Google Pixel 7 vs iPhone 14
Sfida tra Android e iOS
Sia Pixel 7 che iPhone 14 possono essere considerati come i capisaldi delle rispettive piattaforme: Android e iOS. A parte questa differenza sostanziale, come si confrontano tra di loro?
Da parte di Google c’è spazio per rubare terreno a Apple, in quanto i consumatori iniziano a rendersi conto che iPhone 14 è uno degli upgrade più marginali degli ultimi anni.
Se Pixel 7 riuscirà a proporre qualcosa di nuovo rispetto alla generazione precedente, distinguendosi dall’approccio cauto di iPhone, allora potrebbe anche aumentare la propria fetta di mercato a spese proprio della rivale. Quindi, in quali modi è migliorato Pixel 7 rispetto a iPhone 14?
Pixel 7 vs iPhone 14: prezzo e disponibilità
Pixel 7 è stato reso disponibile per il pre-ordine dal 6 Ottobre, con disponibilità dal 13 Ottobre; i prezzi partono da €649 per il modello da 128GB e da €749 per quello da 256GB.
iPhone 14 è disponibile nei negozi già dal 16 Settembre, a un prezzo di €1.029 per la versione da 128GB e €1.159 per quella da 256GB, mentre servono €1.419 per acquistare la versione da 512GB.
Come si può già intuire, su questo fronte si ha una netta vittoria di Pixel 7, le cui varianti da 128 GB e 256 GB vengono vendute a ben $200 in meno rispetto a iPhone 14. La differenza è ancora più marcata se analizziamo i prezzi per il mercato italiano, dove si ha una differenza di €380 per la versione da 128 GB e di ben €410 per quella da 256 GB.
Pixel 7 vs iPhone 14: design
Entrambi i telefoni presentano forti richiami ai loro predecessori, anche se Pixel 7 fa molto di più per distinguersi da Pixel 6 rispetto a quanto non faccia iPhone 14 con iPhone 13.
Il telefono di Google mantiene il suo design caratteristico, che lo distingue da ogni altro brand: ha la stessa forma e le stesse dimensioni viste in precedenza, con il comparto grafico che si estende sempre in larghezza anche se in questa versione è di metallo e sporge dalla cover posteriore fatta di vetro lucido.
L’azienda ha anche abbandonato la finitura bicolore di Pixel 6, che accontenterà alcuni ma deluderà altri, aggiungendo però una nuova colorazione Verde Cedro (che stiamo ancora esaminando) oltre i più tradizionali Bianco Ghiaccio e Nero Ossidiana.
Anche iPhone 14 ha un nuovo colore blu pallido che si va ad aggiungere alle già presenti colorazioni Mezzanotte, Viola, Galassia e Rosso (con un’altra aggiunta probabile per i modelli che usciranno nel Q2 del prossimo anno), dando quindi più possibilità di scelta per quanto riguarda la finitura.
In termini di forma e dimensioni, iPhone 14 è identico a iPhone 13 e 12, con l'ormai familiare superficie piatta e bordi arrotondati; comparandoli, iPhone 14 è un po’ più piccolo, sottile e leggero di Pixel 7, cosa che potrebbe fare la differenza quando si decide quale dei due telefoni comprare.
Pixel 7 ed iPhone 14 hanno entrambi certificazione IP68, quindi su questo fronte sono identici in termini di resistenza alla polvere o all’acqua.
Pixel 7 vs iPhone 14: display
Uno dei motivi per cui Pixel 7 è più grande di iPhone 14 è che ha un display di formato maggiore: il suo pannello da 6,3 pollici non surclassa quello da 6,1 di iPhone ma sicuramente c’è più spazio con cui interagire, considerando anche il fatto che il foro frontale di Pixel 7 occupa molto meno spazio del famoso “notch” di iPhone 14.
Entrambi sono pannelli OLED, ma la risoluzione di 1170x2532 di iPhone 14 è superiore a quella di 1080x2400 di Pixel 7; un modo migliore di compararli, vista la differenza di dimensioni, è considerare la densità di pixel: 460 ppi per iPhone e 416 ppi per Pixel.
Una cosa su cui invece la spunta Google è il refresh rate, più veloce di quasi il 50%: i 90Hz di Pixel 7 non lo rendono così fluido come il Pixel 7 Pro (né come altri telefoni Android della stessa fascia di prezzo) ma sicuramente molto più scattante di iPhone 14 con i suoi 60Hz.
Un aumento della luminosità del 25% rispetto a Pixel 6 assicura inoltre a Pixel 7 uno schermo più luminoso di iPhone 14: 1000nits con un picco di 1400nits contro 800nits con un picco di 1200nits. Non si parla di differenze eclatanti, ma il divario è chiaro.
Pixel 7 vs iPhone 14: fotocamera
Entrambi i telefoni hanno un potente comparto fotografico sul retro, con un obiettivo grandangolare ed uno ultra-grandangolare, anche se nessuno dei due ha un teleobiettivo.
Pixel 7 ha un obiettivo grandangolare da 50 MP ed uno ultra-grandangolare da 12 MP, mentre iPhone 14 li ha entrambi da 12 MP; il sensore di Google è più largo di quello di Apple (1/1.31” contro 1/1.7”), ma ovviamente il vantaggio è ridotto dal fatto che Pixel 7 ha più pixel (anche se con la tecnica del pixel binning produce comunque foto da 12 MP).
La fotocamera principale di Apple è equipaggiata con un’apertura di f/1.5, che è maggiore e consente di catturare ancora più luce rispetto a quella f/1.9 di Pixel 7.
iPhone 14 ha anche il miglior sistema di stabilizzazione fra i due, con la stabilizzazione sensor-shift che batte quella ottica di Pixel 7.
Per quanto riguarda la fotocamera anteriore, Google ha dotato Pixel 7 di una nuova da 10.8 MP che è leggermente più grande ma con meno pixel di quella da 12 MP di iPhone 14, oltre a non avere l’autofocus che invece è presente sul telefono di casa Apple.
Rimanendo in tema di fotocamera frontale, Google ha finalmente introdotto uno sblocco tramite riconoscimento facciale all’altezza di iPhone 14 senza tuttavia occupare tutto lo spazio che occupa il “notch”.
Allontanandoci dall’aspetto tecnico del comparto fotografico, dobbiamo riconoscere che sia Google che Apple sono i migliori sul fronte fotografico, grazie ai loro algoritmi di image-processing: la prima batte ancora la seconda per le sue capacità di rendere luminose anche le foto con poca luca, anche se Apple è riuscita a recuperare nel corso degli ultimi anni.
La scelta è quindi largamente personale: le foto di Google hanno più contrasto e risaltano di più, mentre Apple ha un approccio leggermente più naturale.
Quest’anno, però, entrambi i telefoni vantano alcune funzionalità esclusive: da una parte Pixel 7 permette di mettere a fuoco e correggere gli scatti sfocati, mentre dall’altra iPhone 14 ha la tecnologia Photonic Engine che migliora le immagini acquisite in condizioni di luce scarsa e una nuova modalità Azione per video super stabili.
Pixel 7 vs iPhone 14: specifiche e prestazioni
Apple e Google hanno entrambe adottato processori personalizzati nei loro device, ma Google ha iniziato solo lo scorso anno con Pixel 6 quindi deve recuperare terreno rispetto a Apple, che è ancora la migliore in questo campo.
Pixel 7 e il suo chip Tensor G2 semplicemente non possono avvicinarsi a iPhone 14 con il suo A15 Bionic quando si parla di prestazioni CPU e GPU “pure”.
Nonostante dai primi benchmark si evince già che Tensor G2 sia un (piccolo) passo avanti Apple detiene comunque il primato, anche se non siamo comunque impressionati neanche da iPhone 14 dove è stato usato lo stesso processore di iPhone 13 Pro per cui solamente iPhone 14 Pro avrà un vero avanzamento generazionale quest’anno. Non si può comunque negare che iPhone 14 rimanga estremamente reattivo e veloce sia per l’uso generico che per usi più intensi come il gaming.
Pixel 7 e il suo Tensor G2 eccellono però negli algoritmi di machine learning, che offrono funzionalità ben più interessanti della potenza fine a se stessa, ad esempio la trascrizione vocale quasi simultanea, la possibilità di ripulire le chiamate da rumori esterni e scattare più velocemente foto in ambienti con poca luce.
Come abbiamo visto nella sezione prezzi, iPhone 14 offre un’opzione aggiuntiva di memoria da 512 GB oltre quelle da 128 GB e 256 GB che condivide con Pixel 7.
Pixel 7 vs iPhone 14: batteria
Google ha equipaggiato Pixel 7 con una batteria da 4.355 mAh, molto più grande di quella da 3.279 mAh di Iphone 14, ma la natura energivora di Android ci fa preoccupare della sua durata.
Pixel 6 dopotutto non era esattamente spettacolare dal punto di vista della durata della batteria; iPhone 14, invece, ci fa arrivare sempre a più di un giorno di utilizzo con una singola carica.
Google sembra aver migliorato la propria condizione rendendo più efficiente il processore Tensor G2, e questo ci incoraggia a sostenere che la batteria possa arrivare a 24 ore di autonomia. Inoltre, la nuova modalità di risparmio energetico estremo può presumibilmente permettergli di arrivare a 72 ore di utilizzo con una singola carica.
Entrambi i telefoni supportano la ricarica via cavo e wireless: il device di Google arriva fino a una ricarica di 30 W (via cavo) mentre quello di Apple fino a 20 W, anche se entrambi i produttori sostengono di poter ricaricare il proprio telefono del 50% in 30 minuti. In entrambi i casi, nessun caricatore viene fornito.
Quale scegliere?
È giusto dire che non siamo stati molto impressionati, vista la mancanza di qualsiasi avanzamento degno di nota da parte di Apple e il suo iPhone 14, così come va detto che Pixel 7 soffre dello stesso difetto (anche se in modo minore).
Entrambi i telefoni prendono molto dal proprio immediato predecessore in termini di design e tecnologia, incrementando di poco la potenza e i rispettivi comparti fotografici. Rimane da vedere solo se gli esperimenti di Google avranno un impatto maggiore rispetto agli sforzi più sicuri ma più efficaci di Apple.
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Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.
Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.
Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.
Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.
Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.