Il regista di Alien e Blade Runner adora il nuovo smartphone Samsung

Samsung Galaxy S23 Ultra
(Immagine:: Samsung)

Dopo l'evento Unpacked 2023 di Samsung, abbiamo finalmente una concreta idea della sostanza della nuova serie di smartphone Samsung Galaxy S23, e siamo abbastanza impressionati. 

Ci riferiamo nello specifico proprio alla nuova fotocamera, su cui l'azienda coreana ha posto particolarmente l'accento già prima della presentazione. Questa introduce il nuovo obiettivo da 200 MP, ma le vere novità stanno nel software e nelle tecnologie.

La presentazione è stata incentrata sul comparto fotografico dei nuovi telefoni, che rappresenta la punta di diamante della nuova gamma. L'obiettivo è, ancora una volta, contrastare il concorrente diretto Apple e i suoi iPhone. Una strategia affatto discreta, visto che Samsung non perde occasione per confrontare i suoi smartphone con quelli di Cupertino, negli spot pubblicitari. 

Il campione in carica

Da anni ormai, l'i Phone è il campione indiscusso degli smartphone, quando si tratta di girare video professionali - il dispositivo ha trovato approvazione e successo persino all'interno dell'industria cinematografica di Hollywood. 

Un esempio di ciò è il premio Oscar Steven Soderbergh, che ha girato un intero film (ben due volte!) utilizzando solo un iPhone. O anche  Searching for Sugar Man, che ha vinto il premio di Miglior documentario del 2013, e che è stato in parte girato con uno smartphone Apple.

L'attenzione degli iPhone per la cinematografia e la regia non ha fatto altro che aumentare dopo l'uscita di questi film, come dimostra l'introduzione delle modalità Cinematic e Active Mode sui modelli più recenti.

Apple iPhone 14 Pro

(Image credit: Future / Lance Ulanoff)

La prima di queste sfrutta il Dolby Vision HDR per implementare delle transizioni di messa a fuoco, pensate per mantenere a fuoco il soggetto di una registrazione, migliorandone così l'aspetto visivo grazie a tecniche di profondità di campo che sfocano lo sfondo. La modalità Azione, invece, contribuisce con una generosa stabilizzazione per offrire riprese ferme anche durante il movimento o l'attività.

Apple ha poi alzato ulteriormente la posta a partire dall'iPhone 13 Pro e dall'iPhone 13 Pro Max del 2021, introducendo nei modelli il codec ProRes: questo consente una compressione video di qualità professionale e senza perdite, con supporto di risoluzioni fino a 8K.

In questo modo, l'iPhone si è ulteriormente affermato come lo smartphone preferito dai registi, almeno fin'oggi.

Galaxy S23 si candida al trono di miglior smartphone per registi

Dopo neanche dieci minuti dall'inizio del Samsung Unpacked 2023, un nome illustre ha fatto la sua comparsa nella presentazione dei nuovi top di gamma: il famoso regista Ridley Scott.

Noto per aver diretto film innovativi e di grande successo, come Alien, Blade Runner, Il Gladiatore e The Martian, l'apparizione di Scott al Samsung Unpacked è stata tutt'altro che un semplice espediente. Insieme al direttore della fotografia Flavio Labiano, Scott è apparso allo showcase di Samsung in un video dove girava un cortometraggio con il Galaxy S23 Ultra, offrendo al tempo stesso una prospettiva unica sia delle capacità cinematografiche del telefono che del dietro le quinte del breve film.

Samsung Galaxy S23 Ultra

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

"All'inizio temevo che non mi avrebbe dato la gamma di opzioni che ho normalmente a disposizione quando lavoro" - ha detto Labiano descrivendo la sua esperienza di ripresa con l'ultimo smartphone Samsung di fascia alta - "Ma una volta presa confidenza con le sue impostazioni, sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla sua versatilità, dalle sue capacità, dalla qualità dell'immagine e dalla gamma dinamica del sensore".

Anche Scott è rimasto impressionato dall'esperienza, e ha parlato direttamente del potenziale di girare il film con uno smartphone sulla base del tempo trascorso con l'S23 Ultra affermando: "La cosa spaventosa è che questo piccolo oggetto prenderà il posto di tutte le grandi telecamere, il che è fantastico".

Dando anche solo una rapida occhiata a ciò che il Samsung Galaxy S23 Ultra racchiude nella sua gamma di fotocamere e alle nuove funzioni introdotte per migliorare qualità video, si capisce perché un professionista come Scott sia rimasto così impressionato.

L'acquisizione video del Samsung Galaxy S23 Ultra, ad esempio, introduce ciò che la società coreana chiama "Super HDR", consentendo al telefono di girare con una gamma più ampia di toni chiari e scuri, insieme a uno spettro di colori a 12 bit di gamma dinamica. La fotocamera dell'S23 Ultra è stata inoltre migliorata per raccogliere una quantità di luce 2,5 volte superiore rispetto al passato, consentendo così di ottenere filmati più luminosi. 

Si tratta di ottime prerogative che consentirebbero al Galaxy S23 di sfidare il trono di "miglior smartphone per registi" attualmente detenuto dagli iPhone, ma ciò non è tuttavia ancora sufficiente.

I registi promuovono il nuovo Galaxy 23 Ultra

Un altro ospite a sorpresa, il regista sudcoreano Na Hong-Jin, è stato sfidato da Samsung a girare un cortometraggio con il Samsung Galaxy S23 Ultra e a sperimentare in prima persona le capacità del dispositivo.

Conosciuto principalmente per i film The Wailing e The Medium, lo stile cinematografico di Hong-Jin è  diverso da quello di Scott e si affida molto di più a toni cupi, sia dal punto di vista tematico che da quello visivi, in termini di illuminazione. 

"Girare un film con uno smartphone può sembrare semplice all'inizio. Ma dovevamo chiederci: come cambia il nostro processo di produzione? Per ottenere una qualità cinematografica, che cosa dobbiamo considerare?" - ha detto Na Hong-Jin a proposito della sua esperienza di ripresa con l'S23 Ultra - "La sfida più grande è stata quella di effettuare la maggior parte delle riprese in un ambiente estremamente buio".

Samsung Galaxy S23, S23 Plus e S23 Ultra

Samsung Galaxy S23, S23 Plus e S23 Ultra (Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Insieme a Hong-Jin, anche l'apprezzato direttore della fotografia Chung Chung-Hoon ha sottolineato le sfide che le riprese in queste condizioni di luce possono comportare per i registi, affermando: "Per progetti come questo, che si svolgono al buio, ci sono dei limiti a ciò che le telecamere possono catturare. Di solito, dovremmo preparare più luci per creare un ambiente di ripresa più luminoso". Ma l'aggiunta di altre luci può cambiare lo stato d'animo della scena, alterando l'atmosfera dell'intento originale del regista".

Il Samsung Galaxy S23 Ultra ha rinnovato l'attenzione per la cattura dei dettagli più accurati in ogni tipo di ambiente, utilizzando una funzione che l'azienda chiama "Nightography" per ottenere il massimo dalle riprese in condizioni di scarsa illuminazione. Servendosi della potenza dinamica e delle capacità del Super HDR, l'S23 Ultra brilla ulteriormente nelle riprese in condizioni di scarsa illuminazione, grazie all'aggiunta dell'Adaptive VDIS (Video Digital Image Stabilization) in modo da rispondere dinamicamente alle condizioni di ripresa, mentre un nuovo algoritmo di elaborazione delle immagini lavora per separare il rumore dai dettagli, eseguendo un'elaborazione multi-frame con l'AI.

"Analogamente a come affrontiamo queste scene con una fotocamera tradizionale, abbiamo ridotto l'illuminazione per accentuare l'oscurità della scena" - dice Chung-Hoon - "Sorprendentemente, tutti i dettagli in condizioni di scarsa illuminazione erano chiaramente visibili".

Anche l'acquisizione di video in movimento con il Galaxy S23 Ultra sembra davvero impressionare, Samsung ha infatti raddoppiato le capacità di stabilizzazione ottica dell'immagine (OIS). L'OIS è una funzione che consente all'obiettivo di regolarsi nella direzione opposta al movimento rilevato durante le riprese, come un giroscopio, al fine di stabilizzare l'immagine, e Samsung ha concesso nel suo top di gamma un'area più ampia in cui il movimento può essere compensato (3 gradi, anziché 1,5 in precedenza). L'impatto di tali funzioni e tecnologie è stato pienamente dimostrato con la proiezione del cortometraggio Faith di Na Hong-Jin, girato con l'S23 Ultra, e Chung-Hoon è rimasto particolarmente colpito dalla capacità dello smartphone di tenere il passo con le ambizioni creative dell'opera.

"Quando si filma con uno smartphone, una delle considerazioni più importanti è evitare il più possibile di muovere la telecamera. Ma per questo progetto, noterete che la telecamera si muove costantemente" - riferisce Chung-Hoon - "Il Galaxy S23 Ultra è stato in grado di mantenere la messa a fuoco mentre si muoveva per creare un movimento naturale all'interno della scena e, sorprendentemente, è stato in grado di scattare a 120 fotogrammi al secondo, alla pari di una telecamera professionale. Credo che le videocamere degli smartphone si siano evolute fino a diventare abbastanza potenti da poter girare dei video professionali".

Anche il regista Na Hong-Jin è d'accordo.

"Con tutte queste funzioni e miglioramenti delle prestazioni, gli smartphone hanno fatto davvero molta strada per essere in grado di produrre filmati di qualità" - ha concluso Hong-Jin - "Con questo smartphone, posso dire con certezza che è possibile creare contenuti di alta qualità e credo che tutti saranno in grado di creare video straordinari con questi smartphone".

Samsung Galaxy S23 Ultra

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Nel complesso, i miglioramenti apportati alle fotocamere della serie S23, e in particolare dell'S23 Ultra, sono indubbiamente impressionanti e più che sufficienti a garantire sia il trono di miglior cameraphone che quello di miglior smartphone per i registi. Una brutta notizia per i prossimi iPhone 14!

Redattore TechRadar
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