Asus TUF Dash F15 (2022) recensione

Un notebook gaming solido con qualche problema software

Asus TUF Dash F15 (2022) su sfondo arancio.
(Image: © Asus)

TechRadar Verdetto

L'Asus TUF Dash F15 è un portatile gaming solido, adatto ai giocatori che siano disposti a spendere un po' di più per avere dei vantaggi evidenti. La GPU è prestante per la fascia di appartenenza e lo schermo è nitido e brillante, ma alcuni problemi di software e la strana collocazione delle porte impediscono a questo portatile di essere veramente una scelta da fare a occhi chiusi.

Pro

  • +

    Telaio robusto e linee pulite

  • +

    Buone prestazioni grazie alla GPU RTX 3060

  • +

    Autonomia della batteria accettabile

Contro

  • -

    Misteriosi problemi di avvio

  • -

    Opzioni gaming divise in due diversi menu per le due GPU

  • -

    Porte I/O mal posizionate

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Recensione breve

Specifiche hardware

Ecco la configurazione del campione di Asus TUF Dash F15 che ci è stato inviato per la recensione:

CPU: Intel Core i7-12650H
GPU: GeForce RTX 3060
RAM: 16GB
Archiviazione: 1TB SSD
Schermo: 15,6" IPS, 144HZ, 1920 x 1080
Porte: 2x USB-A 3.2, 1x USB-C, 1x HDMI, 1x Thunderbolt 4, 1x RJ-45 Ethernet
Peso: 2 kg 

I portatili gaming hanno smesso da tempo di essere i mostri ingombranti di una volta e sempre più persone scelgono di abbandonare il desktop per un portatile con cui è possibile lavorare e giocare allo stesso tempo. 

Ma questi notebook sono sempre stati piuttosto costosi e spesso è necessario spendere molto di più per giocare agli stessi giochi e con la stessa qualità grafica rispetto a un normale PC desktop votato al gaming. L'ASUS TUF Dash F15 si colloca nella fascia media del mercato dei portatili, ma le prestazioni grafiche giustificano ampiamente il prezzo.

L'ASUS TUF Dash F15 è in grado di eseguire qualsiasi gioco di fascia alta senza problemi grazie alla Nvidia GeForce RTX 3060 e ai 16 GB di RAM. Il portatile si scalda un po' durante le sessioni di gioco più lunghe, ma non c'è da preoccuparsi. Le ventole fanno il loro lavoro abbastanza bene, anche se possono dare fastidio alla lunga, quindi consigliamo di indossare le migliori cuffie gaming per sessioni piuttosto lunghe, o in alternativa di collegare un paio di altoparlanti USB e wireless che possano coprire il rumore delle ventole. In ogni caso, questo è un problema piuttosto comune dei notebook gaming, anche se molti modelli di fascia alta hanno fatto notevoli progressi ultimamente in tal senso.

Sebbene i tasti WASD illuminati facciano intuire che si tratta di un portatile da gioco, il design complessivo è elegante e non ha “l’insegna gaming" su ogni lato, quindi non spicca troppo se lo si vuole portare al lavoro.

La nostra unità in prova era di colore nero e purtroppo è stato quasi impossibile evitare le macchie di impronte digitali sull'involucro esterno. Abbiamo anche trovato un po' strano il posizionamento delle porte, che si trovano tutte sul lato sinistro del portatile.

Alcuni problemi software all'inizio del periodo di test non hanno giovato all’impressione iniziale che abbiamo avuto sul computer, ma nell'ultima settimana di test questi problemi non si sono più ripetuti. Approfondiremo questo aspetto più avanti, ma per ora entriamo nel vivo della recensione.

ASUS TUF Dash F15 (2022): prezzo

L'Asus TUF Dash F15 è disponibile in diverse configurazioni, con la versione più economica che parte da €1.499, ma si trova già in saldo presso alcuni rivenditori anche a €1.299 Qualora non si avessero grosse esigenze hardware, si può optare per il  modello dello scorso anno che si trova spesso in forte sconto.

Asus a volte rende difficile tenere traccia dei vari modelli per via dei nomi in codice che dà loro, ma per essere chiari: abbiamo testato l'ASUS TUF Dash F15 (FX517ZM-HN073W). Si tratta del modello di fascia media: sono infatti disponibili anche versioni con Nvidia RTX 3050, 3050 Ti e 3070.

Si tratta di un prezzo piuttosto elevato, ma si ottengono alcuni componenti niente male in rapporto alla spesa: una CPU Intel Core i7-12650H, una GPU Nvidia GeForce RTX 3060, 16 GB di RAM DDR5 e una capiente unità SSD da 1 TB. Il nostro portatile aveva un pannello IPS da 15,6 pollici a 144 Hz, ma è possibile optare per un modello con schermo più grande, da 17,3 pollici.

Rapporto qualità-prezzo: 3,5/5

ASUS TUF Dash F15 (2022): design

Molti prodotti tecnologici anche solo vagamente legati al mondo del gaming sono solitamente dotati di illuminazione RGB, il che può essere un grosso ostacolo per molte persone che non amano questo tipo di orpello. Ci sono molti portatili sul mercato (tra cui alcuni della stessa ASUS) che offrono l’illuminazione RGB, con i bordi del portatile o il logo che si illuminano con colori personalizzabili o effetti a intermittenza regolati dal software Armory Crate, e Aura Sync che permette la sincronizzazione degli effetti d’illuminazione con tutte le periferiche Asus che collegherete.

Buone notizie: il design dell'ASUS TUF Dash F15 è bello, elegante,  semplice e anche sobrio. L'uso di linee pulite gli conferisce un aspetto molto professionale per cui, come abbiamo detto, il portatile non dà nell’occhio in un ufficio. L'RGB non è pervenuto: la tastiera si illumina con leggeri LED bianchi che aiutano nella digitazione durante le ore di gioco notturne.

A differenza della maggior parte dei vecchi portatili da gioco (e di molti altri ancora oggi sul mercato), il peso non è un problema con questo notebook: con soli 2 kg siamo poco sopra il peso dei normali notebook multimediali da centro commerciale, e questo ci ha lasciati positivamente sorpresi. 

Un dettaglio importante che dobbiamo sottolineare riguarda i tasti WASD, che sono di colore boanco e spiccano nel layout della tastiera. Sono i tasti deputati al movimento negli sparatutto in prima persona e la loro colorazione differente aiuta a distinguerli chiaramente anche al buio. Nel complesso, i tasti in sé vanno bene per una tastiera integrata di un portatile. Se siete giocatori seri, probabilmente vorrete passare a una tastiera esterna, ad esempio una delle migliori tastiere gaming sul mercato. Ciò non significa che non si possa lavorare con l'F15, perché si tratta di una tastiera solida e completa di tastierino numerico.

Il portatile dispone di due porte USB-A e due porte USB-C, una delle quali supporta la Thunderbolt 4. Inoltre, sono presenti una porta Ethernet, una porta di ricarica e un output HDMI. Questo ci porta all’analisi della disposizione delle porte, che francamente non condividiamo: perché collocare tutte queste porte esclusivamente sul lato sinistro del portatile?

In particolare, questo posizionamento penalizza gli utenti destrorsi che utilizzano un mouse con filo: è certamente scomodo far passare il cavo tutto intorno al notebook per farlo finire dall’altro lato e sarebbe stata utile in tal senso almeno una porta USB sul lato destro. Il posizionamento della porta Ethernet e della porta di ricarica è pure infelice. Durante il gioco, il cavo di ricarica, già di per sé molto spesso, finiva per attorcigliarsi, risultando fastidioso. 

Ci sarà stato un motivo logico per posizionare la maggior parte delle porte a sinistra, ma ci chiediamo se non sarebbe stato più intelligente utilizzare la parte posteriore del dispositivo. Il Lenovo Legion Slim 7i, per fare un esempio a titolo di paragone, risolve in parte questo problema posizionando quasi tutte le porte sul retro del portatile, di modo che i cavi possano indirizzarsi agevolmente sul lato destro o sinistro del laptop senza creare intralcio. Si tratta tuttavia di un aspetto secondario che per molti utenti non comporterà problemi, ma è sicuramente un aspetto da tenere in considerazione e che in qualche modo rende meno pregevole il design. 

Punteggio design: 4,5/5

ASUS TUF Dash F15 (2022): schermo

La nostra configurazione dell'ASUS TUF Dash F15 monta un pannello IPS da 15,6 pollici full HD con una risoluzione di 1920 x 1080 pixel. Lo schermo è nitido e la profondità dei colori è buona, ma se non si prevede di utilizzare un secondo monitor, uno schermo da 15,6 pollici può essere un po' troppo piccolo per alcuni giochi. 

Probabilmente non avrete questo problema con la maggior parte dei giochi, ma i titoli che possono trarre vantaggio da uno schermo più grande o da una risoluzione più elevata (ci riferiamo ai giochi di strategia in tempo reale che possono raggruppare un numero molto elevato di unità in movimento sullo schermo contemporaneamente) potrebbero non essere adatti a questo display.

Per questo motivo, potreste preferire il modello da 17,3 pollici o il modello WQHD con una risoluzione di 2560 x 1440 pixel, pure disponibili per questa linea. Inoltre, il pannello  WQHD ha una frequenza di aggiornamento di 165 Hz, superiore a quella offerta dal modello del nostro test, che è pari a 144 Hz. Questo è lo standard ampiamente accettato per un monitor da gaming, quindi un valore adeguato e sufficiente per la maggior parte dei giochi, ma soprattutto anche tarato sull’hardware. 

È possibile giocare bene sotto la luce diretta del sole, ma si noteranno dei riflessi sullo schermo con alcune angolazioni, sebbene questo abbia subito un trattamento antiriflesso. A nostro avviso, comunque, questo non è esattamente un problema. Del resto questo non è un portatile orientato all’utilizzo all’aperto o sotto forti luci artificiali, e nemmeno un portatile da tornei di eSport, dove comunque i concorrenti sono spesso protetti da postazioni chiuse che bloccano le luci riflesse.

Punteggio schermo: 4/5

ASUS TUF Dash F15 (2022): prestazioni

La configurazione dell'Asus TUF Dash F15 che abbiamo testato era dotata di un Intel Core i7-12650H, Nvidia GeForce RTX 3060 Laptop, 16 GB di RAM DDR5 e un SSD da 1 TB. 

Oltre alla scheda grafica discreta, il laptop dispone anche di una GPU Intel integrata, la Intel Iris Xe Graphics 64 EUs. L'idea alla base è che l'iGPU Intel si occupi delle attività grafiche di tutti i giorni e che la RTX 3060 venga utilizzata durante i giochi o quando si esegue un'attività intensiva come l'editing video. In pratica, questa soluzione funziona perfettamente, tranne che per il lato software, di cui parleremo più avanti. 

È abbastanza facile capire quando il portatile passa alla RTX 3060, perché si iniziano ad attivare le ventole. Non è però un problema, perché non ci aspettiamo che un portatile abbastanza compatto abbia un raffreddamento di altissimo livello. Per un'esperienza di gioco silenziosa  si dovrebbe invece optare per un desktop in cui ci sia spazio sufficiente per raffreddare adeguatamente i componenti con ventole e dissipatori tanto performanti quanto silenziosi.  Nel TUF  c’è una grata di ventilazione in alto a destra della tastiera e abbiamo quindi scoperto che la fila di tasti superiore può diventare piuttosto calda dopo una lunga sessione di gioco. 

Abbiamo registrato una temperatura interna massima di 95 gradi, che però è è scesa abbastanza rapidamente una volta chiuso il gioco, a testimonianza della buona capacità di dissipazione. Vale la pena di ricordare che molti portatili da gioco, specialmente leggeri, compatti e sottili hanno problemi simili, quindi non si può annotare come un difetto specifico del Dash F15.

TUF

(Image credit: Jouri Altorf)

The Nvidia RTX 3060 non ha avuto problemi a far girare bene la stragrande maggioranza dei giochi che le abbiamo dato in pasto. Lo sparatutto Isonzo ha performato in modo fantastico con impostazioni medie e anche con le impostazioni più alte siamo riusciti a raggiungere un rispettabile frame-rate di 40/50 fps. Naturalmente non è un risultato alto, ma stiamo parlando di un titolo in cui si gioca con decine di giocatori contemporaneamente, dove le bombe cadono a grappoli generando complesse esplosioni e le nubi di gas e fumo volumetrico avvolgono il campo di battaglia richiedendo molte risorse GPU, e parliamo di una GPU di fascia media uscita ormai da un paio di anni. 

Anche la maggior parte degli altri titoli AAA ha funzionato alla grande, compresi Wolfenstein II, Dark Souls 3, Overwatch e persino un grande classico come Age of Empires II: Definitive Edition. Con il nostro gioco preferito, Counter-Strike: Global Offensive, abbiamo raggiunto costantemente 200-300+ fps con le impostazioni più alte. In genere, però, se si vuole essere un po' competitivi, occorre giocare con le impostazioni più basse e abbiamo notato una cosa curiosa. I combattimenti a distanza erano molto fluidi, ma abbiamo visto che gli fps calavano quando si effettuavano movimenti bruschi da sinistra a destra. Dopo questa scoperta, abbiamo prestato maggiore attenzione, e se facevamo uno strafe aereo (si salta e si sposta il personaggio da sinistra a destra, o viceversa) i fps scendevano di ben 80 fotogrammi. 

Il framerate si è ripreso molto rapidamente dopo queste mosse, ma abbiamo giocato con le impostazioni più basse possibili a causa della natura competitiva del gioco, e i cali di frame non sono graditi. E visto che ASUS nel suo marketing parla di "prestazioni fluide per gli esports", questo potrebbe essere un ostacolo per molti utenti.

Se giocate senza cuffie, sarete felici di sapere che gli altoparlanti sono molto validi grazie al supporto della tecnologia Dolby Atmos. Questi sono in grado di produrre un suono corposo e chiaro, anche se non potentissimo. Tuttavia, consigliamo di utilizzare sempre le cuffie se si vuole ottenere il massimo dall'audio di un gioco, soprattutto per attenuare i rumori esterni e avere un suono surround coinvolgente.

Prestazioni: 4/5

ASUS TUF Dash F15 (2022): batteria

I portatili da gaming non sono mai stati famosi per l’autonomia della batteria, quindi dal TUF Dash F15 non ci si devono aspettare risultati simili a quelli di un Chromebook. Con una singola carica siamo riusciti a superare una media di quattro ore, ma non stiamo parlando di giochi. Si tratta di attività lavorative meno intense come editing di testi, guardare video, riunioni, qualche applicativo leggero e forse una breve partita deathmatch nella pausa di lavoro. Non sarà quindi facile superare la giornata senza avere il caricabatterie a portata di mano, quindi assicuratevi di mettere l’alimentatore in borsa prima di uscire di casa.

Con il caricabatterie in dotazione, è possibile ricaricare completamente il portatile in circa un'ora, un tempo abbastanza rapido. È inoltre possibile utilizzare la porta Thunderbolt 4 per caricare il laptop. Questa consente anche di caricare il portatile tramite powerbank ad alto wattaggio. 

Punteggio battetria: 3,5/5

ASUS TUF Dash F15 (2022): software

Non sappiamo perché, ma nella prima settimana in cui abbiamo provato l'ASUS TUF Dash F15, il portatile da gioco non sembrava funzionare bene. Il problema è iniziato quando abbiamo voluto giocare a Counter-Strike: Global Offensive a una risoluzione diversa da quella nativa, ovvero 4:3 allungata. Forse una scelta singolare considerando l’aspect ratio del monitor e le tendenze dei giocatori non competitivi, ma nel mondo degli eSport (e in particolare degli sparatutto in prima persona), è una pratica molto comune giocare a questa risoluzione. I modelli del gioco appaiono così leggermente più larghi e meno ingranditi, rendendo più facile l'esecuzione di colpi difficili.

Nelle opzioni di Counter-Strike: Global Offensive abbiamo selezionato la risoluzione 4:3 e il portatile ha probabilmente incontrato un bug: lo schermo è diventato completamente nero. Il computer tuttavia non si  è spento, in quanto si sentiva ancora il tipico clic quando si passava il mouse sulle opzioni. Dopo aver forzato l'uscita, il gioco ha continuato a riavviarsi con una schermata nera fino a quando non abbiamo forzato l’uso del rapporto di aspetto 16:9 nelle opzioni di avvio. Il sospetto è che il ridimensionamento sia stato effettuato con una risoluzione di 16:9.

È possibile che ci sia stata un’anomalia in questa procedura, che solitamente viene governata da un’opzione specifica, ma non siamo riusciti a trovarla da nessuna parte. Normalmente questa opzione si trova nel pannello di controllo Nvidia, ma lì erano visibili solo le impostazioni 3D. A causa delle due schede grafiche presenti nel portatile, una per l'uso quotidiano e la RTX 3060 per le attività intensive, le opzioni sono separate, ma quelle Intel per la scheda grafica standard non mostrano alcuna impostazione che consenta di regolare la risoluzione dello schermo. 

Dopo alcune ricerche su Internet, è emerso che dovrebbe essere possibile "attivare" queste opzioni se si disabilita la scheda grafica interna nelle impostazioni del BIOS, ma questa non ci sembra una soluzione accettabile. 

Parlando del BIOS, il TUF Dash F15 ha tentato di aggiornare il BIOS per ben tre volte. La prima volta è stata durante una partita a Counter-Strike: siamo stati espulsi dalla partita senza poter rifiutare la "richiesta". Il portatile si è completamente bloccato durante l'aggiornamento, quindi abbiamo dovuto interrompere il gioco. La seconda volta è stata di nuovo durante una partita a Counter-Strike, e anche in questo caso non abbiamo avuto la possibilità di rimandare l'aggiornamento. Un portatile da gioco non dovrebbe mai e poi mai avere bisogno di un aggiornamento che non possa essere rimandato. Immaginate di essere un giocatore professionista,nel bel mezzo di una partita di qualificazione, e il vostro portatile decide di aggiornare il BIOS! Le imprecazioni che partirebbero le sentirebbero pure nel vicinato.

La terza volta è stata qualche giorno dopo. Da allora non abbiamo avuto problemi gravi, quindi li chiameremo "problemi di gioventù". A parte questi inconvenienti, che comunque non sono da poco, ASUS ha un software solido. Con l'aiuto della suite Armory Crate, si ha immediatamente accesso a tutte le statistiche utili sul portatile. In questo modo è possibile monitorare la temperatura, la quantità di RAM e di memoria utilizzata, visualizzare le velocità della ventola e cambiare le modalità della GPU. Ad esempio, è possibile impostare la GPU in base alle proprie specifiche, con la modalità Ultimate che utilizza la massima potenza di elaborazione della scheda grafica per far girare i giochi nel modo più bello e veloce possibile. Armory Crate è uno strumento fantastico che può permettervi di governare al meglio il vostro PC da gaming.

Punteggio software: 3,5/5

Tabella dei punteggi

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CategoriaNotePunteggio
DesignDesign elegante e professionale, comodo sia in casa che in ufficio.4.5/5
SchermoSchermo chiaro, ma potrebbe essere un po' più grande.4/5
PrestazioniGiochi fluidi, con qualche calo degli sparatutto in prima persona frenetici.4/5
BatteriaNon consigliamo di giocare intensamente senza alimentazione di rete, ma la batteria è più che sufficiente per la maggior parte delle altre cose.3.5/5
SoftwareArmory Crate è ottimo, ma i problemi di avvio e le impostazioni invisibili ci hanno dato fastidio.3.5/5
PrezzoSi possono trovare offerte migliori, e il modello dell'anno scorso è probabilmente più conveniente.3.5/5
TotaleCon qualche inconveniente, l'Asus TUF Dash F15 è ancora una valida scelta per un laptop da gioco sottile e leggero.3.83/5

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