iPhone, schermo più luminoso grazie a un nuovo browser

(Immagine:: TechRadar)

Nel mese di aprile abbiamo provato la funzione Vivid su un MacBook Pro 14 pollici (2021), con la quale siamo riusciti a spingere la luminosità del display HDR oltre al limite massimo imposto da Apple. Nelle scorse settimane abbiamo ripetuto il test, questa volta con un iPhone.

Mentre su macOS l'impostazione Vivid è molto facile da attivare, su iPhone ci sono delle limitazioni dovute al modo in cui l'App Store consente di utilizzare le funzioni di alcune applicazioni.

Per questo gli sviluppatori Jordi Bruin e Ben Harraway, hanno ideato una versione accessibile solo tramite un browser. Questa è in grado di spingere al massimo la luminosità dei Display Super Retina e dei Super XDR Retina Display presenti su iPhone X e successivi, ma i due sviluppatori sostengono che non c'è alcun rischio di danneggiare lo smartphone utilizzandola.

Anche se l'app sarà disponibile al pubblico dal 17 ottobre, insieme alla seconda versione di Vivid per macOS, siamo riusciti a provare la versione browser per verificarne il funzionamento e abbiamo chiesto a Bruin e Harraway quali fossero i motivi per cui è stato scelto questo approccio.

E luce fu

Vivid su iOS

(Image credit: TechRadar)

Il browser in questione è piuttosto scarno, in quanto non offre la possibilità di accedere o creare segnalibri ne di gestire più schede: si tratta semplicemente di una finestra web che si può utilizzare per navigare in rete con un'impostazione di luminosità elevata.

Bruin afferma che questo è l'intento di Vivid su iOS. "Consente di aprire rapidamente una pagina su Safari o su un'altra app di terze parti, se si desidera ravvivarla un po'. Il browser in sé è piuttosto elementare, quindi non ci aspettiamo che gli utenti lo usino come browser principale".

C'è anche un "tasto azione" nel foglio di condivisione, quindi se si sta visualizzando una pagina web su Safari e si vuole vederla in Vivid con una luminosità maggiore, basta andare nel foglio di condivisione, cercare Vivid e la pagina web verrà avviata nell'app.

È un tocco di classe che evita di dover copiare e incollare l'indirizzo web su Vivid. Provando l'app per circa una settimana, abbiamo scoperto che funziona piuttosto bene e premendo il tasto della luminosità in basso a destra è anche possibile confrontare la luminosità massima raggiungibile con l'app rispetto al picco massimo che si può ottenere con le impostazioni di fabbrica.

La funzione ha delle limitazioni legate ai permessi concessi da Apple per il caricamento delle app sull'App Store, ma è realizzata in modo semplice ed elegante, tanto da risultare piuttosto soddisfacente anche sotto forma di web browser.

Anche se potrebbero sorgere dei dubbi sul fatto che Vivid possa danneggiare il display con il passare del tempo, non abbiamo riscontrato nulla a sostegno di questa tesi, fatta eccezione per un maggior consumo della batteria causato dell'energia supplementare richiesta per la luminosità extra.

Si spera che i futuri aggiornamenti di Apple aprano diverse strade per Vivid su iOS, come i video e SharePlay. Ma se volete dare un'occhiata al sito di Amazon per navigare tra le offerte del Prime Day di ottobre al massimo della luminosità, potete già farlo scaricando Vivid sull'App Store.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

Con il supporto di