Hisense: il futuro non è OLED (Samsung è d'accordo)
Un grande produttore televisivo rinuncia alla tecnologia dei pannelli del momento
La tecnologia OLED ha conquistato il mercato, tablet, smartphone, portatile e, ovviamente, televisori; tutti i grandi produttori si avvalgono di display OLED: Sony, LG, Panasonic e Philips. Ma sembra che Hisense non usufruirà più di questi display nel prossimo futuro, l'azienda non rilascerà un successore dell'OLED O8B dello scorso anno.
Hisense investirà nei suoi pannelli proprietari "ULED XD" DualCell, che fondono uno schermo 2K e 4K per un risultato nitido e immagini ad alto contrasto, inoltre dovrebbero costare meno: "Punteremo sui nostri display ULED XD, che garantiscono un'elevata qualità d'immagine e costano meno rispetto alle controparti OLED", ha dichiarato un rappresentante Hisense in una dichiarazione a TechRadar.
Hisense avrebbe dovuto lanciare i suoi set OLED, tuttavia, sembra che questi modelli saranno sotituiti dai set DualCell a livello globale.
- I migliori televisori OLED del 2020
- I migliori televisori del 2020
- QLED: la tecnologia dei televisori Samsung
Hisense O8B è stato un fuoco di paglia
Hisense O8B sembrava l'apripista per una gamma OLED entry-level, tuttavia nella nostra recensione di O8B, eravamo leggermente preoccupati della qualità dell'elaborazione delle immagini, nonostante la qualità del pannello OLED. Optare per pannelli proprietari quando tutti i big del mercato investono in questa tecnologia è certamente una mossa audace.
Detto questo, potrebbe rivelarsi anche un errore, in quanto la tecnologia OLED diventa ogni anno più accessibile e il rapporto qualità-prezzo potrebbe superare quello dei pannelli ULED XD.
Vale comunque la pena ricordare che anche TCL, secondo produttore al mondo, non crede nei pannelli OLED e ha scelto di scommettere sui pannelli MiniLED.
Questioni di soldi
Il problema dei set OLED rimane il prezzo, sebbene Hisense sia riuscita a tagliare il prezzo del suo O8B durante le vendite del Black Friday, offrendo una valida alternativa a LG B9 OLED o Panasonic GZ1000. E poi c'è anche il problema del burn-in, che forse non è grave quanto pensano alcuni ma è senz'altro un rischio superiore a zero.
Ricevi approfondimenti quotidiani, ispirazione e offerte nella tua casella di posta
Iscriviti per ricevere ultime notizie, recensioni, opinioni, offerte tecnologiche e altro ancora.
Samsung è uno dei grandi produttori che non utilizza pannelli OLED, il colosso coreano ha investito miliardi nella tecnologia QLED (Quantum Dot) che, a suo dire, garantisce una luminosità ed un contrasto simile a quello dei display OLED ed è priva dei punti deboli della tecnologia concorrente.
Anche Hisense usa la tecnologia quantum dot per i suoi set premium, Quantum H9G e H8G. Ci è stato anche detto che gli ULED U8B e U7B dello scorso anno saranno aggiornati con pannelli QLED e rinominati U8QF e U7QF.
Tra i produttori di televisori c'è dunque una "fronda anti OLED", con HiSense che si è appena unita a Samsung e TCL.