Halo: Reach su PC in 8K a 60 FPS senza sforzi

Halo: Reach
(Immagine:: Microsoft / 343 Industries)

Halo: Reach è ora disponibile su PC, e poco prima dell’uscita  ci era stato promesso che sarebbe stato eseguibile in 4K a 60 FPS anche sulle GPU meno recenti. 

Ma cosa succede se si prova ad eseguire Halo: Reach sulla scheda video più potente al mondo, l’Nvidia RTX Titan? Noi lo abbiamo fatto, e abbiamo riscontrato che Halo: Reach ha sostenuto una risoluzione di 8K (7680 x 4320) mantenendo stabilmente i 60 FPS.

La nostra configurazione

PC assemblato da Chillbast

Motherboard: Asus ROG STRIX Z390-E GAMING
Dissipatore CPU: Noctua NH-U14S
Ventole case: Noctua NF-A14 PWM Chromax 140mm
CPU: Intel Core i9-9900K, 8 Cores / 16 Threads
GPU: Nvidia GeForce Titan RTX
Archiviazione: 500GB Samsung 970 EVO Plus M.2 PCIe
Archiviazione: 2TB Samsung 860 QVO
Alimentatore: Corsair RM850x 80 PLUS Gold 850W PSU
Case: Fractal Design Vector RS Tempered Glass
RAM: G.Skill Trident Z RGB 32GB DDR4 3200MHz
Monitor: Dell UltraSharp UP3218K

Si tratta senz’altro di qualcosa di impressionante, ma stavamo comunque giocando con una GPU dal costo di circa 3000€ e con un gioco orginariamente uscito per Xbox 360 nel 2010. 

Abbiamo giocato ad Halo: Reach utilizzando una potente configurazione da gaming realizzata da Chillbast con un monitor Dell UltraSharp UP3218K.

Abbiamo utilizzato il preset “Enhanced” delle impostazioni grafiche, che usa texture aggiornate aggiungendo effetti che originariamente non erano presenti nel gioco. Con questi settaggi siamo riusciti a giocare in 8K senza mai scendere sotto ai 60 FPS.

Combat evolved

Abbiamo visto che alcuni giochi recenti, come per esempio Gears 5, non sono eseguibili in 8K con framerate giocabili, neanche se eseguiti sulle configurazioni più potenti del mondo.

Recentemente abbiamo provato a giocare a Red Dead Redemption 2 in 8K, e, nonostante la potenza del PC, la risoluzione di 8K sembra essere ancora troppo peri giochi moderni, anche se eseguiti su hardware estremamente potente. 

Halo: Reach, comunque, ha dimostrato di supportare gli 8K senza problemi, e forse è proprio qua che risiede il futuro (prossimo) degli 8K: nei remaster dei giochi più vecchi con grafica aggiornata.

Nonostante Halo: Reach abbia quasi 10 anni, Microsoft ha fatto un gran lavoro nel porting e nell’aggiornamento del titolo per i PC moderni, e in 8K ha davvero un aspetto pazzesco.

Le prestazioni  del gioco sono state talmente buone che è altamente improbabile che sia necessaria una configurazione così potente per eseguirlo in 8K. E, per la maggior parte delle persone non in possesso di un monitor 8K (quello di Dell è attualmente l’unico disponibile), la notizia positiva è che l’esperienza di gameplay è addirittura migliore in 4K.

In un certo senso è abbastanza divertente che siamo riusciti a dare un’occhiata al futuro del gaming su PC grazie ad un vecchio gioco per console. Prima che il gaming in 8K diventi mainstream passerà ancora molto tempo, ma una volta disponibile, la combo 8K e 60FPS lascerà davvero senza fiato.

Abbiamo anche testato Halo: Reach su configurazioni gaming più modeste e realistiche, ed i risultati sono senz’altro notevoli, con schede video anche di fascia media in grado di raggiungere ottime risoluzioni e frame rate.