Il lancio di OnePlus Nord ha segnato il ritorno dell'azienda alla produzione di modelli economici. Il pubblico ha accolto il nuovo smartphone di fascia media con entusiasmo, ma in un solo mese l'azienda è incappata in due problemi di sicurezza, l'ultimo dei quali ha portato alla condivisione degli indirizzi e-mail di alcuni clienti.
Come afferma Android Police (Si apre in una nuova scheda), OnePlus oggi avrebbe mandato una mail a destinatari multipli come parte di uno studio, copincollando per errore centinaia di indirizzi e-mail nel campo "A" invece che nel campo dedicato all'inserimento dei destinatari in copia nascosta. Tutti i destinatari, insomma, hanno ricevuto centinaia di indirizzi e-mail di altri clienti. Che figuraccia!
L'e-mail in questione dovrebbe contenere un sondaggio ed era indirizzato ai clienti residenti negli USA.
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Falle nella sicurezza
Lo scorso mese OnePlus si è trovata di fronte a un altro problema di sicurezza quando sono state rivelate informazioni sensibili sui clienti (come nomi, numeri di telefono, indirizzi mail, codici IMEI e indirizzi di residenza) a causa di una violazione nel sistema di fatturazione che gestisce le richieste di riparazione fuori garanzia. Anche in questo caso i diretti interessati erano i clienti residenti negli USA.
Se dobbiamo fare un confronto, lo scivolone di oggi ha un'entità decisamente minore, anche se solleva alcune perplessità. OnePlus nel 2018 ha confermato che i dati della carta di credito di 40.000 clienti erano stati compromessi.
L'azienda all'epoca aveva sospeso temporaneamente i pagamenti via carta di credito, mettendo in guardia gli utenti interessati e offrendo loro anche delle agevolazioni.
Lo scorso novembre c'è stata un'altra fuga di dati quando OnePlus è caduta vittima di un attacco informatico che ha esposto nomi, indirizzi e-mail e indirizzi di spedizione di alcuni clienti. Anche in questo caso l'azienda si è fatta avanti, sottolineando che nè password nè dati di pagamento erano stati svelati.
Niente di cui preoccuparsi
Non sappiamo quante persone di preciso siano le dirette interessate dell'incidente avvenuto oggi, ma in ogni caso si tratta di un problema minore dal momento che i dati che sono stati esposti non sono nient'altro che indirizzi e-mail.
(Via) Android Police (Si apre in una nuova scheda)
- Questa è la nostra recensione in anteprima di OnePlus Nord