iPhone 13 mini? Forse sì ma Apple deve risolvere parecchi problemi

iPhone 12 mini
iPhone 12 mini (Immagine:: TechRadar)

iPhone 12 mini, il più piccolo degli iPhone 2020, non ha avuto un grande successo, tanto che Apple sta pensando di abbandonarne la produzione. Ciò nonostante il colosso californiano potrebbe decidere di realizzare comunque un modello mini nella famiglia iPhone 13.

Lo suggerisce il noto leaker Jon Prosser tramite il suo canale Youtube Front Page Tech. Secondo Prosser a fine 2021 vedremo un iPhone 13 mini (o magari un iPhone 12s mini). 

Colpa di iPhone SE (2020)

A quanto pare l'insuccesso di iPhone 12 mini non è dovuto al formato compatto o alle specifiche "basse" quanto piuttosto alla concorrenza di iPhone SE 2020. Le persone hanno preferito questo modello compatto rispetto ad iPhone 12 mini. 

Secondo Prosser però nel 2021 non vedremo un iPhone SE 3, anche se potrebbe arrivare un iPhone SE Plus. Il punto è che un ipotetico iPhone 13 mini non avrebbe la stessa concorrenza fraterna, e potrebbe trovare il successo che è mancato al modello del 2020. 

Quanto sono credibili queste notizie? Non tantissimo ma a volte Prosser ci ha azzeccato (ha un'accuratezza dell'80% secondo AppleTrack). 

Apple troppo ottimista

Il quadro dipinto da Prosser vede una Apple determinata a mantenere la leadership nella nicchia degli smartphone piccoli. Ma ci sono altre ragioni, oltre ad iPhone SE (2020) per cui alla gente non piace iPhone 12 mini. 

Tanto per cominciare è troppo costoso persino per essere un iPhone: costa poco meno di un iPhone 12 e molto di più rispetto ad iPhone SE (2020). L'autonomia lascia a desiderare, così come la velocità di ricarica, e la versione base ha troppo poco spazio. 

Se Apple vuole fare un iPhone 13 mini che si venda meglio di iPhone 12 mini, dunque, forse farebbe meglio a prendere in considerazione questi difetti, che per davvero hanno spinto i consumatori a non comprare iPhone 12 mini. 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.