Nvidia domina il mercato GPU, Intel e AMD combattono per le briciole

(Immagine:: archy13 / Shutterstock)

A gennaio vi avevamo parlato di come un report emerso da Google avesse sottolineato il netto predominio di Nvidia tra le ricerche degli utenti. Come potete immaginare, il volume di ricerca è direttamente proporzionale alle vendite che risultano nettamente superiori a quelle dei concorrenti AMD e Intel.

Un report più recente offre una panoramica più ampia della situazione e, a sorpresa, mostra un netto recupero di Intel nei confronti di AMD per quanto riguarda la quota di mercato delle schede grafiche. Siamo di fronte a un risultato notevole se si considera che Intel ha iniziato a produrre GPU discrete sul finire del 2022.

Il report pubblicato da JPR, sottolinea che AMD e Intel hanno una quota di mercato del 9%, mentre Nvidia detiene il restante 82%.

Sebbene il recupero di Intel ai danni di AMD sia degno di nota, è innegabile che al momento i due competitor stanno lottando per accaparrarsi le briciole lasciate per strada da Nvidia. 

(Image credit: Dmytro Balkhovitin / michelmond / ImageFlow / Nvidia)

Il monopolio non è mai un bene

Avendo avuto sia schede video Nvidia e AMD nel corso degli anni non mi ritengo un fanboy della gamma RTX, ma ne ho sempre apprezzato le prestazioni solide e la longevità (chi ha una RTX 2070 sa di cosa parlo). Per questo non mi stupisce sapere che gran parte degli utenti, al momento di assemblare un nuovo PC, scelga ancora Nvidia.

Tuttavia, non è mai bello quando una singola azienda domina completamente un mercato. In questi casi, il rischio è che la posizione predominante di Nvidia porti a una sorta di "ammorbidimento" e a un conseguente rallentamento del processo evolutivo. Del resto, se non ci sono inseguitori che senso ha cercare il limite a tutti i costi?

Molti sostengono che Nvidia si sia adagiata sugli allori, soprattutto con le sue GPU della serie RTX 4000 che finora interessano unicamente il mercato di fascia alta, trascurando i bisogni di gran parte degli utenti "medi".

L'azienda ha anche commesso alcuni errori rilevanti di recente, come la vicenda RTX 4080 12GB, che ha visto Nvidia annullare frettolosamente il lancio della GPU per poi riproporla con il nome di RTX 4070 Ti. Il rischio è che, godendo di un vantaggio così ampio, Nvidia presti meno attenzione ai bisogni dei suoi utenti e punti a un mercato di nicchia per massimizzare il rapporto tra produzione e guadagni.

Del resto, con Intel e AMD che viaggiano sul 9% ciascuna, la posizione di Nvidia è più solida che mai.

Complimenti Intel

Ciononostante, non dobbiamo sminuire il successo di Intel. L'azienda, nota soprattutto per i suoi processori, ha lanciato la sua prima GPU Arc nell'ottobre del 2022, quindi il fatto che sia a pari merito con AMD, che vende GPU discrete da decenni, è impressionante.

Il raggiungimento di tale obiettivo assume un valore maggiore se si considera che il lancio delle GPU Arc è stato contraddistinto da un gran numero di voci su presunti ritardi e prestazioni sotto le aspettative.

In realtà, le GPU discrete Intel che abbiamo visto finora offrono un ottimo rapporto qualità-prezzo e, piuttosto che cercare di competere con le potenti GPU di punta di Nvidia come le RTX 4080 e 4090, stanno aggredendo la fascia bassa ai danni di AMD.

La guerra nella fascia entry level si gioca tutta tra AMD e Intel, anche se siamo certi che Nvidia stia osservando attentamente l'evoluzione dei suoi competitor. Come sempre ci auguriamo che il livello della competizione rimanga elevato visto che, quando le aziende entrano in "guerra", a vincere è sempre il consumatore.

Fonte: PC Gamer

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Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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