Samsung Galaxy Watch 4 unisce Android e Tizen, Samsung conferma

Samsung MWC 2021
(Immagine:: Samsung)

Samsung non ha annunciato granché durante l'MWC 2021, ma ha anticipato alcuni tra le novità imminenti. Una di queste è il nuovo Samsung Galaxy Watch . Il nuovo smartwatch arriverà "questa estate", con ogni probabilità tra luglio e agosto, e sarà il protagonista di un evento Samsung Unpacked. 

Samsung purtroppo non ha detto né mostrato altro. Durante la presentazione virtuale di qualche giorno fa, infatti, l'azienda si è limitata ad anticipare e suggerire. La novità più interessante, a parte il Galaxy Watch 4, è qualcosa che aveva già anticipato Google: ci saranno integrazioni profonde tra Tizen e Wear OS; si tratta del sistema operativo per smartphone di Samsung e di quello realizzato da Google, che finora hanno seguito strade separate. 

Invece, nel 2021 Samsung porterà sugli smartwatch una piattaforma software chiamata One UI Watch, che debutterà proprio sul Samsung Galaxy Watch 4. 

Lo smartwatch di Samsung sarà in grado di gestire le applicazioni Google, dunque, come Google Maps, YouTube Music, i messaggi di Android e altro. Sameer Samat, dirigente Samsung che si occupa di Android e Wear, ha confermato questo dettaglio. Ha affermato esplicitamente che Google Play sarà accessibile sullo smartwatch, il che dovrebbe includere anche tutte le altre app - Calm, Strava, Spotify e così via. 

Samsung ha promesso anche una migliore integrazione con gli smartphone della serie Galaxy e gli smartwatch con One UI. Per esempio, se si scarica un'app sul telefono, la versione wearable sarà installata automaticamente sull'orologio. Ci sono poi alcune revisioni estetiche e funzionali. 

One UI Watch: tanti piccoli miglioramenti 

La fusione di Tizen e Wear OS porta con sé tanti piccoli cambiamenti. Con One UI Watch le applicazioni si avviano il 30% più velocemente e le transizioni sono più fluide. Il Galaxy Watch 4 supporterà anche la eSIM. Le applicazioni dedicate alla salute saranno più precise, grazie a una migliore lettura dei sensori. 

Anche l'autonomia potrebbe migliorare, perché tanto Tizen quanto Wear OS sono in grado di gestire chip di nuova generazione, che consumano meno per il monitoraggio del battito cardiaco. Quindi si potrà usare il monitoraggio costante del cuore, senza per questo arrivare a sera con la batteria scarica. 

Anche Android Wear OS ci guadagna qualcosa, spiega Samat, come per esempio Samsung Watch Face Design. 

Chi possiede modelli di vecchia generazione, come Samsung Galaxy Watch 3, tuttavia, non riceverà quasi nulla di tutto questo. Samsung ha comunque assicurato almeno tre anni di aggiornamenti software e supporto per il Galaxy Store. 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.