La crisi dei componenti colpirà duro i Chromebook a causa di Windows 11

Uomo che visita il Microsoft Store su un notebook con Windows 11
(Immagine:: Foxy burrow / Shutterstock / Microsoft)

I Chromebook subiranno le conseguenze della carenza di componenti, anche se vendono piuttosto bene ancora oggi. Infatti, sembra che i produttori di PC prevedano di favorire la produzione di notebook Windows 11, dato che generano maggiori profitti, in vista del protrarsi delle problematiche di stock connesse ai componenti elettronici a livello globale.

La notizia arriva da IDC, come evidenziato da The Register. Secondo l'analisi delle vendite del secondo trimestre del 2021, l'azienda ha commentato che per i Chromebook, sebbene siano molto richiesti anche in ambito educativo, osserveremo una flessione della disponibilità provocata dalle carenze di componenti, dato che i fornitori hanno iniziato a dare la priorità ai laptop Windows, che offrono maggiori margini di guadagno.

Come citato in precedenza, le vendite dei Chromebook sono ancora sostenute nel secondo trimestre, con risultati pari al 68% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con 12,3 milioni di unità vendute. Tuttavia, c'è un lieve calo rispetto ai due trimestri record precedenti.

Lenovo, che è il produttore di PC più importante, ha dichiarato che, se non ci fosse il problema della carenza di componenti, avrebbe venduto il 30-40% di unità in più durante lo scorso autunno. Le problematiche di fornitura riguardano principalmente i componenti delle memorie e dei display.

Darren is a freelancer writing news and features for TechRadar (and occasionally T3) across a broad range of computing topics including CPUs, GPUs, various other hardware, VPNs, antivirus and more. He has written about tech for the best part of three decades, and writes books in his spare time (his debut novel - 'I Know What You Did Last Supper' - was published by Hachette UK in 2013).