Huawei Mate X: grazie ai ritardi avrà fotocamera e processore migliori

The original make of Huawei Mate X (Immagine:: Future)

Il lancio dello smartphone pieghevole Huawei Mate X è stato rimandato più volte dal tempo della sua presentazione in febbraio. Ora la data più probabile di commercializzazione sembra essere novembre, con il rischio di risultare già sorpassato al momento dell'uscita. 

Sembra però che Huawei per farsi ritardare l'enorme ritardo abbia deciso di aggiornare le componenti interne: secondo un giornalista di Neowin, che ha potuto provare recentemente il Huawei Mate X, non si tratta dello stesso dispositivo che  Huawei ha mostrato brevemente al mondo all'inizio del 2019. Ci sono infatti cospicui miglioramenti che lo pongono tra i migliori dispositivi del 2019.

La principale novità di Huawei Mate X è la fotocamera. Precedentemente le specifiche erano le stesse del Huawei Mate 20, mentre ora assomiglia maggiormente al  Huawei P30 .

Questo significa un sensore da 40MP invece che da12MP, e un obiettivo tele da 8MP decisamente più potente. Rimane invece identico il grandangolo da 16MP. Il sensore principale poi userà la tecnologia RYYB al posto della RGB per ottenere foto migliori anche con poca luce.

Il secondo cambiamento importante riguarda il processore che dovrebbe essere  il Kirin 990. Non è ancora stato ufficialmente annunciato e dovrebbe apparire per la prima sul Huawei Mate 30 e non possiamo perciò fornire altre informazioni precise.

Ci aspettiamo che Huawei Mate 30 venga presentato in ottobre, appena prima del Mate X, e così potremmo avere qualche utile informazione in più per allora. teoricamente i due modelli potrebbero anche venire presentati insieme, ma francamente lo consideriamo improbabile. 

Tom Bedford
Contributor

Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.

He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.