Intel Alder Lake, già nel 2021 ma non per il grande pubblico

Intel i9-11900K Processor Shown Back and Front
(Immagine:: Intel)

Secondo fonti Web, i piani di Intel per il 2021 prevedrebbero il lancio dei processori Alder Lake-S Core serie K e KF di dodicesima generazione entro la fine dell'anno, in aggiunta al chipset di fascia alta Z690 che andrà sulle schede madri in supporto alle nuove CPU.

Con il nuovo anno, verranno aggiunti ai listini anche tutti gli altri processori della serie, in congiunzione con i chipset per schede madri H670, B660 e B610, ma solo dopo la presentazione che avverrà al CES 2022.

Le informazioni ci arrivano da Igor's Lab, che mette in evidenza come Intel starebbe puntando a far uscire in anticipo i prodotti per appassionati, lasciando in secondo piano i processori e chipset destinati ad un pubblico più ampio.

I produttori di componenti PCIe 5.0 potrebbero rallentare l'uscita di Alder Lake

Uno dei maggiori vantaggi sui quali le CPU Intel Alder Lake di dodicesima generazione potranno contare nello scontro con i potenti modelli Zen 3 della rivale AMD, è il supporto a PCIe 5.0 dei nuovi processori Alder Lake.

Le specifiche migliorate PCIe 5.0 renderanno tutto più veloce ed efficiente, ma mancano ancora componenti in grado di supportare PCIe 5.0, affinché Alder Lake possa mettere in luce le sue reali potenzialità.

Il supporto a PCIe 5.0 è un'ottima notizia per tutti gli utenti, ma non sarà di alcuna utilità fintanto che le schede grafiche, gli SSD e gli altri componenti seguono solamente le specifiche PCIe 4.0.

Al momento, i produttori starebbero ancora lavorando per introdurre sul mercato questi nuovi e più veloci componenti. La decisione di Intel di dare maggiore priorità al settore Enthusiast è probabilmente un'indicazione dell'arrivo sul mercato di un numero piuttosto limitato di componenti PCIe 5.0 entro la fine dell'anno. I nuovi componenti, peraltro, potrebbero essere tutti prodotti di fascia alta.

Mettere le mani su un PC Alder Lake e relativi dispositivi PCIe 5.0 potrebbe quindi rivelarsi meno immediato di quanto avessimo previsto inizialmente.