Con il lancio di EOS R10, Canon ha messo sul mercato una mirrorless APS-C modernissima e veloce a un prezzo super competitivo. Al contempo fotocamere come Nikon Z-FC e Nikon Z5 sono scese a prezzi interessantissimi. Trovare una Sony A6400 a 800€ è tutt'altro che impossibile e, oggi più che mai, chi vuole acquistare una buona fotocamera spendendo meno di 1000€ ha una vasta gamma di opzioni che vanno ben oltre le reflex.
Le migliori fotocamere economiche che trovate nella nostra classifica sono caratterizzate da un buon set di funzioni e vantano tutte un eccellente rapporto qualità prezzo.
Se volete il top in termini di specifiche dovrete optare per dei modelli più costosi e avanzati, come quelli presenti nella nostra classifica delle migliori fotocamere del 2023.
Del resto, non sempre occorre spendere tanto per scattare delle belle foto e molti fotografi riescono a fare benissimo anche con fotocamere di fascia medio bassa. Come sempre, è l'esperienza che fa la differenza.
Detto questo il mezzo aiuta, e sull'usato è possibile portarsi a casa di modelli semi-professionali a cifre molto vicine a quelle richieste per le mirrorless entry level di ultima generazione.
Talvolta, le nuove fotocamere non sono nient’altro che dei piccoli aggiornamenti rispetto ai modelli precedenti, con l’aggiunta di qualche nuova funzione o un firmware aggiornato, ma con gli stessi sensori e le stesse capacità di scatto.
Ovviamente all'uscita del nuovo modello, il prezzo di quello precedente comincia a scendere ed è possibile fare dei veri e propri affari spendendo relativamente poco.
Tra i modelli consigliati trovate compatte di qualità ideali da portare in viaggio, mirrorless entry level ma comunque validissima e a fine articolo abbiamo inserito anche qualche reflex di ultima generazione.
Le migliori fotocamere economiche del 2023
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Nikon Z fc è un'ottima mirrorless tuttofare dal design vintage equipaggiata con un sensore APS-C da 20.9MP e un buon sistema di messa a fuoco ibrida. Questa bellissima mirrorless può girare video in 4K/30p e dispone di un comodissimo display vari-angle touchscreen che risulta perfetto per video e foto sul cavalletto, ma anche per il vlogging.
Purtroppo manca la tropicalizzazione quindi risulta poco adatta a safari e scatti in condizioni climatiche avverse. Anche se inizialmente il parco ottiche era limitato, oggi la serie Z di Nikon conta un buon numero di lenti tra cui diversi pancake ideali da abbinare alla piccola Z fc. Inoltre, potete scegliere tra un buon numero di lenti di terze parti come le ottiche Viltrox, TTartisan, Samyiang e via dicendo.
Fujifilm X-T200 è una fotocamera mirrorless economica e facile da usare facente parte della popolarissima serie X. I miglioramenti rispetto alla precedente X-T100 sono enormi in ogni ambito. Si parte da un autofocus migliorato e dallo schermo touch da 3.5 pollici passando per l'ottimo mirino EVF da 2,360,000 di punti.
Manca il tracciamento del soggetto in modalità video e la raffica è piuttosto limitata per essere una mirrorless recente, ma nel complesso, soprattutto considerando il prezzo, X-T200 è una delle migliori fotocamere entry level che potete acquistare senza spendere una fortuna.
Recensione: Fujifilm X-T200
Nikon Z5, è una delle migliori mirrorless full frame entry-level disponibili oggi.
A bordo troviamo un sensore full-frame da 24 MP in grado di produrre splendide immagini anche in notturna. Il grande e luminoso mirino EVF e il touchscreen inclinabile da 3 pollici rendono la composizione degli scatti un gioco da ragazzi.
Anche l'autofocus a 273 punti è molto efficace si comporta bene sia con soggetti statici che in movimento. L'impugnatura è ampia e comoda e le ghiere dei comandi sono ben posizionate e facili da azionare.
La raffica limitata 4,5 fps fa di Z5 un modello più orientato alla fotografia ritrattistica o al paesaggio, mentre il ritaglio del sensore da 1,7x sui filmati 4K ne limita l'uso come videocamera.
Tuttavia chi utilizza questa fotocamera per la prima volta si troverà certamente a suo agio, e così i vecchi fan di Nikon per la quale potrebbe essere un ottimo secondo corpo.
Recensione: Nikon Z5
Sony A6400 è una fotocamera mirrorless di buon livello che fa del sistema di messa a fuoco automatica il suo punto forte. Il design è quello classico dei modelli della serie Alpha, solo che il mirino si trova nella parte sinistra del frame piuttosto che al centro come sulle sorelle full-frame. L'ergonomia non è il top, non è presente uno stabilizzatore d'immagine e non c'è un jack per le cuffie, ma A6400 è senza dubbio una delle fotocamere APS-C di fascia media più versatili e divertenti che abbiamo mai usato.
Il sensore da 24.1MP produce immagini spettacolari, il sistema di messa a fuoco è veloce e preciso anche in mancanza di luce, tanto da surclassare quello presente su modelli reflex (e anche mirrorless) di fascia alta di altri produttori. Questo modello si presta molto bene anche in ambito video, grazie allo schermo reclinabile da 3 pollici e alla possibilità di registrare video in 4K a 100 Mbps con supporto S-log3 e S-log2 per la post produzione. A bordo troviamo anche il supporto per i video 4K HDR (HLG). Il tutto in un corpo che pesa appena 403 grammi e ha a sua disposizione un parco ottiche immenso che va dalle lenti della casa a quelle di brand come Samyang, Tamron, Sigma, TTartisan e via dicendo.
Se cercate una buona prima fotocamera che possa supportarvi anche se volete fare vlogging, A6400 è sicuramente un'alternativa da tenere in considerazione.
Sulla carta la E-M10 Mark IV è una fotocamera che passa quasi inosservata, ma in realtà è una fantastica mirrorless adatta ai fotografi principianti. Manca delle funzionalità più avanzate come l'autofocus a rilevamento di fase o l’ingresso per il microfono, ma ha tutto quello che serve per chi vuole approcciare la fotografia.
Un corpo compatto e un layout dei tasti ben organizzato, così come la connettività Wi-Fi e Bluetooth, la rendono perfetta per chi è abituato a fotografare solo con lo smartphone.
Il sensore da 20,3 MP è in grado di realizzare ottime immagini, mentre la stabilizzazione IBIS permette di scattare con tempi di posa più lenti. L'autofocus con rilevamento di contrasto a 121 punti non è niente di trascendentale, ma fa il suo lavoro onestamente nel tenere a fuoco occhi e volti.
Lo stile classico della E-M10 Mark IV non esclude la presenza di un pratico touchscreen ribaltabile, alla quale si aggiunge una modalità Foto avanzata per semplificare la sperimentazione di tecniche complesse. In definitiva, la Mark IV si rivela una valida mirrorless a tutto tondo per chi è alle prime armi con la fotografia.
Recensione: Olympus OM-D E-M10 Mark IV
Panasonic Lumix FZ80 non è il modello più recente della casa, ma è ancora una delle nostre bridge preferite in assoluto e ha un prezzo che la rende a pieno titolo uno dei migliori modelli economici sul mercato. L'ampio range di focali di cui dispone, che va dai 20mm a 1200mm, consente di portare a casa scatti molto diversi tra loro ma accomunati da un buon livello qualitativo in rapporto alla fascia di prezzo.
Meglio non salire oltre ISO 800 o ISO 1600 se non volete incorrere in immagini eccessivamente rumorose. Nessun problema con la luce solare, condizione ambientale che fa rendere al meglio il sensore da 18MP della FZ80.
Tra le note positive troviamo un sistema di stabilizzazione integrato molto funzionale e un prezzo davvero accessibile. Peccato che il mirino elettronico non sia un granché. Nel complesso la FZ80 è sicuramente una delle migliori fotocamere economiche che potete acquistare oggi.
Se avete una Canon EOS M50 non troverete molte novità passando alla M50 Mark II, ad eccezione dell'aggiunta dell'EYE AF e della possibilità registrare video in verticale per i social media.
Tuttavia, se siete alla ricerca di una mirrorless entry-level economica dalle molte funzionalità, la M50 Mark II ha molto da offrire. L'originale M50, peraltro, è fuori produzione, quindi praticamente impossibile da trovare nuova.
Questa piccola tuttofare è l'unica fotocamera dell'economica serie EOS M ad avere il mirino integrato. Se siete abituati a fotografare con lo smartphone, la schermo integrato vi aiuterà nel passaggio da telefono a fotocamera, ma rimane la possibilità di sfruttare il mirino elettronico, che si rivelerà comodo soprattutto in condizioni di forte illuminazione.
Si possono girare video 4K (anche se ritagliati) con un'ottima messa a fuoco automatica e un'interfaccia semplice da usare, funzioni molto utili anche per chi fa un uso ibrido della fotocamera.
Nel 2017 descrivevamo la Panasonic TZ100 come "la fotocamera compatta perfetta". Da allora però, sono usciti numerosi modelli con specifiche superiori; tuttavia, la TZ100 rimane una scelta ottima per chi è interessato ad una fotocamera compatta economica da portare in viaggio.
La scocca in metallo è robusta ma abbastanza piccola da poter essere infilata in tasca. I controlli principali sono raggruppati sul retro per gestirla facilmente con una sola mano, i pulsanti funzione offrono gradite opzioni di personalizzazione e, per finire, il suo touch screen è molto reattivo.
Il sensore da 1 pollice della TZ100, più grande di quello degli smartphone attuali, offre immagini vibranti e incisive, con un discreto livello di dettaglio per una compatta di qualche anno, anche in condizioni di scarsa luminosità. La gamma dinamica è più che accettabile e il rumore presente non risulta quasi mai essere un problema. Lo zoom ottico 10x è versatile, mentre la possibilità di registrare filmati 4K rende semplici le attività di video blogging.
Certo, ci sono ora delle scelte migliori sul piano tecnico, ma per chi non vuole spendere molto è una scelta intelligente, poiché riesce a produrre immagini migliori della maggior parte degli smartphone attuali.
Sony RX100 Mark III è ideale per tutti coloro che si approcciano per la prima volta al mondo della fotografia e cercano una mirrorless entry level facile da usare.
La RX100 III è il primo modello della serie con mirino elettronico incorporato, che da un grande vantaggio per le riprese nelle giornate soleggiate.
Il sensore da 1 pollice produce immagini di grande qualità, mentre lo schermo inclinabile e la raffica a 10 fps sono utili per catturare soggetti in movimento.
Se avete la necessità di registrare video 4K o in slow motion, vale la pena spendere qualcosa in più per la RX100 Mark IV. Tuttavia, la versione Mark III è recentemente scesa a un prezzo incredibilmente conveniente, ed è un’ottima alternativa per chi vuole provare a fotografare senza smartphone.
Recensione: Sony Cyber-shot RX100 III
A riprova del fatto che entry-level non deve essere necessariamente indicare qualcosa dallo scarso valore o per pivelli, la Fujifilm X-A7 racchiude un elenco di specifiche davvero impressionante per una fotocamera mirrorless così economica.
Il suo sistema di messa a fuoco automatico ibrido non è il più veloce tra le concorrenti, ma le prestazioni quando si scatta, appaiono fin da subito eccezionali, in particolare per le ottime capacità di rilevamento e tracciamento del soggetto. Le immagini sono corpose e nitide con un'eccezionale riproduzione dei colori, mentre il rumore rimane sotto controllo fino a ISO 1600.
Impugnandola, la presa risulta poco profonda, rendendo affaticante reggerla in mano per lunghi periodi, mentre la posizione del joystick è difficile da raggiungere con il pollice. In compenso, il corpo della fotocamera è piuttosto compatto, leggero ed elegante, con un piacevolissimo look vecchio stile.
La stabilizzazione delle immagini sarebbe stata un'aggiunta gradita e alcuni potrebbero sentire la mancanza di un mirino, ma l’X-A7 può contare sulla registrazione di filmati 4K e si distingue come perfetto modello da viaggio. Pertanto se non si considerano troppo gravi i difetti ergonomici, è certamente un'opzione economica quasi perfetta e un valido motivo per abbandonare le foto su smartphone.
Recensione: Fujifilm X-A7
Olympus ha sostituito la Pen E-PL9, con la versione successiva E-PL10. Le differenze tecniche tra i due modelli non sono troppo rilevanti, ma l’arrivo di una nuova mirrorless ha fatto inevitabilmente scendere il prezzo del modello precedente che ora è più conveniente che mai. Se state cercando una fotocamera elegante che possa scattare in stile smartphone e abbia una vasta gamma di obiettivi a disposizione, vale la pena dare un'occhiata alla E-PL9.
Uno dei vantaggi del suo design piccolo e pratico è quello essere totalmente minimalista e ciò permette di scattare foto e ritratti di persone in modo discreto. La E-PL9 non ha un mirino integrato, ma questa configurazione piacerà agli utenti che provengono da uno smartphone. In ogni caso è capace di combinare la buona maneggevolezza di una piccola fotocamera con un sistema di menu semplice e adatto ai principianti, simile a quello di uno smartphone.
Il collaudato sensore Live MOS Micro Quattro Terzi da 16,1 MP della E-PL9 cattura immagini dalla buona resa nella maggior parte delle situazioni. E nonostante le sue dimensioni compatte, il sistema di stabilizzazione dell'immagine a 3 assi da una grossa mano in situazioni di bassa luminosità. Per il prezzo a cui viene venduta, sono poche le fotocamere a obiettivi intercambiabili che offrono una gamma di funzionalità migliore rispetto alla E-PL9.
Recensione: Olympus PEN E-PL9
Le migliori reflex economiche
Nikon D3500 è l'erede dell'acclamatissima D3400 e rappresenta la nostra scelta tra le reflex economiche con il miglior rapporto qualità prezzo.
Le principali novità rispetto alla vecchia D3400 includono un sensore APS-C di nuova concezione (sempre da 24MP) e un'autonomia migliorata, che le permette di arrivare a 1.550 fotogrammi per singola carica, rispetto ai 1.200 della D3400.
La D3500è anche più leggera del modello precedente e dispone di un’impugnatura migliorata che la rende facilissima da maneggiare. La D3400 rimane ancora in vendita ed è sempre un valido acquisto, ma noi consigliamo in questo momento la più aggiornata D3500.
La nostra recensione: Nikon D3500
La Canon EOS 250D è l'ultima novità tra le entry-level di questo elenco e in effetti è uno dei pochi modelli annunciati nel 2019. Come suggerisce il nome, riprende in toto le caratteristiche della EOS 200D aggiungendo un nuovo processore e la registrazione video 4K, oltre a diverse modifiche minori.
Potrebbe subire la concorrenza delle mirrorless in questo momento, ma se si è abituati all'utilizzo del tradizionale mirino ottico di una reflex, la 250D è uno dei modelli economici più interessanti disponibili al momento.
Recensione: Canon EOS 250D
La Canon EOS 850D ha preso il testimone della precedente EOS 800D, anche se quest’ultima rimane in stock. La novità più notevole sta nella modalità video 4K, purtroppo ostacolata dalle restrizioni imposte al frame-rate.
Tuttavia, la EOS 850D rimane una delle migliori reflex economiche adatte ai principianti. Possiede un sistema AF a rilevamento di fase Dual Pixel, che è veloce, affidabile e funziona tanto bene per i video quanto per le foto.
Anche la disposizione dei pulsanti è ben studiata, mentre lo schermo LCD ad angolazione variabile funziona davvero bene. Purtroppo la registrazione video 4K presenta un ritaglio e la perdita dell'autofocus a rilevamento di fase, ma rimane un'opzione fantastica per chiunque desideri dedicarsi alla fotografia e voglia usufruire dei vantaggi delle reflex, come la durata della batteria e la maneggevolezza.
Ecco un'altra delle migliori reflex economiche capace di resistere ancora all'ascesa al potere delle mirrorless. La D5600 è un passo avanti rispetto ai modelli della serie D3000, con una serie di specifiche migliori per competere con modelli pari categoria come la EOS 800D.
I principali vantaggi rispetto alla D3400 e alla D3500 includono uno schermo LCD più grande, che non solo si gira e ruota completamente verso la parte anteriore, ma risponde anche al tocco, insieme a un sistema di messa a fuoco automatica più avanzato, alla connessione Wi-Fi e ad una gamma di controlli extra a disposizione.
Certo, è più costosa, ma offre anche più funzionalità ed è una fotocamera che non si desidererà sostituire molto in fretta, essendo già un ottimo aggiornamento rispetto alla serie D3000.
Recensione: Nikon D5600
Anche se è in vendita ormai da qualche anno, la K-70 rimane un'opzione di buon valore per chiunque non sia troppo legato ai prodotti dei due principali produttori. Ancora meglio se si possiedono delle vecchie lenti Pentax che raccolgono polvere in uno scantinato dai tempi della fotografia analogica.
La Pentax K-70 offre uno schermo articolato molto utile, mentre il sistema di messa a fuoco automatica ibrido Live View lo rende una valida alternativa all'utilizzo del mirino ottico. La cosa che probabilmente ci piace di più della K-70, risiede nelle sue doti di robustezza - qualcosa che in genere non è presente sui modelli entry-level degli altri brand.
Se viene utilizzata molto all'aperto - come nel caso di fotografia di paesaggi - si può contare sulla resistenza superiore del suo corpo macchina e sulla impermeabilizzazione, per non doversi preoccupare troppo delle condizioni meteorologiche avverse.