TechRadar Verdetto
Se potete vivere senza 5G, Xiaomi Redmi Note 10 Pro è uno dei migliori smartphone Android sul mercato: vanta un ottimo schermo, prestazioni soddisfacenti, un’autonomia impressionante e un comparto fotografico di buon livello; e tutto ciò a partire da 300 euro.
Pro
- +
Eccellenti altoparlanti stereo
- +
Ampio schermo OLED da 120 Hz
- +
Autonomia
Contro
- -
Manca il 5G
- -
Stabilizzazione video elettronica solo a 1080p/30 fps
Perché puoi fidarti di TechRadar
Xiaomi Redmi Note 10 Pro è uno dei migliori smartphone del 2021, poiché offre un’esperienza degna di un top di gamma a un prezzo contenuto (a partire da 300 euro).
Il difetto più grande? Non supporta il 5G. Anche la stabilizzazione video è un problema: il dispositivo può registrare video in 4K, ma la stabilizzazione è disponibile solo a 1080p/30 fps, il che è un peccato.
Questi sono gli unici difetti di Redmi Note 10 Pro, il resto è oro: vanta un ampio schermo OLED da 120 Hz, il processore Snapdragon 732G e degli altoparlanti fantastici; per non parlare dell’obiettivo primario da 108 MP, che produce belle foto e supporta una modalità notturna convincente.
Persino la fotocamera macro è (inaspettatamente) buona: la maggior parte dei sensori macro sui modelli economici serve solo a gonfiare la scheda tecnica, mentre questa è ottima per la fotografia naturalistica.
La batteria del Redmi Note 10 Pro dura a lungo, anche con la modalità a 120 Hz; è un prodotto di sostanza e anche la qualità costruttiva ci ha sorpreso. Lo smartphone ha un retro in vetro (Gorilla Glass), a differenza del Samsung Galaxy S21.
Il principale rivale è il Poco X3 NFC (prodotto dalla stessa azienda), che è più pesante, più spesso e ha uno schermo LCD anziché OLED. Un’altra alternativa è il Realme X50 5G che, come suggerisce il nome, supporta la rete di nuova generazione.
Disponibilità e prezzo
Xiaomi Redmi Note 10 Pro sarà disponibile da fine marzo, a partire da 300 euro.
Design
- Cover in vetro, bordi laterali in plastica
- Relativamente sottile, non troppo pesante
- Lettore di impronte digitali laterale
Xiaomi Redmi Note 10 Pro ha un design misto tra quello di un modello di fascia alta e uno di fascia bassa… ed è un mix che ci piace molto.
Il prodotto presenta il jack per le cuffie come i modelli economici, ma ha un pannello posteriore in Gorilla Glass leggermente curvo come i modelli più costosi; i lati sono in plastica, tuttavia. Ciò che ci ha colpito di più, in realtà, non è tanto il retro in vetro, bensì il blocco posteriore.
Redmi Note 10 Pro potrebbe facilmente essere scambiato per un top di gamma, sebbene costi meno della metà; il suo blocco posteriore non è particolarmente accattivante, ma non sembra nemmeno economico.
Anche le dimensioni possono ingannare: il dispositivo è spesso 8,1 mm e pesa circa 193 grammi.
La cover del nostro modello ha una piacevole finitura satinata che si illumina di argento quando riflette la luce; è disponibile anche nelle colorazioni bianco sporco e arancione.
Dato il prezzo, apprezziamo molto il design del Redmi Note 10 Pro, tuttavia, se intendete usarlo senza custodia, i pulsanti laterali in plastica potrebbero tradire la sua anima di fascia media.
Redmi Note 10 Pro presenta un lettore di impronte digitali laterale, veloce e affidabile; c'è anche un sensore a infrarossi IR che insieme all’app Mi Remote permette di usare lo smartphone come telecomando universale.
Un altro punto di forza sono gli altoparlanti: offrono un volume alto, bassi convincenti e l’audio stereo; un driver si trova sul fondo, l'altro sopra lo schermo; questa disposizione consente di ottimizzare l'effetto “surround” e offre un vantaggio in-game.
Display
- Display OLED da 120 Hz
- Luminosità sorprendentemente buona
- Supporta HDR e ampia gamma di colori
Anche lo schermo dello Xiaomi Redmi Note 10 Pro è ottimo: si tratta di un pannello OLED Full HD+ (1080 x 2400 pixel), da 6,67 pollici e con un refresh rate di ben 120 Hz.
Lo schermo è nitido, offre un contrasto eccellente, colori vivaci ed è abbastanza ampio per fruire al meglio di video e giochi.
È sorprendente trovare un pannello OLED da 120 Hz in questa fascia di prezzo. Una maggiore frequenza d’aggiornamento assicura un’esperienza più fluida e affatica meno la vista.
La concorrenza offre per lo più display LCD con elevato refresh rate, che soffrono anche di ghosting.
Lo schermo supporta un'ampia gamma di colori e il formato video HDR10; offre una luminosità di picco di ben 594 nit, secondo il nostro colorimetro. Non abbiamo avuto problemi a scattare foto in giornate soleggiate.
Certo, prodotti come iPhone 12 Pro Max e Samsung Galaxy S21 Ultra raggiungono il doppio della luminosità, ma costano anche quattro volte tanto.
Xiaomi Redmi Note 10 Pro ha uno schermo stellare per il prezzo richiesto.
Prestazioni e specifiche
- Buone prestazioni
- Frame rate accettabile
- Ottimi altoparlanti stereo
Xiaomi Redmi Note 10 Pro ha il tipico processore da smartphone di fascia media, lo Snapdragon 732G; la “G” sta a indicare che il chip è ottimizzato per i giochi.
Sia chiaro, SN732G non è il processore migliore in questa fascia di prezzo: la concorrenza offre i modelli 765G e 750G, che tra l’altro supportano la rete 5G.
Purtroppo, non abbiamo potuto testarlo su Geekbench 5, poiché era bloccato, ma a giudicare dai risultati del Poco X3 NFC (ha la stessa CPU), la CPU non dista molto da quelli di uno smartphone con Snapdragon 765G; detto ciò, la GPU è inferiore.
Sta di fatto che le prestazioni complessive sono soddisfacenti, tanto nell’uso base quanto nei giochi.
Su Fortnite, non è possibile abilitare la modalità a 60 fps, inoltre "Medio" è l'impostazione visiva massima consentita; se non altro il frame rate è solido (30 fps costanti).
ARK: Survival Evolved funziona in modo accettabile anche con preset "Epico" e la risoluzione massima, tuttavia consigliamo di usare il preset “Alto” per un frame rate più elevato. Su Asphalt 9 non abbiamo notato particolari lag.
Xiaomi Redmi Note 10 Pro è un buon smartphone da gioco e, sebbene i rivali con Snapdragon 750G e 765G facciano di meglio, pochi (se non nessuno) vantano uno schermo OLED e altoparlanti di questo livello.
La configurazione di base vanta 6 GB di RAM LPDDR4X e 128 GB di storage; c'è anche un modello con 8 GB di RAM.
Comparto fotografico
- Fotocamera macro divertente da usare
- Modalità notturna solida
- L’obiettivo principale offre una buona qualità d'immagine
Xiaomi Redmi Note 10 Pro ha un sensore principale da 108 MP (f/1.9), tuttavia, il sensore che ci ha colpito di più è il "tele-macro" da 5 MP (f/2.4); è una delle migliori macro che abbiamo testato fino a oggi.
Di solito, i modelli “economici” presentano sensori macro solo per gonfiare la scheda tecnica, ma l'obiettivo del Redmi Note 10 Pro è davvero utile. Perché la macro è così buona? La maggior parte degli smartphone usa i sensori grandangolari per gli scatti ravvicinati e l’ampio campo visivo rende difficile isolare una piccola parte del soggetto. Redmi Note 10 Pro, al contrario, non solo ha un sensore dedicato, ma può anche zoomare (circa 2x); si possono ottenere primi piani eccezionali e scoprire moltissimi dettagli del mondo che ci circonda. Inoltre, l'obiettivo offre anche un effetto bokeh ottimale.
La macro del Redmi Note 10 Pro ci ha impressionato e regalato ore di divertimento, tuttavia è improbabile che un'immagine da 5 MP vinca alcun premio.
Preferiremmo un teleobiettivo? Sì, dopotutto la fotografia macro è un settore di nicchia.
Gli scatti con zoom 2x, si basano su un semplice ritaglio digitale del sensore da 108 MP che sfrutta un pixel binning avanzato di 9 in 1, il che significa che le informazioni di nove pixel vengono utilizzate per creare un solo pixel nell'immagine finale. I risultati sono piuttosto convincenti e l'elaborazione fa emergere più dettagli di quanti ne offrirebbe uno scatto standard da 12 MP.
Le immagini del Redmi Note 10 Pro sono nel complesso molto piacevoli, specie a questo prezzo. Google Pixel 4a gestisce un po' meglio il contrasto degli scatti HDR, poiché abbiamo notato un certo appiattimento dell'immagine nelle aree più luminose e un po' di foschia nei toni medi, ma questo vale solo per le scene più complesse.
Xiaomi Redmi Note 10 Pro ha un sensore Samsung HM2 e, come molti altri sensori Samsung ad alta risoluzione, i suoi risultati non sono così "high-end" come suggerisce il numero, tuttavia, di nuovo, a questo prezzo non ci lamentiamo.
La modalità notturna 2.0 del Redmi Note 10 Pro è ottimale: gli scatti realizzati con la modalità automatica evidenziano molti più dettagli di quanto ci aspettassimo nelle zone d'ombra; abbiamo provato a ricreare l'effetto in Photoshop e abbiamo scoperto solo un inferno di rumore ed errori del sensore.
La modalità notturna sfoca davvero poco l’immagine, il che è un ottimo risultato in condizioni di scarsa illuminazione.
Redmi Note 10 Pro ha anche un obiettivo grandangolare con un sensore Sony IMX355 da 8 MP (f/2.2), lo stesso sensore scelto per la fotocamera frontale di Google Pixel 3; è l’ottica meno interessante dello smartphone, nonché quella che abbiamo usato meno. La gamma dinamica e i dettagli non sono allo stesso livello della fotocamera principale e manca anche la post-elaborazione; abbiamo notato anche problemi di esposizione, inoltre non è possibile usare la modalità notturna. Ancora una volta, non possiamo lamentarci a un prezzo così basso.
L'ultimo obiettivo è un sensore di profondità OmniVision da 2 MP (f/2.4) di fascia bassa, utile per la modalità ritratto; fa il suo dovere per gli scatti di persone, ma fatica con gli oggetti. Se il Redmi Note 10 Pro ha una fotocamera "riempitiva", è questa.
La fotocamera frontale è il sensore Sony IMX471 da 16 MP, già visto in OnePlus 7T; più o meno valgono le stesse considerazioni fatte per il sensore grandangolare. Realme X50 5G fa meglio sotto questo aspetto.
E i video? Xiaomi Redmi Note 10 Pro può registrare video in 4K a 30 fotogrammi al secondo, tuttavia la stabilizzazione è disponibile solo a 1080p/30 fps, il che è un peccato.
I nostri scatti
Autonomia
- Autonomia al top
- Ricarica fino al 55% della batteria in 30 minuti
Xiaomi Redmi Note 10 Pro monta una batteria da 5.020 mAh, una capacità notevole per un modello di questo prezzo.
La frequenza di aggiornamento del display è impostata a 60 Hz di default. Abbiamo eseguito i test con la modalità a 120 Hz attiva e la carica della batteria è rimasta sempre intorno al 35% dopo una giornata di lavoro e con un uso medio.
È un risultato notevole considerato l’elevato refresh rate. Aziende come Xiaomi ottengono tali risultati con un’attenta gestione dei processi in background… a volte anche invasiva, ma non abbiamo notato comportamenti insoliti su Redmi Note 10 Pro.
Il telefono supporta anche la ricarica rapida da 33 W, che ripristina il 55% di carica in circa mezz'ora.
Vale la pena acquistare Xiaomi Redmi Note 10 Pro?
Compratelo se...
Volete uno smartphone da gaming economico
Redmi Note 10 Pro è un ottimo smartphone per il gaming: monta un processore soddisfacente, altoparlanti stereo di qualità, un’autonomia notevole e un ottimo schermo OLED.
Volete un display OLED da 120 Hz
A 300 euro, solo Redmi Note 10 Pro offre un display OLED da 6,67 pollici e con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz.
Volete un'esperienza di fascia alta senza pagare una fortuna
Redmi Note 10 Pro è un “top di gamma economico”: ha un ottimo schermo, ottime prestazioni complessive, una buona fotocamera primaria e un retro in vetro; per non parlare dell'autonomia...
Non compratelo se...
Avete bisogno del 5G
Purtroppo, Redmi Note 10 Pro non ha un modem 5G, è una delle poche pecche del prodotto.
Volete il teleobiettivo
Redmi Note 10 Pro non supporta lo zoom ottico, quindi pensate bene alle vostre esigenze; se non altro lo zoom digitale 2x ci ha convinto
La registrazione video è fondamentale per voi
Questa è la seconda pecca di Redmi Note 10 Pro; sebbene possa registrare video in 4K a 30 fps, la stabilizzazione elettronica è disponibile solo a 1080p e 30 fps… che peccato.
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