iPhone 12: Face ID sarà più sicuro grazie alla mappatura delle vene

iPhone 11 Pro Max
iPhone 11 Pro Max (Immagine:: Future)

Forse iPhone 12 non rinuncerà alla tecnologia Face ID: un brevetto rilasciato di recente dimostra che Apple starebbe lavorando a un modo per perfezionare la tecnologia di riconoscimento facciale e renderla ancora più sicura.

Il brevetto è stato scoperto da PatentlyApple e pubblicato il 21 giugno. Pare che Apple stia brevettando un modo per mappare la struttura delle vene e verificare quindi l'identità dell'utente.

Senz'altro questo metodo permetterebbe di evitare uno dei problemi più comuni con la tecnologia di riconoscimento facciale, ossia il margine di errore. Molti utenti infatti riferiscono che il loro smartphone è stato sbloccato da alcuni amici o familiari dai connotati molto simili.

La nuova funzione dovrebbe garantire un riconoscimento facciale più accurato, eliminando il rischio che lo smartphone possa venire sbloccato da qualcuno che non è il proprietario.

Ci siamo già passati

La scansione delle vene non è una nuova tecnologia nel mondo degli smartphone, ma fino a oggi non ha mai funzionato come dovrebbe.

Nel 2019, per esempio, è uscito LG G8, e tra le funzioni c'era anche quella che permette la scansione delle vene per il riconoscimento facciale. Testando il dispositivo, però, ci siamo resi conto che la tecnologia aveva ancora molta strada da fare e non funzionava come ci saremmo aspettati. Se Apple deciderà di implementare tale tecnologia nei prossimi iPhone e iPad, dovrà senz'altro accertarsi che funzioni in maniera perfetta.

L'esistenza di questo brevetto non conferma in alcun modo che Apple abbia intenzione di implementare la mappatura delle vene nei prossimi prodotti. L'azienda sta solo tenendo in considerazione l'ipotesi tra i vari miglioramenti che si possono apportare al Face ID.

Se mai vedremo questa tecnologia su un prodotto finito, riteniamo altamente improbabile che si tratterà di iPhone 12, visto che uscirà tra poco. Magari però potremo vedere la nuova tecnologia su iPhone 13 nel 2021.

In alternativa, la tecnologia potrebbe venire implementata in un nuovo iPad Pro. Gli iPad sono dispositivi più grandi e possono ospitare fotocamere e processori più avanzati.

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.