OnePlus, Realme, Black Shark e Meizu uniti per il trasferimento di file universale
Diversi, ma vicini
Il dibattito su quale sia il miglior sistema operativo, tra Android e iOS, spesso si riduce a come quest'ultimo abbia un ecosistema in cui tutti i prodotti lavorano insieme senza soluzione di continuità. Dopo ormai diversi anni, i principali produttori di smartphone Android stanno unendo le forze per realizzare una sorta di AirDrop universale, un dettaglio che ridurrebbe un po’ lo “svantaggio” di Android su questo specifico aspetto.
AirDrop è il protocollo proprietario di Apple per il trasferimento di file, che può essere usato tra iPhone, iPad e Mac; aiuta a rendere più costante il flusso di lavoro quando si passa da un sistema all’altro. . Android ha numerose alternative di terze parti per inviare e ricevere file, ma il processo è spesso bizzarro. La soluzione potrebbe arrivare dagli stessi produttori di smartphone.
Lo scorso anno, Oppo, Vivo e Xiaomi hanno annunciato che lavoreranno su un protocollo unificato per il trasferimento di file peer-to-peer per Android. Diverse aziende, come Samsung e Huawei, hanno scelto di non unirsi all’alleanza, nonostante dominino la maggior parte del mercato degli smartphone. La situazione però sta cambiando, dato che OnePlus, Realme, Black Shark (con il supporto di Xiaomi) e Meizu si stanno unendo all'alleanza, ampliando la copertura a oltre 400 milioni di utenti a livello globale.
Una volta attivata la funzione, gli utenti saranno in grado di trasferire file e cartelle di grandi dimensioni fino a 20 Mbps tramite una connessione Wi-Fi locale, che sarà più veloce e stabile rispetto al Bluetooth.
Al momento non si sa quando la funzione verrà resa disponibile, ma i produttori l’hanno annunciata ufficialmente, quindi l'aggiornamento non dovrebbe essere lontano. L’ecosistema di Android potrebbe presto funzionare su tutti i dispositivi, indipendentemente dalla frammentazione.
Inoltre, Huawei sta portando avanti l'incarico di creare un marketplace di app alternativo per gli smartphone Android insieme a Xiaomi e BBK Electronics.
Samsung e Huawei rimangono le ultime grandi aziende Android che non fanno parte di questa alleanza per il trasferimento di file universale. Vale la pena sottolineare che entrambi hanno già sistemi di trasferimento funzionanti per il proprio ecosistema, che include anche i notebook. Se si unissero anche loro, sarebbe l’apice di questa alleanza.
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Fonte: XDA Developers