Questo video sulla privacy di Apple Safari è divertente, inquietante e anche vero

Safari icon
(Immagine:: Shutterstock / Nicole Lienemann)

Non è un segreto che il tracciamento sia piuttosto comune sul web, sia su un desktop che durante una rapida ricerca sul telefono. Per evidenziare sia i problemi di privacy sia un browser che mira a schiacciare questi tracker - o piuttosto a far esplodere le telecamere di sicurezza volanti - Apple sta lanciando una nuova campagna per promuovere le capacità di Safari in materia di privacy.

La campagna, che debutta oggi sotto forma di un breve filmato e di inserzioni progettate per desktop e mobile, mira a evidenziare i vantaggi dell'uso di Safari rispetto a Google Chrome o a un altro browser. Segue persone comuni mentre navigano sul web per tutta una serie di motivi, con telecamere di sicurezza volanti che li seguono e, onestamente, li spaventano.

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L'obiettivo di Apple è quello di ricordare le protezioni per la privacy integrate in Safari: è stato il primo browser web a debuttare un'esperienza di "navigazione privata" nel 2005, e da allora questa è stata rafforzata e ora è bloccata dietro Face ID, Touch ID o un codice di accesso. Safari blocca anche il tracking cross-site, elimina i tracker non necessari dai link e nasconde i dati di localizzazione.

Facendo un ulteriore passo avanti, Apple utilizza l'apprendimento automatico per determinare quali siti potrebbero tracciare l'utente con una funzione denominata "Prevenzione intelligente del tracciamento". Quando individua un sito che vi traccia, in genere come un cookie, Safari lo blocca e rimuove il tracker.

Potete vedere il funzionamento in tempo reale nel Rapporto sulla privacy di Safari sul vostro dispositivo, che elenca i siti in base al numero di tracker, quelli più comuni e quanti sono stati bloccati o fermati.

Naturalmente, Safari maschera anche il vostro indirizzo IP e, quando un sito richiede informazioni più precise sulla posizione, chiede all'utente finale di approvarle o negarle. Tutto questo fa parte dei quattro pilastri principali della privacy di Apple all'interno di Safari.

Gli annunci stessi sono piuttosto convincenti; su mobile, si tratta di un'acquisizione verticale con qualcuno che scrolla la pagina web dall'alto, e il tagline "La tua navigazione viene osservata" appare con "Safari la ferma" poco dopo. L'idea, ovviamente, è quella di convincere un maggior numero di persone a utilizzare queste funzioni per la privacy se già utilizzano Safari - e ricordate che la maggior parte di queste impostazioni sono attive per impostazione predefinita - o probabilmente di convincere le persone a utilizzare Safari su Mac, iPhone, iPad o Vision Pro.

Il lungometraggio dipinge un quadro non troppo sottile di come Apple consideri le differenze di privacy tra i telefoni Android e l'iPhone. Mostra telecamere di sicurezza in agguato, mentre l'iPhone le blocca e le fa esplodere.

Si tratta comunque di uno dei filmati più divertenti di Apple, che mette in evidenza una serie di funzioni piuttosto serie inserite nella navigazione web dei suoi dispositivi.

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Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.