Huawei non userà più le app di Google

The Huawei P Smart (2019)
Huawei P Smart (2019), uno degli ultimi smartphone Huawei con app Google (credito immagine: future) (Immagine:: Future)

Nel maggio 2019, Google ha vietato a Huawei di utilizzare le app Google Mobile Services sui propri smartphone, per cui Mate 30 e la nuova serie Huawei P40 sono e saranno privi del Play Store. Molti pensavano che la situazione potesse risolversi con la revoca del blocco, ma sembra che Huawei stia investendo nello sviluppo di un proprio sistema operativo.

Ne è convinto Fred Wangfei, dirigente di Huawei che ha tenuto una conferenza sulla strategia futura dell'azienda (come riportato da DerStandard, una testata austriaca che è stata la sede della conferenza). Vale la pena sottolineare che DerStandard non ha riportato nessuna delle citazioni di Wangfei, ma solo i punti salienti.

Secondo Wangfei, Huawei non tornerà più ai servizi di Google anche se il divieto verrà revocato, poiché non vi è alcuna garanzia che un altro divieto non verrà posto successivamente.

Pare che Huawei stia testando sia Harmony OS, un sistema operativo proprietario, che Huawei Mobile Services (HMS), il rimpiazzo di Google Mobile Services (GMS) che potrebbe essere eseguito anche su Android. Quest'ultimo è una piattaforma aperta, quindi a Huawei non è vietato utilizzare il sistema operativo.

Sembra che Huawei per oravoglia ancora puntare su Android: "L'ecosistema Android è ancora la nostra prima scelta, ma se non potessimo continuare ad usarlo, potremmo sempre svilupparne uno nostro".

Ciò non conferma esplicitamente che Huawei voglia usufruire nuovamente di GMS, poiché Android è distinto dai servizi mobile di Google, quindi il colosso cinese potrebbe semplicemente accontentarsi di Android con i suoi HMS.

Al momento nessuno conosce lo stato di sviluppo dell'HMS, quindi potrebbero passare ancora anni prima che l'azienda abbia una solida ammiraglia di app da offrire sui suoi smartphone. D'altra parte la serie Huawei P40 (prevista per marzo) potrebbe già disporre di qualche app dedicata.

Potremmo vedere le app di Google (Gmail, YouTube, Maps ecc.) sui dispositivi Huawei qualora il "Huawei Store" avesse successo. Dovrebbe essere nell'interesse di Google avere le sue applicazioni disponibili per il maggior numero possibile di utenti, dopotutto la sua suite di app è già disponibile anche sull'Apple Store.

Chissà, un giorno potrebbe aprirsi uno scenario a tre: Apple Store vs Play Store vs Huawei Store. Restate sintonizzati su Techradar per ulteriori novità.

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