Google Pixel 8 Pro, le prime immagini mostrano la nuova fotocamera

A render showing the upcoming Google Pixel 8 Pro in black.
(Immagine:: OnLeaks / SmartPrix)

Dopo le indiscrezioni sul prossimo Pixel 7a, il noto leaker Steve Hemmerstoffer (meglio conosciuto come OnLeaks) ha condiviso alcune immagini apparentemente ufficiali del tanto atteso top di gamma Google Pixel 8 Pro. La fuga di notizie mostra il nuovo top di gamma Google e i suoi cambiamenti rispetto al precedente Pixel 7 Pro, accennando all'evento Google I/O 2023.

La fuga di notizie mostra un dispositivo che assomiglia a un Pixel 7 perfezionato, e quindi a un Pixel 6. La barra che ospita il modulo fotografico è ancora presente, ma è stata modificata in modo che tutte e tre le fotocamere si trovino nella stessa sezione anziché leggermente separate. C'è un nuovo sensore accanto a obiettivo principale, ultra-grandangolare e teleobiettivo; il che suggerisce il supporto per la fotografia macro tramite un sensore dedicato.

Escludendo la fotocamera, Pixel 8 sembra molto simile al 7. Insomma, è un Google Pixel del 2020.

Un Pro più piccolo

The Google Pixel 8 Pro leaks in Black

(Image credit: OnLeaks / Smartprix)

Con il Pixel 8 Pro, secondo quanto riferito, Google sarebbe intenzionata a rinnovare gran parte delle caratteristiche del modello Pro. Probabilmente non avrà più un grande display da 6,7 pollici, ma verrà sostituito da un pannello più piccolo da 6,5 pollici. È abbastanza spazioso da poter essere considerato un grande schermo, ma non esageratamente grande.

iPhone 14 Pro Max, Samsung Galaxy S23 Ultra e innumerevoli smartphone Android hanno adottato un display da 6,7 pollici come standard per i migliori smartphone che si possano acquistare. Se Google dovesse contrastare questa tendenza, potrebbe accaparrarsi la fetta di mercato che desidera uno smartphone di fascia alta non eccessivamente grande e pesante.

Più interessanti sono le affermazioni sul chipset Google Tensor 3. Si prevede che sia costruito con processo produttivo a 3nm e che sia particolarmente efficiente, un aggiornamento rispetto ai 5nm che Google ha utilizzato per i Pixel 6 e 7. I Pixel 6 e 7 erano entrambi telefoni potenti, ma soffrivano di problemi di surriscaldamento, consumo eccessivo della batteria e lag.

Naturalmente queste informazioni non sono state confermate ufficialmente, e circolano indiscrezioni contrastanti sul Tensor 3, quindi non ci resta che aspettare e vedere che sorprese ci riserva Google al suo prossimo evento.

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.

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