Un brevetto permetterebbe di rimuovere i limiti di registrazione delle EOS R5 ed R6

Canon EOS R5
(Immagine:: Future)

La nuova ammiraglia mirrorless full-frame di Canon offre prestazioni video eccellenti, ma il produttore della fotocamera poco dopo il lancio ha dovuto ammettere che i limiti di tempo impostati su EOS R5 e EOS R6 per la registrazione video sono dovuti a problemi di surriscaldamento.

Per risolvere il problema, aziende di accessori di terze parti per fotocamere, come Tilta, sono intervenute per creare sistemi di raffreddamento aggiuntivi per le nuove fotocamere. Ma un brevetto scoperto dai segugi di Canon News lo scorso anno e ignorato da molti, poiché praticamente irrilevante al momento della scoperta, potrebbe suggerire che il produttore fosse già consapevole del problema già da tempo.

Un brevetto giapponese descrive un adattatore per obiettivo con innesto RF che integra una ventola per spingere aria fresca verso il sensore e prese d'aria per espellere aria calda.

(Image credit: Canon / JPO)

L’idea appare come abbastanza geniale, visto che il sistema di raffreddamento sarebbe collocato proprio vicino al sensore, dove è maggiormente necessario. Tuttavia ci sono alcune cose sul design che ci non sono troppo chiare e fanno sorgere qualche dubbio.

Se l’adattatore è disponibile con innesto RF significa che il sistema di raffreddamento potrà essere utilizzato solo quando si montano gli obiettivi EF sul corpo delle EOS R. Pertanto se si utilizzano obiettivi RF nativi sarà necessario trovare un differente metodo di raffreddamento durante le riprese video, a meno che non esistano versioni diverse dell’adattatore e di cui non siamo a conoscenza.

(Image credit: Canon / JPO)

Un ulteriore problema che potrebbe insorgere è relativo al rumore della ventola, che i videografi, proprio il target di riferimento della fotocamera, troveranno assolutamente spiacevole. Non è nemmeno chiaro in che modo Canon possa ridurre le vibrazioni della ventola, un'altra problematica che andrebbe a inficiare proprio i diretti interessati.

(Image credit: Canon / JPO)

Nonostante questi dubbi, un sistema di raffreddamento attivo incorporato in un adattatore è un'ottima idea, ma per il momento esiste solo in un brevetto e non c'è garanzia che venga realizzato. Se lo fosse, in ogni caso, potrebbe contribuire ad eliminare uno dei maggiori svantaggi della EOS R5. Fino ad allora, gli accessori di terze parti potrebbero essere la risposta ai problemi di surriscaldamento, a condizione che non siano per qualche ragione d’impaccio nell'utilizzo della fotocamera.

Sharmishta Sarkar
Managing Editor (APAC)

Sharmishta is TechRadar's APAC Managing Editor and loves all things photography, something she discovered while chasing monkeys in the wilds of India (she studied to be a primatologist but has since left monkey business behind). While she's happiest with a camera in her hand, she's also an avid reader and has become a passionate proponent of ereaders, having appeared on Singaporean radio to talk about the convenience of these underrated devices. When she's not testing camera kits or the latest in e-paper tablets, she's discovering the joys and foibles of smart home gizmos. She's also the Australian Managing Editor of Digital Camera World and, if that wasn't enough, she contributes to T3 and Tom's Guide, while also working on two of Future's photography print magazines Down Under.