Intel Alder Lake: il grande ritorno di Intel?

Intel's logo in front of their booth at a tradeshow
(Immagine:: Shutterstock)

Intel ha annunciato l'arrivo della dodicesima generazione di processori desktop Alder Lake presentando le prime 6 CPU consumer che saranno disponibili dal prossimo 4 novembre. 

Per la prima volta dopo anni, Intel è riuscita a proporre una piattaforma next-gen a tutti gli effetti distaccandosi dall'architettura Skylake lanciata nel 2015.

Il top di gamma della gamma Alder Lake si chiama Intel Core i9-12900K, una CPU da 16-core e 24-thread con 8 core dedicati alle prestazioni (performance core) e 8 core dedicati all'efficienza energetica (efficiency core). 

Intel ha già comunicato nomi e prezzi (per ora solo in dollari) dei processori Alder Lake di dodicesima generazione:

  • Core i9-12900K | 8 P Core, 8 E Core | Fino a 5.2GHz | 241W MTP | $589
  • Core i9-12900KF | 8 P Core, 8 E Core | Fino a 5.2GHz | 241W MTP | $564
  • Core i7-12700K | 8 P Core, 4 E Core | Fino a 5.0GHz | 190W MTP | $409
  • Core i7-12700KF | 8 P Core, 4 E Core | Fino a 5.0GHz | 190W MTP | $384
  • Core i5-12600K | 6 P Core, 4 E Core | Fino a 4.9 GHz | 150W MTP | $289
  • Core i5-12600KF | 6 P Core, 4 E Core | Fino a 4.9GHz | 150W MTP | $264

(Image credit: Panuwatccn / Shutterstock)

Nuove CPU, nuova terminologia: facciamo chiarezza

Per fornire dei valori più realistici, durante la presentazione delle CPU Alder Lake, Intel ha parlato di due nuovi livelli di consumo; il primo viene definito Processor Base Power e il secondo Maximum Turbo Power. Il primo è riferito all'utilizzo normale della CPU e si attesta sui 125W per tutti i processori della gamma Alder Lake.

Il Maximum Turbo Power si riferisce alla potenza richiesta dal processore quando tutti i core stanno lavorando al massimo (senza overclock).

Le CPU Alder Lake sembrano consumare molto di più dei predecessori, ma in realtà consumano meno: per fare un esempio il PL2 (Maximum Turbo Power) di Core i9-11900K equivale a 250W.

Grazie alla presenza degli efficiency core, i nuovi processori Intel, oltre a essere più potenti, sono anche meno assetati di energia. A fronte di un consumo energetico leggermente inferiore, Intel dichiara che Core i9-12900K è il 100% più veloce del precedente Core i9-11900K su Adobe After Effects. 

L'azienda di Mountain View ha parlato di un aumento prestazionale del 32% su tutti i programmi della suite Adobe.

(Image credit: Intel)

L'efficienza è tutto

Intel sostiene che il picco di potenza (Maximum Turbo Boost) di Core i9-12900K equivalga a 241W a fronte di un aumento prestazionale del 50% in multi-thread rispetto a Intel Core i9-11900K (250W). 

A impressionare maggiormente è il fatto che, stando al grafico mostrato da Intel, Core i9-12900K raggiunge le stesse prestazioni di Core i9-11900K sfruttando soli 65W.

Sempre guardando il grafico, Core i9-12900K riesce a superare del 30% le prestazioni di Core i9-11900K con un consumo di 125W (che equivale al Processor Base Power della CPU).

Non siamo ancora in grado di confermare o smentire i valori dichiarati da Intel ma, guardando quanto è successo con i chip M1, come con i nuovi M1 Pro e M1 Max, siamo certi che non si tratti di cifre molto lontane dalla realtà.

Apple M1 Max diagram

(Image credit: Apple)

Il futuro è ibrido

In ciascun processore Intel Alder Lake c'è un componente chiamato Intel Thread Director, che ha la funzione di informare il sistema operativo sulla tipologia di operazioni che dovrà svolgere. In questo modo Windows 11 saprà comunicare alla CPU la tipologia di core da utilizzare in base all'operazione assegnata per ottimizzare al massimo prestazioni e consumi.

Le operazioni di background verranno gestite dagli Efficiency Core in modo da non impattare sulla velocità del sistema, mentre le applicazioni più pesanti come giochi o programmi di video e foto editing verranno gestite dai Performance Core. 

Ma non è tutto, c'è molto più dinamismo a quanto pare.

Se fate alt-tab per ridurre a finestra un'operazione che richiede qualche minuto, Windows 11 assegnerà quell'operazione agli efficiency core, in modo da non impattare assolutamente sulle prestazioni del PC (anche se state effettuando un rendering video in background). 

Se però volete dare la priorità alla finestra che avete ridotto a icona potete farlo direttamente dalla Tabella Prestazioni di Windows 11.

Intel ha svelato la presenza di un modello AI che verrà utilizzato dal Thread Director per ottimizzare ulteriormente la gestione delle operazioni, specificando che si tratta di una funzione utile, ma non necessaria. Questo perché il Thread Director è in grado di riconoscere e assegnare le task in modo estremamente veloce, quindi il suddetto modello AI ha un'utilità secondaria.

La gestione delle attività non dipenderà nemmeno interamente dal codice sviluppato per ciascuna app, poiché si basa principalmente sulla tipologia di lavoro svolto. Per questo motivo i programmi Legacy dovrebbero funzionare perfettamente, anche se ci sono alcune eccezioni.

Stiamo parlando di alcuni giochi che risentono della presenza di Denuvo (e chi l'avrebbe detto?).

A quanto pare, il software anti pirateria riconosce i due gruppi di core come se fossero CPU separate e manda in blocco l'esecuzione del gioco. Intel afferma che inizialmente c'erano 91 giochi afflitti dal problema, ma ora il numero si è ridotto a 32. 

Denuvo e Intel stanno lavorando per rimuovere il problema in maniera definitiva prima del lancio dei processori Alder Lake.

Detto questo, non vediamo l'ora di poter testare con mano le CPU Alder Lake per fornirvi dati precisi sulle prestazioni e sui consumi reali.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.