Android 11 (Go Edition) renderà gli smartphone economici più veloci: tutte le novità
Android 11 (Go edition)
Android 11 è stato rilasciato e se possedete uno smartphone compatibile potete scaricarlo e dare un'occhiata alle novità dell'ultimo sistema operativo Android. La compatibilità verrà estesa a un numero sempre maggiore di smartphone nel prossimo futuro, ma il software è troppo pesante per girare sugli smartphone molto economici o di fascia bassa. Per questo Android 11 (Go Edition) è in arrivo.
Esattamente come l'edizione Go di Android 10, Android 11 (Go Edition) è una versione più leggera del sistema operativo "completo", progettata appositamente per funzionare sugli smartphone con poca RAM che potrebbero avere qualche difficoltà con la versione integrale.
L'edizione Go di Android 11 è pensata per gli smartphone con 2 GB di RAM o meno, quindi sostanzialmente tutti gli smartphone super-economici, dato che la maggior parte dei migliori smartphone economici ha generalmente 3 o 4 GB di RAM, mentre i dispositivi top di gamma arrivano fino a 16 GB.
- Tutto quello che dovete sapere su Android 11
- Questi sono i migliori smartphone economici
- iPhone 12 è in arrivo
Non è ancora stata rilasciata una lista dei dispositivi compatibili con Android 11 (Go Edition, dal momento che le aziende produttrici dovranno crearne una versione per i propri dispositivi, ma ne sapremo di più nei prossimi mesi quando vedremo i nuovi smartphone con il software pre-installato al lancio.
Android 11 (Go edition): come funziona
Forse la particolarità più utile della versione leggera di Android 11 è l'aumento della velocità. Sembra che le app si apriranno il 20% più velocemente, il che dovrebbe permettervi di risparmiare svariati secondi durante l'utilizzo dello smartphone.
Esattamente come la versione completa di Android 11, l'edizione Go include un cambimento nella visualizzazione delle notifiche: quelle provenienti dalle app di messaggistica come WhatsApp e Messenger vengono automaticamente spostate in una scheda apposita dedicata alle conversazioni.
Un altro grande cambiamento è l'introduzione della navigazione tramite gesti. Attivando l'opzione scompaiono i tre pulsanti presenti nella parte inferiore dello schermo (il quadrato, il cerchio e il triangolo), e per navigare l'interfaccia vi basterà scorrere il dito dal basso verso i lati. Si tratta di un metodo molto veloce e intuitivo, anche se naturalmente ci si metterà un po' per abituarsi.
Get the best Black Friday deals direct to your inbox, plus news, reviews, and more.
Sign up to be the first to know about unmissable Black Friday deals on top tech, plus get all your favorite TechRadar content.
I vostri file su Android 11 (Go Edition) saranno più protetti: potrete scegliere di mettere un PIN alle cartelle desiderate, per far sì che chiunque possa accedere ai vostri dati personali, alle immagini e ai video con facilità.
Anche alcune delle opzioni per la privacy delle scorse generazioni Android sono in arrivo su Android 11 (Go Edition). Tra queste troviamo le autorizzazioni alle app migliorate e personalizzabili.
Queste sono le funzioni principali di Android 11 (Go Edition), anche se è possibile che nelle prossime settimane arrivino altri cambiamenti che Google non ha ancora menzionato.
Queste versioni del sistema operativo sono generalmente progettate per persone non particolarmente avvezze all'utilizzo degli smartphone, come gli anziani che ne necessitano solo in quanto strumento per poter comunicare con le altre persone. Speriamo che questa versione più leggera di Android 11 possa rendere l'esperienza utente per queste persone più agevole, semplice e immediata.
- HDMI 2.1: tutto ciò che dovete sapere sul nuovo standard
Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.
He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.