Samsung Galaxy S21, niente Seamless updates

Samsung Galaxy S21 Ultra review
(Immagine:: Future)

I nuovi Samsung Galaxy S21 non supportano la funzione Seamless Update di Android 11. Il colosso sudcoreano ha deciso, per ora, di non offrire questa caratteristica, anche perché Google l’ha rimossa dai requisiti obbligatori.

L’azienda californiana, infatti, l’anno scorso aveva effettuato una modifica alla sua “Android 11 Vendor Test Suite” e sembrava che tutti i futuri smartphone Android avrebbe dovuto usare la funzione Seamless Update.

Questa funzionalità permette a uno smartphone di installare un aggiornamento di sistema mentre è in esecuzione e senza alcuno stop operativo. Sarà sufficiente riavviare il dispositivo per entrare nel nuovo ambiente. Per farlo viene usate una porzione della memoria di sistema: qui si installa una nuova immagina, e quando tutto è pronto diventa la memoria principale.

Android supporta questo processo dal 2016 (Android 7.0 Nougat): consente al dispositivo di installare un aggiornamento di sistema mentre è in uso. Ciò evita blocchi del terminale potenzialmente pericolosi, dato che durante l’installazione non è possibile telefonare ad alcun numero, inclusi quelli di emergenza.

Obbligatori, anzi consigliati

Quella dei Seamless updates non è nemmeno una funzionalità premium e tantissimi telefoni basati su Android di produttori come Google, Motorola, OnePlus e persino LG la supportano.

Tuttavia, secondo l'ultimo documento di “definizione della compatibilità” (CDD) di Android 11, Google sembra aver rimosso tale requisito e non possiamo che confermare come il nuovo Samsung Galaxy S21 non supporti i Seamless updates.

Mishaal Rahman di XDA Developers ha confermato che nella bozza iniziale del CDD di Android 11, si affermava che per poter distribuire questa versione del sistema operativo sarebbe stato obbligatorio per i telefoni che utilizzano Android 11 supportare gli aggiornamenti senza interruzioni. Tuttavia, secondo l'ultima versione del documento datata gennaio 2021, ciò non è più un requisito e Google consiglia soltanto ai produttori di farlo.

A quanto pare Google avrebbe deciso di respingere tale requisito, probabilmente perchè messa sotto pressione da grandi produttori di smartphone come Samsung.

In ogni caso, qualunque sia la motivazione o la logica alla base della decisione, sembra strano vedere il nuovo Samsung Galaxy S21 Ultra da oltre 1.200 euro carente di una funzionalità di base, presente su telefoni molto più economici, che permette di risparmiare tempo.

Fonte: Android Police