Apple Watch Pro potrebbe essere compatibile con i vecchi cinturini

An unofficial render of the Apple Watch 8
(Immagine:: Jon Prosser / Ian Zelbo)

La prossima settimana durante la presentazione di iPhone 14, verranno presentati anche alcuni modelli di Apple Watch. Oltre al classico Apple Watch 8, dovremmo assistere all'arrivo del più economico Apple Watch SE e del top di gamma Apple Watch Pro. 

Secondo quanto trapelato, Apple Watch Pro potrebbe avere un design differente dagli altri modelli, in particolare per via dello schermo più grande, anche se si parlerebbe di appena pochi millimetri.

La buona notizia però è che molto probabilmente i vecchi cinturini saranno compatibili con il nuovo Watch Pro, così per i possessori dei precedenti modelli di smartphone sarà possibile riciclare il loro vecchio cinturino (o cinturini...). 

Secondo l’esperto Mark Gurman di Bloomberg, se i cinturini saranno compatibili, la differenza tra il corpo del nuovo presunto Apple Watch Pro (non è il nome ufficiale) e il cinturino di taglia standard potrebbe non apparire molto piacevole nell’aspetto.

Ad ogni modo, quello che ci si attende da Apple è un modello più robusto e meglio leggibile rispetto ad Apple Watch 8 , grazie allo schermo leggermente più ampio, rispetto alla diagonale di 45 mm di quest’ultimo.

Una scocca più grande accoglierà anche una batteria maggiorata e anche se non ci sono certezze al momento, ci aspettiamo un’autonomia superiore rispetto a quella dei modelli più economici. Lo smartwatch di punta potrebbe avere una scocca rinforzata, cosa apprezzatissima dagli amanti degli sport più movimentati, con uno schermo piatto e dei bordi smussati.

Altre voci provenienti dalla Cina ipotizzano la presenza di uno schermo da 47 o 48 millimetri e di cinturini non compatibili con quelli dei modelli precedenti. Ad ogni modo se i cinturini più vecchi dovessero risultare compatibili con Apple Watch Pro, non è possibile dar per scontato la soluzione opposta, dato che i cinturini di una versione più grande saranno quasi inevitabilmente più larghi.

Fonte: BGR