TechRadar Verdetto
Samsung Galaxy Z Fold 4 è uno smartphone tuttofare che non cede ai compromessi. È ottimo per scattare foto, svolgere lavori multitasking e guardare Netflix, ma il prezzo potrebbe risultare eccessivo.
Pro
- +
Display di qualità
- +
Ottimizzato per il multitasking
- +
Selfie camera non invasiva
Contro
- -
Comparto fotografico migliorabile
- -
Piegatura interna dello schermo a vista
- -
Costoso
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In breve
Con l’arrivo del Galaxy Z Fold 4, Samsung ha deciso di giocare sicuro riproponendo un design e dei display simili a quelli dei modelli precedenti. L’ultimo modello della serie Galaxy Z presenta qualche piccolo ma gradito miglioramento rispetto al Z Fold 3, tra cui un nuovo processore e un comparto fotografico aggiornato. Nonostante sia più leggero e sottile del suo predecessore, Galaxy Z Fold 4 vanta uno schermo flessibile da ben 7.6’’.
Detto questo non si tratta di un compatto. Da chiuso è più voluminoso di uno smartphone medio (quasi il doppio di un Samsung Galaxy S22, per esempio) e il display esterno è un po’ più stretto rispetto ad altri dispositivi Android.
L’aggiornamento del software One UI è ciò che consente a Galaxy Z Fold 4 di favorire la produttività. Oltre a supportare diverse app in contemporanea (fino a quattro sullo stesso schermo, inclusa una ‘finestra mobile’), è disponibile una nuova barra delle applicazioni in stile PC. Inoltre, a bordo troviamo il supporto per il pennino Samsung.
Le fotocamere sono piuttosto valida dato che si tratta dello stesso comparto fotografico di Samsung Galaxy S22. Certo, uno smartphone da €1879 dovrebbe possedere il miglior set di fotocamere che l’azienda ha da offrire (come il Galaxy S22 Ultra), ma non riteniamo che si sentirà la mancanza dello zoom 10x o 100x.
Samsung Galaxy Z Fold 4 è equipaggiato con una CPU Snapdragon 8 Plus Gen 1, la migliore che Qualcomm ha da offrire, più una RAM da 12GB. Questo processore non è potente come l’A15 Bionic di Apple, ma ci si avvicina e consente anche l’editing di video a 8k.
Adatto al gaming, il Samsung Galaxy Z Fold 4 è un piacere da utilizzare anche per guardare Netflix.
Il dispositivo ha un design gradevole sia da chiuso che da aperto in modalità tablet e la cerniera, meno pronunciata di quella del Z Fold 3, fa quasi pensare che non si tratti di un pieghevole. La piega nella parte interiore è visibile e si sente quando ci si scorre sopra con il dito, ma è normale dato che si tratta di uno schermo in vetro.
L’autonomia non è del tutto convincente. La batteria da 4,400mAh resiste ad una giornata lavorativa. Tuttavia, durante i test, arriva a malapena a 13 ore. Nulla di allarmante, ma date le sue prestazioni, sarebbe stato magnifico se il Z Fold 4 avesse avuto un’autonomia maggiore.
Samsung Galaxy Z Fold 4 è costoso, soprattutto se si sceglie una memoria più grande rispetto a quella di default da 256GB. Eventuali offerte potrebbero renderlo un prodotto ancora più attraente.
Samsung Galaxy Z Fold 4: Prezzo e disponibilità
- 12GB RAM / 256GB: 1879€
- 12GB RAM / 512GB: 1999€
- 12GB RAM / 1TB: 2249€
Il nuovo pieghevole Samsung è stato presentato durante l’evento ‘Unpacked’ del 10 agosto, insieme al Samsung Galaxy Z Flip 4, Galaxy Watch 5, Watch 5 Pro e Galaxy Buds 2 Pro.
Il preordine è stato reso subito disponibile mentre il lancio ufficiale avverrà venerdì 26 agosto. Il Samsung Galaxy Z Fold 4 può essere ordinato in tre colori: grigio-verde, nero e beige.
Il prezzo di partenza di 1879€ non lo rende accessibile ad una grande fetta di pubblico. Per intenderci, il top di gamma Apple, l’iPhone 13 Pro Max, parte da 1289€.
Tuttavia, è possibile fare una valutazione dell’usato fino a 850€, di cui 150 saranno immediatamente detratti dal carrello. Inoltre, Samsung mette a disposizione un’opzione di rateizzazione di 30 mesi a partire da 62,63€.
- Prezzo e disponibilità: 4 / 5
Samsung Galaxy Z Fold 4: Design
- Non si discosta molto dal Samsung Galaxy Z Fold 3
- Più leggero e sottile del predecessore
- Cerniera nascosta meglio
Samsung mostra che la struttura del modello precedente è ottimale, per questo il Z Fold 4 non sconvolge il design del Galaxy Z Fold 3.
Detto questo, le differenze ci sono, ma sottili e non tutte visibili. La larghezza è di 67.1mm ma la forma è cambiata a sufficienza da rendere la cerniera meno visibile, se osservata da certe angolature.
Per quanto riguarda la lunghezza, essa è di 155.1mm, 3mm in meno del Galaxy Z Fold 3. Il numero di tasti e porte è standard per uno smartphone, ma il design pieghevole ne cambia la collocazione.
Lungo il lato superiore troviamo uno slot per la SIM mentre, sul bordo inferiore, sono posizionati gli speaker, un foro per il microfono e la porta USB-C. Nella parte laterale si trovano invece i tasti per volume, accensione/spegnimento e standby che funge anche da sensore per il riconoscimento delle impronte digitali. Non manca il riconoscimento facciale, ma quest'ultimo metodo è meno affidabile di altri.
Quando piegato, il Samsung Galaxy Z Fold 4 è leggermente più pesante e voluminoso di altri smartphone Android, ma non scomodo da portare.
Aperto, è invece un tablet leggero e sottile. La differenza principale con un iPad Mini, per esempio, sta nel fatto che la cornice intorno allo schermo è leggermente rialzata, in modo da proteggere la cover.
Ma il punto forte è la cerniera, che non sporge quando lo smartphone è chiuso. Il nuovo design fa sì che sia piatta ed allineata alla cornice. L’aspetto è gradevole e funziona a dovere, dando una sensazione di solidità quando lo si piega.
Infine, la certificazione IPX8 permette un’immersione di 30 minuti ad un metro di profondità. Tuttavia, data la presenza della cerniera, il prodotto non è resistente alla polvere.
- Design: 4.5 / 5
Samsung Galaxy Z Fold 4: Display
- Il display da 6.2’’ è conforme allo standard
- Piega interna visibile
- Frequenza di aggiornamento adattiva
Lo schermo principale, quello interno da 7.6’’, è un AMOLED con risoluzione di 2176 x 1812 e supporta una frequenza di aggiornamento adattiva da 1 a 120HZ. Il cambio di risoluzione, rispetto a quella di 2208 x 1768 del Z Fold 3, è dovuto alle modifiche strutturali.
Abbassando la frequenza di aggiornamento si guadagna in autonomia mentre, aumentandola, si ottiene un'esperienza di gioco e video più fluida. Ci sono novità anche per quanto riguarda l’aspetto pieghevole: la rimozione della piastra metallica, sotto il vetro ultra sottile, lo rende più leggero. Tuttavia, la piega è ancora presente e si sente quando ci si scorre sopra il dito. Inoltre, è ben visibile a schermo spento.
Precisiamo che non si nota durante la riproduzione di un video, ma resta evidente nelle aree scure dell’interfaccia della piattaforma usata (per esempio Netflix).
La fotocamera presente sullo schermo principale è ben nascosta da un disco di pixel che si può attivare o disattivare. Solitamente non la si nota quando è spenta, se non in alcune schermate particolarmente luminose.
In generale, lo schermo è eccellente sia per scattare fotografie che per utilizzare la modalità Flex che consente di sfruttare metà del dispositivo come tastiera e l’altra metà come display, similmente ad un laptop.
Il display esterno è un AMOLED da 6.2’’ con una risoluzione di 2316 x 904, ma è 2.7mm più largo di quello del Z Fold 3. Anche lo schermo esterno ha una frequenza di aggiornamento adattiva, questa volta a partire da 48Hz. Le dimensioni lo rendono un buon display per controllare le mail, utilizzare i social e il browser, chattare e utilizzarlo come mirino per il set di fotocamere sul retro.
- Display: 4 / 5
Samsung Galaxy Z Fold 4: Fotocamere
- Set di fotocamere basato sul Galaxy S22
- Stessa selfie camera
- Aggiunta fotocamera da 50MP sul retro
Allo stesso modo del Samsung Galaxy Z Fold 3, che utilizzava le fotocamere del Galaxy S21, il Z Fold 4 utilizza quelle del Galaxy S22. Il sensore è il medesimo (anche se supportato da una CPU migliore in questo caso), così come le lenti.
La selfie camera è presente sia sul display esterno che su quello interno. A livello di qualità, quest’ultima è leggermente inferiore.
Di seguito una lista che include i sensori esterni e interni:
- Ultra grandangolare 12MP F2.2
- Grandangolare 50MP F1.8
- Teleobiettivo 10MP F2.4
- Selfie camera display esterno: 10MP F2.2
- Selfie camera display interno: 4MP F1.8
Tutte le fotocamere elencate hanno buone prestazioni, in particolare il set sul retro che rispecchia le aspettative generate dal Samsung Galaxy S22.
Gli obiettivi sono tutti molto luminosi, i colori risaltano (forse un po’ troppo, ma è normale per Samsung) e la modalità ritratto è squisita. Lo zoom ottico e lo zoom Space assistito sono efficienti e, come si vede dalle nostre immagini, anche gli scatti notturni o con poca luce non sono da meno.
L’unica pecca, dato il prezzo base di 1879€, sta nel fatto che non sono le migliori lenti che Samsung ha da offrire, a differenza di quelle presenti sul Galaxy S22 Ultra. Mancano infatti la fotocamera da 108MP e lo zoom ottico 10x, mentre lo zoom Space arriva al massimo a 30x.
La fotocamera per i selfie sul display esterno è ottima, mentre quella sullo schermo principale se la cava e può essere utilizzata per foto e videochiamate.
Le possibilità di registrazione video sono numerose e vanno fino agli 8K a 60 fps. Inoltre, è presente anche la slow motion.
Tutte queste opzioni sono facilmente accessibili tramite l'app dedicata, inclusa la modalità Pro che permette di regolare la velocità dell’otturatore e il bilanciamento del bianco.
- Fotocamere: 4 / 5
Foto dimostrative
Samsung Galaxy Z Fold 4: Prestazioni e specifiche
- Processore Snapdragon 8 Plus Gen 1
- Meno potente dei moderni iPhone
- RAM da 12GB e memoria base di 256GB
Anche se può risultare strano, i pieghevoli i Samsung hanno un processore migliore della serie principale S22.
Il processore Snapdragon 8 Plus di prima generazione, top di gamma Qualcomm, è ottimo per le funzionalità multitasking che questo smartphone vuole offrire.
Durante il test Geekbench 5, i risultati sono leggermente migliori rispetto a quelli dei processori SnapDragon 8 Gen 1. La differenza non è esagerata, ma la possibilità di editare video a 8K e 60 fps con Adobe Premiere Rush parla da sé. Pur non superando l’A5 Bionic di Apple, le prestazioni sono più che sufficienti a supportare il multitasking su ambedue gli schermi.
- Prestazioni: 5 / 5
Samsung Galaxy Z Fold 4: Software
- Android 12
- One UI di Samsung
- Multitasking
L’integrazione tra il software One UI e le app è eccellente, ma ciò che veramente colpisce è la facilità con cui si passa dal display esterno a quello principale. Il passaggio è istantaneo e non ci sono caricamenti quando si sposta un’app da uno all’altro.
Il Galaxy Z Fold 4 rileva la sua posizione e, se lo si piega a 90° con un’app come Word, sposta automaticamente il testo sulla parte superiore e la tastiera su quella inferiore. La barra delle applicazioni, oltre a conservare in memoria quelle più utilizzate, riesce anche a ricordare interi gruppi permettendo di accedervi nuovamente con una sola pressione.
Il Galaxy Z Fold 4 supporta i pennini Samsung, ma non tutti i modelli. Il riconoscimento della versione per Galaxy S22 Ultra è avvenuto istantaneamente, ma sullo schermo è comparso un messaggio che specificava l’esclusiva compatibilità con quelli creati per la serie Z Fold.
- Software: 4 / 5
Samsung Galaxy Z Fold 4: Autonomia
- 4,400mAh sono pochi per uno smartphone del genere
- In grado di reggere giornate lunghe
- La ricarica veloce wireless funziona a dovere con il giusto caricabatterie (non incluso)
Abbiamo testato il Galaxy Z Fold 4 facendo di tutto: conferenze, editing video e testi, Netflix, a volte anche contemporaneamente.
La batteria si è consumata un po’ più rapidamente del previsto. Con 4,400mAh non si può dire che sia piccola, ma deve comunque alimentare due schermi.
L’autonomia è stata di circa 13 ore. Non male, anche se avremmo voluto di più. Tuttavia, va precisato che tale durata è anche merito delle capacità di gestione dei consumi del processore Snapdragon 8 Plus Gen 1.
Il Samsung Galaxy Z Fold 4 supporta la ricarica veloce via cavo e wireless, restituendo il 30% della batteria in soli 15 minuti (con caricabatterie Samsung 65W, non incluso). L’operazione può essere condivisa via wireless con altri dispositivi, ma siamo riusciti a collegarlo solo con la custodia dei Galaxy Buds 2 Pro e non con il Galaxy S22.
Infine, questo è uno smartphone 5G.
- Autonomia: 3.5 / 5
Samsung Galaxy Z Fold 4: Scheda punteggi
Attributes | Notes | Rating |
---|---|---|
Design | Design pieghevole eccellente ed in continua evoluzione. | 4.5/5 |
Display | Lo schermo esterno è più grande e quello principale è eccezionale, nonostante la piega centrale. | 4/5 |
Prestazioni | Il processore Snapdragon 8 Plus Gen 1 di Qualcomm è potente. | 5/5 |
Fotocamere | Eccellente set posteriore e fotocamera frontale sopra la media. | 4/5 |
Autonomia | Non ottimale per un dispositivo del genere. | 3.5/5 |
Software | Ottimo lavoro di supporto per le operazioni da tablet. | 4/5 |
Prezzo e disponibilità | Smartphone costoso e caricabatterie non incluso, ma ci sono diverse opzioni di acquisto. | 4/5 |
Samsung Galaxy Z Fold 4: Ne vale la pena?
Compratelo se…
Puntate sulla produttività
Se cercate la produttività che garantisce un tablet in formato smartphone, questo è il prodotto giusto.
Volete scattare foto professionali
Seppur non ai livelli del Galaxy S22 Ultra, anche questo è un set di fotocamere d’eccellenza in grado di scattare belle foto in diversi ambienti.
Volete andare oltre il design
Il Samsung Galaxy Flip 4 è il pieghevole più grazioso in circolazione, ma non è adatto al multitasking a differenza del Galaxy Z Fold 4.
Non compratelo se…
Avete poco budget
È uno smartphone costoso. Se il budget è ristretto conviene aspettare un’offerta.
Volete una ricarica più veloce
Il Samsung Galaxy Z Fold 4 ha una buona velocità di ricarica sia via wireless che non, ma molti prodotti della concorrenza sono più efficienti sotto questo punto di vista.
Vi piace semplicemente lo stile pieghevole
Vi serve davvero tutto ciò che offre il Z Fold 4? Se volete semplicemente uno smartphone pieghevole, il Galaxy Z Flip 4 conviene di più.
A 38-year industry veteran and award-winning journalist, Lance has covered technology since PCs were the size of suitcases and “on line” meant “waiting.” He’s a former Lifewire Editor-in-Chief, Mashable Editor-in-Chief, and, before that, Editor in Chief of PCMag.com and Senior Vice President of Content for Ziff Davis, Inc. He also wrote a popular, weekly tech column for Medium called The Upgrade.
Lance Ulanoff makes frequent appearances on national, international, and local news programs including Live with Kelly and Mark, the Today Show, Good Morning America, CNBC, CNN, and the BBC.
- Tom BedfordContributor