Apple annuncia l'arrivo dei Mac con processori ARM

(Immagine:: Future)

Apple ha confermato che abbandonerà i processori Intel in alcuni dei suoi dispositivi Mac a favore del silicio realizzato in casa basato su ARM, consentendo per la prima volta alle app per iPhone e iPad di funzionare nativamente su macOS. 

L’iniziativa, di cui si parlava ormai da tempo, è stata annunciata dal CEO di Apple, Tim Cook, che ha pubblicizzato il passaggio al silicio personalizzato come "un grande passo avanti per il Mac”. 

Apple non ha rivelato i dettagli, ma ha promesso che le CPU proprietarie offriranno importanti miglioramenti delle prestazioni e un minor consumo di energia rispetto ai processori Intel. L’azienda inoltre afferma che la transizione offrirà al Mac prestazioni leader del settore per quanto riguarda il rapporto prestazioni-watt, GPU con capacità di calcolo più elevate e consentirà agli sviluppatori di sfruttare tecnologie come il suo Neural Engine.

Abbiamo contattato Intel per un commento a riguardo e ci è stato detto che "Apple è un nostro cliente in diversi segmenti di mercato quindi continueremo a supportarli sotto altri aspetti. Intel rimane concentrata nella fornitura di componenti PC più avanzati e su una vasta gamma di scelte tecnologiche che ridefiniscono il computing. Riteniamo che i PC basati su Intel, come quelli basati sulla nostra prossima piattaforma mobile Tiger Lake, offrano ai clienti globali la miglior esperienza nelle aree che apprezzano di più, nonché la piattaforma più aperta per gli sviluppatori, sia oggi che in futuro".

In ogni caso i Mac basati su Intel non scompariranno, e Tim Cook dice che Apple è molto entusiasta dei prossimi dispositivi basati su Intel, ma resta da vedere se i processori progettati da Apple si riveleranno o meno l'hardware migliore per la maggior parte degli utenti Mac. La compatibilità maggiore con le app per iPhone e iPad dovrebbe essere un grande vantaggio per l'hardware di Apple.

Massima compatibilità 

In una demo che utilizza un Mac con il processore A12Z Bionic di iPad Pro, il vicepresidente senior dell'ingegneria del software di Apple, Craig Federighi, ha mostrato una serie di app che funzionano in modo nativo, tra cui Microsoft Office, Adobe Lightroom, Photoshop e Final Cut Pro.

Tutte le app Big Sur sono create nativamente per Mac Silicon, ma per garantire che queste funzionino da subito, Apple ha annunciato Rosetta 2, uno strumento che tradurrà automaticamente le app in modo che siano compatibili con i chip personalizzati dell’azienda al momento dell'installazione. Questo significa che anche se gli sviluppatori non hanno aggiornato completamente le loro app in Xcode, dovrebbero continuare a funzionare senza apportare modifiche.

La tecnologia di virtualizzazione consente inoltre agli utenti di eseguire Linux o Windows senza problemi usando Apple Silicon.

Le app per iPhone e iPad funzioneranno in modo nativo su Mac con Silicon Apple senza che gli sviluppatori debbano apportare modifiche e questo forse è stato l’annuncio più interessante dell’azienda.

Inoltre, Apple ha presentato un programma di avvio rapido per l'app universale, che fornisce agli sviluppatori l'accesso alla documentazione, supporto ai forum, versioni beta di macOS Big Sur e Xcode 12. Questa settimana inizierà a spedire i kit di transizione per gli sviluppatori, che comprende un Mac mini dotato di un SoC A12Z, 16 GB di RAM e 512 GB di SSD e l’azienda ha dichiarato che prevede di rilasciare il suo primo Mac con tecnologia Apple Silicon entro la fine dell'anno. 

L’azienda ha confermato che i nuovi Mac basati su Intel devono ancora arrivare e la transizione verso ARM dovrebbe impiegare due anni per essere completata, nonostante ci siano state numerose voci in merito al fatto che Apple avrebbe rapidamente abbandonato Intel.

Il passaggio di Apple ai propri chip basati su ARM combacia con la presentazione di macOS Big Sur, che introduce una serie di importanti cambiamenti nel sistema operativo. 

L'anteprima per gli sviluppatori di Big Sur è ora disponibile e una beta pubblica è prevista a luglio.

Carly Page

Carly Page is a Freelance journalist, copywriter and editor specialising in Consumer/B2B technology. She has written for a range of titles including Computer Shopper, Expert Reviews, IT Pro, the Metro, PC Pro, TechRadar and Tes.