Radeon RX 7900 XTX, il compromesso perfetto tra consumi e prestazioni?

An AMD RX 7900 XTX
(Immagine:: AMD)

Con l'arrivo delle nuove GPU targate AMD e Nvidia c'è una cosa che appare chiara: AMD sta cercando in tutti i modi di riacquisire il suo primato in termini di accessibilità.

Negli ultimi anni le schede video (sia quelle AMD che Nvidia) hanno raggiunto prezzi proibitivi, in particolare se si considerano i modelli di fascia alta. Se analizziamo unicamente questo fattore nell'era Ampere-Big Navi, in particolare se pensiamo ai modelli di fascia alta, il divario tra i due produttori si è ridotto notevolmente (fatta eccezione per RTX 3090 e RTX 3090 Ti, le uniche GPU a non avere una Radeon RX concorrente nella stessa fascia di prezzo).

Ai prezzi elevati si aggiungono dei costi energetici sempre più alti che, considerando in particolare i consumi di alcune schede video particolarmente energivore, iniziano a pesare sulle bollette rendendo le GPU di fascia alta sempre meno accessibili. Questo argomento ci sta particolarmente a cuore e ne abbiamo parlato nel nostro editoriale dedicato dal titolo "PC gaming, sempre più potente e sempre meno sostenibile".

Tuttavia, ora che abbiamo assistito al lancio dei Ryzen 7000 e, soprattutto, dopo l'annuncio delle schede grafiche Radeon RX serie 7000, sembra che la situazione stia tornando una sorta di "normalità", perlomeno in casa AMD.

Chi si accontenta gode

(Image credit: AMD)

Uno dei problemi più grandi che affliggono le schede grafiche di fascia alta è che nella gran parte dei casi forniscono molta più potenza di quella realmente necessaria, e la RTX 4090 ne è un esempio perfetto.

La top di gamma Nvidia è indubbiamente la scheda grafica consumer più potente in assoluto, ma a meno che non siate professionisti creativi che necessitano di questo livello di prestazioni, è assolutamente eccessiva per tutto il resto.

Certo, con una 4090 si può giocare a Cyberpunk 2077 in 4K con tutte le impostazioni al massimo e superare i 40 fps, ma a che scopo? Si possono ottenere risultati migliori con unaa RTX 3080 utilizzando il DLSS impostato su "prestazioni". Certo la grafica non sarà la stessa e si perderà qualche dettaglio, ma nel complesso è più che soddisfacente per il 90% degli utenti.

A questo si aggiunge il fatto che Cyberpunk 2077 è uno dei giochi graficamente più esigenti in circolazione. La maggior parte dei giochi AAA per PC non ha nessun bisogno di tanta potenza grezza.

Al contrario, la RX 7900 XTX sembra collocarsi a metà strada tra la RTX 3090 e la RTX 4090 in termini di prestazioni, solo che costa molto meno di quest'ultima. Se la nuova top di gamma Nvidia costa circa 600 euro in più a fronte di prestazioni leggermente superiori, anche la precedente RTX 4080 ha un prezzo di listino significativamente più alto rispetto alla RX 7900 XTX.

In sostanza, se RX 7900 XT e RX 7900 XTX si avvicinassero realmente alle prestazioni promesse da AMD, Nvidia potrebbe avere qualche problema in più a piazzare le sue costosissime top di gamma.

Per quanto riguarda i cavi di alimentazione...

Nvidia RTX 4090 Cable Burnt

(Image credit: Reggie_Gakil)

Al prezzo e ai consumi elevati si aggiunge la questione del cavo di alimentazione da 12VHPWR che Nvidia ha adottato a partire dalla serie RTX 3000. 

Questo cavo, che prende quattro connettori standard da 8 pin in dotazione a tutti gli alimentatori recenti e li converte in un singolo connettore di alimentazione a 16 pin, è stato oggetto di diverse discussioni. Alcuni possessori di RTX 4090 hanno visto le loro costosissime schede grafiche bruciarsi a causa di adattatori di alimentazione difettosi e, in almeno un paio di casi, di cavi nativi da 12VHPWR provenienti da alimentatori ATX 3.0.

Da parte nostra non abbiamo riscontrato alcun problema con il cavo di alimentazione della nostra unità RTX 4090 e, in assenza dei risultati di un'indagine ufficiale da parte di Nvidia e dei suoi partner o di test indipendenti che possano verificare il problema, è meglio considerare questi eventi come incidenti isolati legati a dei cavi difettosi, piuttosto che come un problema più sistemico (per ora). 

Ma sapete qual è il problema sistemico? La creazione di un cavo di alimentazione proprietario che richiede un ulteriore investimento da parte dei consumatori che hanno già speso molto denaro per acquistare la scheda grafica. Certo, Nvidia fornisce un adattatore apposito, ma onestamente preferiamo di gran lunga l'approccio di AMD che ha scelto di utilizzare i classici connettori da 8 pin pe r le sue RX 7900 XTX.

E i requisiti di potenza...

Di recente è uscito un nuovo benchmark associato alla nuova top di gamma Nvidia RTX 4090 Ti, ormai prossima al lancio; sebbene questa GPU abbia delle prestazioni impressionanti, la RTX 4090 ha già un requisito di potenza elevato (450 W) che può salire ulteriormente in overclock (circa mezzo kw). Si parla di consumi elevatissimi e, onestamente, viene da chiedersi a che picchi può arrivare una RTX 4090 Ti visto l'ulteriore incremento di potenza.

Se si pensa che in Inghilterra le TV stanno trasmettendo degli spot che consigliano di fare un viaggio di 30 giorni in Europa questo inverno, dato che risulterebbe più economico che scaldare le proprie case, la scelta di Nvidia sembra al quanto anacronistica

Tralasciando il cambiamento climatico e le numerose problematiche inerenti, sembra che Nvidia e Intel abbiano deciso di rimanere in vetta puntando tutto sulla forza bruta e spingendo i propri prodotti alla massima potenza, senza fare i conti con l'inflazione e la crisi energetica in corso.

Anche in Italia la situazione non è delle migliori e pensare di acquistare una scheda video super costosa ed estremamente energivora per ottenere 30 o 40 fps in più rispetto agli oltre 90 fps che si possono raggiungere con una scheda di potenza inferiore, non rappresenta un compromesso conveniente per la stragrande maggioranza delle persone.

Per fortuna, in questo clima surreale, sembra che AMD stia a andando nella giusta direzione. Mantenere un buon livello di potenza, come quello che dovrebbe garantire Radeon RX 7900 XTX, bloccando i consumi a 335W è sicuramente un risultato notevole.

Al contempo, anche se i Ryzen 7000 di AMD non sono le CPU più potenti in assoluto e hanno consumi relativamente alti, rimangono comunque più equilibrati rispetto alle controparti Intel, che puntano tutto sulla potenza per ottenere prestazioni migliori.

Detto questo, dovremo attendere i primi test sulle nuove RX 7900 XTX e RX 7900 XT per dare un giudizio definitivo ma, almeno per ora, sembra che AMD stia facendo le scelte più azzeccate.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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