C'è un nuovo materiale nel mio portatile, che cos'è il Ceraluminum?

A photograph of several new Asus Zenbook laptops on display at an event.
(Immagine:: Future)

Non capita tutti i giorni che una mostra d'arte sia segretamente il lancio di un computer portatile, ma è esattamente quello che è appena successo: in uno sciccoso studio di Londra, ho assistito alla presentazione da parte di Asus di una nuova linea di computer portatili Zenbook costruiti con un materiale completamente nuovo e unico.

Per ideare e progettare 'Ceraluminum' Asus ha impiegato quattro anni nel suo reparto di ricerca e sviluppo da 5.000 persone (no, non erano tutti su a lavorare su questo materiale) e, se inizialmente ero scettico, ora posso dire di essere un vero credente. Descritta da Mitch Yang, capo del design di Asus, come "una fusione di alluminio e ceramica, progettata per integrare le migliori qualità di entrambi i materiali", la sostanza viene creata legando l'alluminio con un ingrediente ceramico misterioso, producendo un materiale placcato resistente con una superficie opaca simile alla ceramica.

A photograph of two new Asus Zenbook laptops on display at an event.

Anche il grande schermo dello Zenbook S 16 è ancora incredibilmente sottile e leggero grazie all'alluminio. (Image credit: Future)

Asus continua a ripetere che il nuovo materiale è "ispirato alla natura" e, anche se non so bene cosa significhi, posso confermare le sue impressionanti proprietà fisiche. È incredibilmente leggero, consentendo ai nuovi modelli di Zenbook di essere incredibilmente sottili, inoltre le impronte digitali non si attacco alla scocca. 

Davvero, non sono riuscito a vedere la minima macchia su questi portatili, anche dopo averli maneggiati per diversi minuti. È anche più forte e resistente dell'alluminio convenzionale; Asus ha fatto girare all'infinito un disco di questo materiale sotto la puntina di un giradischi per mostrare esattamente quanto sia resistente ai graffi.

Il "laptop per sempre" può diventare realtà?

Yang ha descritto il materiale come "eterno", facendo capire che i nuovi Zenbook realizzati con il ceraluminum dovrebbero dimostrarsi più duraturi della concorrenza. Non è difficile capire perché: questi dispositivi, in particolare il nuovo Zenbook Duo in mostra, sembrano il futuro dei computer portatili.

È forse un po' in contrasto con l'etica generale dell'industria tecnologica nel suo complesso, che sono convinto sia "nuovo è sempre meglio". Siamo costantemente incoraggiati ad aggiornarci e a gettare via il nostro hardware obsoleto (leggi: vecchio di due anni) in favore di qualcosa di più nuovo ed eccitante.

Fortunatamente, Asus si è preparata anche a questa eventualità: anche se decidete di sostituire il vostro Zenbook in alluminio, il materiale è riciclabile al 100%. Come ha dichiarato Yang: "Stiamo cercando di incoraggiare un approccio più sostenibile al possesso di tecnologia... stiamo cercando di creare un equilibrio tra sostenibilità e divertimento". 

A photograph of two new Asus Zenbook laptops on display at an event.

Oltre al nuovo involucro esterno in alluminio, la nuova serie di Zenbook ha subito alcune sottili (ma piacevoli) modifiche al design. (Image credit: Future)

Non ha tutti i torti: all'inizio è un po' strano prendere in mano un portatile di un chilo che sembra un'antica tavoletta romana sotto le dita, ma la superficie opaca è stranamente piacevole. Non è fredda come il metallo e la qualità è di gran lunga superiore a quella della plastica. Non è verniciato o rivestito, non ne ha bisogno. In combinazione con i motivi d'argento intarsiati a linee rette sui coperchi, non si può negare che la nuova linea di Zenbook abbia un aspetto fantastico.

Per quanto riguarda la possibilità che durino per sempre, questo non dipende da Asus. Sono i componenti che alimentano questi portatili a determinarne la longevità. Tuttavia, grazie ai nuovi potenti chip Intel Lunar Lake e AMD Ryzen AI 300 (ma in particolare senza i modelli Snapdragon X Elite), questi portatili dovrebbero durare ancora per un bel po', almeno fino al prossimo grande sconvolgimento del settore delle CPU.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.