sia in grado di gestire tutte le migliori funzioni AI di Apple in futuro. Ma è sicuramente più a prova di futuro rispetto al povero iPhone 15, che è già escluso dall'AI a causa dei suoi 6 GB di memoria.

La potenza di elaborazione aggiuntiva potrebbe anche contribuire a migliorare funzioni diverse dall'IA, come la modalità Cinematic di Apple per i video, che è lentamente migliorata nel corso degli anni (nonostante i suoi errori nelle mappe di profondità).

5. Nuovo rivestimento dell'obiettivo della fotocamera

iPhone 15 Pro review back handheld angled camera

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)
  • L'indiscrezione: la serie iPhone 16 Pro riceverà un nuovo rivestimento per le lenti

Un'ovvietà per le fotocamere tradizionali è che gli obiettivi fanno la differenza per la fotografia più dei nuovi corpi macchina. Per questo motivo sono lieto di sentire voci secondo cui Apple potrebbe risolvere un gravoso problema di obiettivi sulla serie iPhone 16 Pro.

Secondo un noto informatore di Apple, sui modelli di iPhone 16 Pro verrà utilizzato un nuovo rivestimento per le lenti delle fotocamere (con una tecnica chiamata deposizione di strati atomici, o ALD) per contribuire a ridurre artefatti come flares e aloni, piuttosto comuni nelle foto degli iPhone.

Non pretendo di conoscere le specifiche di questo particolare processo di produzione, ma se ciò fosse vero sarebbe un utile miglioramento della qualità della vita per le fotocamere dell'iPhone 16 Pro. In teoria, dovrebbe anche contribuire a ridurre l'effetto ghosting negli oggetti in rapido movimento.

Riflessioni finali

Se l'iPhone 16 Pro otterrà la maggior parte di queste caratteristiche, quasi sicuramente farò l'upgrade e andrò a fare i preordini dell'iPhone 16 il 13 settembre (quando si dice che inizieranno).

Anche se la fotocamera principale dovesse rimanere invariata con un sensore Quad Bayer da 48MP e un'apertura f/1.8, un nuovo ultra-wide da 48MP e un teleobiettivo da 5x rappresenterebbero un enorme upgrade dell'hardware - e mi piace anche il suono del pulsante Capture. Se a questo si aggiunge la potenza e la sicurezza del chip A18 Pro di cui si vocifera, l'iPhone 16 Pro si preannuncia come una fotocamera tascabile.

Apple potrebbe essere in ritardo rispetto a Google quando si tratta di funzioni AI come Add Me e Reimagine, ma in quanto tradizionalista della fotografia questo non mi preoccupa più di tanto. iOS ha sempre avuto le migliori app per la fotocamera, quindi la maggior parte delle lacune può essere colmata con software di terze parti - e c'è anche la prospettiva di dilettarsi con foto e video spaziali, che ritengo più eccitante della fotografia generata dall'AI.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.