Lune di Giove: scoperti 52 satelliti irregolari ma potrebbero essercene 600

le lune di Giove
(Immagine:: Nasa)

Catalogare tutti i dati che arrivano dalle osservazioni dello spazio come quelli riguardanti le lune di Giove resta complicato anche nel 2020. A fronte di una quantità sempre più consistente di informazioni, il processo di studio e analisi richiede del tempo e soprattutto un’attenta valutazione scientifica.

È il caso di un nuovo studio di alcuni ricercatori della University of British Columbia che stanno portando avanti un censimento delle lune irregolari di Giove basandosi sui dati raccolti 10 anni fa dal Canada-France-Hawaii Telescope installato nelle isole Hawaii. 

Come riporta MediaInaf, ovvero il notiziario dell'istituto italiano di astrofisica, la ricerca ipotizza che i 52 oggetti osservati in orbita intorno a Giove possano essere satelliti irregolari, ovvero quelle lune che hanno un’orbita differente dalle altre, probabilmente perché in origine erano corpi celesti che orbitavano intorno al sole ma che poi sono stati poi catturati dall’attrazione gravitazionale del pianeta.

Centinaia di lune intorno a Giove

L’analisi dei ricercatori Edward Ashton, Matthew Beaudoin e Brett Gladman ha portato alla scoperta di 52 oggetti che si muovono a una velocità simile a quella di Giove e che vengono definiti «quasi certamente lune irregolari». Le osservazioni di quattro dei sette oggetti più luminosi sono stati ricollegate a satelliti già conosciuti, mentre tutti gli altri non vanno oltre gli 800 metri di diametro e quindi sono decisamente più piccole.

Le stime, però, sulla popolazione di lune irregolari intorno a Giove sono ben più ampie. Prendendo in considerazione quei satelliti con un diametro inferiore ai 400 metri il numero sale vertiginosamente, tanto che i ricercatori sono arrivati a ipotizzare l'esistenza di circa 600 lune irregolari o comunque di un numero compreso tra 300 e 1.200.

Al momento, secondo i dati forniti dalla Nasa, le lune conosciute sono in tutto 79, di queste, 53 hanno già un nome, mentre altre 26 attendono di essere inserite nella nomenclatura. Le ultime dodici erano state osservate per la prima volta nel 2017, dal team della Carnegie Institution for Science che cercava un possibile pianeta massivo al di là di Plutone.

Fonte: MediaInaf