Android, Microsoft ammette che quello di Google è il migliore sistema operativo per dispositivi mobili

(Immagine:: Microsoft)

Durante un evento tenutosi a un negozio di Microsoft a Londra, Panos Panay, Chief Product Officer di Microsoft Devices, ha ammesso che il colosso di Redmond ha scelto Android come sistema operativo per Surface Duo, lo smartphone a doppio schermo. Il motivo, a detta di Panay, è molto semplice: "il sistema operativo migliore per questo prodotto è Android".  

Si tratta di un'ammissione non di poco conto, visto che il sistema operativo di Google è uno dei principali rivali di Microsoft. In passato, infatti, Microsoft ha tentato, senza successo, di avere la meglio su Android con il proprio sistema operativo, ovvero Windows Mobile.  

Ovviamente Windows 10 Mobile ormai è defunto, ma senz'altro Microsoft è stata tentata dall'idea di ridare vita al suo sistema operativo in occasione del suo dispositivo a due schermi, per cui è lodevole che, alla fine, abbia scelto di affidarsi al noto sistema operativo di Big G e che sia stata così chiara sui motivi che l'hanno portata a compiere questa scelta. 

Da un lato, pare che Microsoft abbia riconosciuto quanto sia difficile competere con Android, che al momento è il sistema operativo più diffuso al mondo, un titolo che, un tempo Microsoft stessa aveva, quando Windows era predominante. Con tutta probabilità, il fallimento di Windows 10 Mobile e degli smartphone Windows che usavano quel sistema operativo è stata un'esperienza istruttiva, ma anche dolorosa, che Microsoft senz'altro non ha voluto ripetere. 

La posizione di Microsoft appare comprensibile, come spiegato da Panay stesso: "Volevamo intercettare clienti dove si trovavano e questo significava guardare ad Android".  Insomma, se i potenziali clienti stanno già usando Android, vale la pena sviluppare un sistema operativo alternativo, che si pone in diretta concorrenza con Android, per cercare di convincere i consumatori ad abbandonare Big G? È chiaro che, per Microsoft, la risposta è negativa. 

Per quanto riguarda il latop con doppio schermo, Surface Neo, Panay ha risposto in maniera del tutto prevedibile: "Il migliore sistema operativo per questo prodotto, chiaramente, è Windows". 

Longevità

Inoltre, Panay ha parlato dell'impegno di Microsoft di "rendere i nostri prodotti longevi più a lungo". Si tratta di un'ottima notizia, uno degli elementi che più ci ha convinto nel corso della presentazione di Surface Pro X e Surface Laptop 3 avvenuta a inizio ottobre. In sostanza, a livello hardware, sarà molto più semplice aggiornare questi dispositivi rispetto al passato. Per esempio c'è un SSD rimuovibile che può essere facilmente sostituito. 

Negli anni passati, Microsoft era stata criticata per creare dispositivi praticamente impossibili da aprire e riparare in autonomia, bisognava per forza mandarli in assistenza, il che può essere scomodo. Consendendo agli utenti (o a soggetti terzi di fiducia) di aprire i dispositivi e sostituirne molti componenti, Microsoft dimostra di ascoltare le richieste dei consumatori e di essere pronta ad accogliere le critiche come spunto per migliorare. 

Insomma, questo punto ci ha colpito positivamente. Ci auguriamo di vedere presto sul mercato dei tablet Surface Pro e degli all-in-one Surface Studio che siano facili da riparare e da aggiornare a livello di componenti. 

Il fatto di rendere i Surface più facili da riparare e aggiornare era, a detta di Panay, una delle cose più richieste dai clienti di Microsoft. Per dirla con le sue parole: "si tratta di un ottimo esempio di feedback da parte della clientela". 

La scelta di Microsoft, però, ha spiegato Panay ha anche a che fare con l'ambiente. Questa maggiore longevità consentirà a Microsoft di diventare più "verde", in quanto, a detta del dirigente Microsoft "ci aiuterà a ridurre la nostra impronta ecologica relativamente alle emissioni di Co2". 

Inoltre, questa mossa avrà ripercussioni sulla velocità dell'assistenza tecnica. "Per Microsoft sarà possibile sostituire una tastiera, un display o un SSD in maniera rapida, senza dover spedire i prodotti in giro per il mondo o dover cercare un centro in grado di riparare i prodotti. Da un certo punto di vista, si tratta di uno dei più importanti riscontri che abbiamo avuto dai nostri clienti", ha concluso Panay. 

Matt Hanson
Managing Editor, Core Tech

Matt is TechRadar's Managing Editor for Core Tech, looking after computing and mobile technology. Having written for a number of publications such as PC Plus, PC Format, T3 and Linux Format, there's no aspect of technology that Matt isn't passionate about, especially computing and PC gaming. Ever since he got an Amiga A500+ for Christmas in 1991, he's loved using (and playing on) computers, and will talk endlessly about how The Secret of Monkey Island is the best game ever made.