Honor 20 e Honor 20 Pro annunciati ufficialmente

Immagine: Honor

Honor ha annunciato gli smartphone Honor 20 e Honor 20 Pro, in un evento che si è tenuto a Battersea Park, Londra.

La back cover è realizzata con un design "a tre strati" che permette di creare effetti olografici distintivi.

In entrambi i casi lo schermo è da 6,2", con un foro per la fotocamera frontale a sinistra. Il sensore per le impronte digitali è integrato nel pulsante di attivazione, sul lato del telefono, invece che essere integrato sotto lo schermo come su altri top di gamma recenti. 

L'Honor 20 Pro sarà disponibile nella variante "Phantom Blue", una tonalità tra il blu e il verde, e "Phantom Black", che ha sfumature violacee. L'Honor 20 invece è proposto nei colori Sapphire Blue, Midnight Black, e Icelandic White. Entrambi avranno una versione speciale marchiata Moschino, abbinata a un case. 

L'Honor 20 Pro ha quattro fotocamere posteriori: sensore principale da 48MP ed f/1.4, ultragrandangolo da 16MP, teleobiettivo da 8MP e Macro da 2 MP. Quest'ultima ottica è una novità e serve per scattare foto molto da vicino. 

L'Honor 20 standard invece ha un'ottica principale da 48MP f/1.8, ultragrandangolo da 16MP, teleobiettivo da 2MP e Macro da 2MP. Le foto zoomate, dunque, saranno probabilmente di qualità minore rispetto alla versione Pro.

Entrambi i modelli hanno una fotocamera frontale da 32MP.

All'interno troviamo il processore Kirin 980, che Huawei usa anche per i top di gamma della serie P30 (recensione Huawei P30 Pro).

L'Honor 20 ha una batteria da 3.750mAh, mentre l'Honor 20 Pro arriva a 4.000mAh. Entrambi supportano la ricarica rapida da 22.5W. 

L'Honor 20 si potrà avere in versione da 6/128B a €499, mentre l'Honor 20 Pro da 8/256 è proposto a €599. Non c'è ancora una data per la disponibilità ufficiale. 

Honor aveva già presentato l'Honor 20 Lite, ma lo ha annunciato nuovamente nell'evento di ieri, nel caso qualcuno se lo fosse dimenticato.

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.