Netflix: chi disdice per non pagare la condivisione password sta solo bluffando

Netflix logo on a smartphone
(Immagine:: Shutterstock)

Le restrizioni dell'account Netflix condiviso sono state estese a nuovi Paesi all'inizio di quest'anno e questa non sembra essere stata un'ottima mossa, con oltre 1 milione di utenti spagnoli che hanno abbandonato il servizio nei primi mesi del 2023.

Spagna, Canada e Nuova Zelanda sono stati gli ultimi Paesi colpiti dalle nuove regole restrittive sulla condivisione password di Netflix nel febbraio 2023. Nei Paesi interessati non è più possibile prendere in prestito l'abbonamento Netflix di un amico o di un familiare per guardare serie TV e film Netflix, a meno che non si viva con loro o si paghi una quota aggiuntiva.

Secondo quanto riferito da Bloomberg, questo cambiamento impopolare ha portato molti abbonati ad abbandonare la piattaforma streaming, tra cui circa un milione di utenti spagnoli che hanno deciso di disdire Netflix dopo le ultime restrizioni.

La prossima grande manovra è prevista per il 30 giugno, e stavolta dovrebbe coinvolgere gli abbonati statunitensi. E le cattive notizie non finiscono qua: Netflix infatti avrebbe già previsto questa cancellazione di massa, e sa già che è solo temporanea.

Effetto boomerang

Quando la piattaforma ha introdotto le nuove regole di condivisione dell'abbonamento Netflix in Sud America nel 2022, molti utenti dei Paesi interessati hanno inizialmente abbandonato la piattaforma. Ma a quanto pare si tratta di un'abitudine che facciamo fatica a salutare definitivamente: Netflix infatti ha dichiarato di aver successivamente registrato un aumento degli abbonati e degli utenti paganti.

Mind Flayer towering above the kids from Stranger Things on their bikes

Quando la quinta stagione di Stranger Things uscirà, lo farà proprio in esclusiva su Netflix. (Image credit: Netflix)

Per quanto ci dispiaccia ammetterlo, la nuova stagione di Bridgerton, Stranger Things, Squid Game (o qualunque sia la vostra serie TV Netflix preferita) sarà troppo allettante: anche se ci costerà di più guardarla in seguito al cambiamento delle regole, generalmente il pubblico sarà disposto ad abbonarsi nuovamente per non perdersi le novità.

É chiaro che Netflix scommette sul fatto che la stragrande maggioranza degli utenti che minacciano di andarsene e non tornare più stia bluffando. 

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.

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