Microsoft: l'acquisizione di Blizzard dovrà superare i controlli dell'antitrust

Microsoft Blizzard
(Immagine:: Shutterstock)

Neanche il tempo di annunciare la maxi operazione di acquisizione di Activision-Blizzard, che Microsoft potrebbe presto affrontare nuovi possibili controlli da parte della Federal Trade Commission assieme al dipartimento di giustizia americano.

Nonostante si tratti di una coincidenza, i dipartimenti non hanno potuto eludere in conferenza stampa le domande in merito dei giornalisti, che chiedevano in che modo le potenziali modifiche alle leggi antitrust potrebbero impattare l'accordo.

I commissari hanno tuttavia liquidato i giornalisti con un "no comment". Entrambi gli organi vogliono raccogliere commenti pubblici riguardo le nuove leggi, aggiornando di conseguenza le linee guida entro la fine dell'anno.

L'acquisizione di Activision-Blizzard da parte di Microsoft sarà probabilmente conclusa nel 2023, rientrando quindi nei possibili controlli da parte degli enti americani.

Le nuove linee guida vogliono arginare le acquisizioni di soggetti indipendenti da parte di grandi aziende. Nonostante la nascita di sviluppatori indie è finora in crescita, l'acquisizione degli studi e il consolidamento da parte di grosse aziende come Microsoft, può rendere la concorrenza più difficile.

L'acquisizione Activition-Blizzard potrebbe comunque andare in porto, ma è più che probabile che l'antitrust voglia accertarsi che sia avvenuta nel rispetto delle leggi vigenti.

Redattore TechRadar
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