Red Dead Redemption 2 in 8K mette in difficoltà anche la Titan RTX di Nvidia

Red Dead Redemption 2 8K
(Immagine:: Rockstar)

Una delle cose migliori di Red Dead Redemption 2 su PC è la possibilità di venire eseguito a risoluzioni altissime che le console possono solo sognare di raggiungere, abbiamo quindi deciso di provare a giocarci a 8K per vedere cosa sarebbe successo. 

La nostra configurazione

PC fornitoci da Chillbast

Motherboard: Asus ROG STRIX Z390-E GAMING
Dissipatore CPU: Noctua NH-U14S
Ventole case: Noctua NF-A14 PWM Chromax 140mm
CPU: Intel Core i9-9900K, 8 Cores / 16 Threads
GPU: Nvidia GeForce Titan RTX
Archiviazione: 500GB Samsung 970 EVO Plus M.2 PCIe
Archiviazione: 2TB Samsung 860 QVO
Alimentatore: Corsair RM850x 80 PLUS Gold 850W PSU
Case: Fractal Design Vector RS Tempered Glass
RAM: G.Skill Trident Z RGB 32GB DDR4 3200MHz
Monitor: Dell UltraSharp UP3218K

I risultati non sono stati effettivamente nulla di troppo sorprendente: una potente configurazione da gaming dotata di Nvidia Titan RTX ha faticato a eseguire il gioco a un framerate giocabile.

Considerando comunque quanto sia graficamente elaborato Red Dead Redemption 2, ci aspettavamo delle performance molto peggiori. A una risoluzione di 7680 × 4320 pixel, quello che abbiamo ottenuto è stata praticamente una presentazione di spettacolari diapositive.

La configurazione da gaming che abbiamo utilizzato per questo test è stata fornita da Chillbast, accoppiata con un monitor Dell UltraSharp UP3218K. Date un’occhiata al box qui a destra per vedere le specifiche complete del PC. 

Gli 8K sono ancora troppo 

La configurazione assemblata da Chillbast è una vera bestia, monta infatti la GPU RTX Titan, al momento la più potente scheda grafica acquistabile sul mercato. Dotata di 24 GB di memoria video GDDR6 e con un prezzo che si aggira attorno ai 3000€, non è di certo una GPU presente in molte configurazioni amatoriali.

In 8K e con tutte le impostazioni grafiche al massimo Red Dead Redemption 2 ha raggiunto i 18.65 frame al secondo di media durante il benchmark. Nonostante visivamente l’impatto fosse spettacolare, la performance era ovviamente di basso livello, largamente sotto alla soglia dei 60 frame al secondo che ci saremmo aspettati da uno dei giochi migliori per PC.

Abbiamo poi deciso di abbassare lievemente le impostazioni grafiche ottenendo così 26 FPS di media, un risultato di gran lunga migliore, ma comunque ancora troppo inferiore alla soglia dei 60 FPS alla quale puntavamo. In alcuni brevi istanti, qualche breve picco a 60 FPS c’è comunque stato.

La performance a 4K

Ancora una volta quindi la risoluzione di 8K si è confermata troppo anche per l’hardware gaming più potente che ci sia al mondo in questo momento.

Giocando a una risoluzione di 4K con impostazioni grafiche su Ultra abbiamo ottenuto 52.64 FPS. Si tratta comunque di un ottimo risultato, largamente superiore alle capacità di PS4 Pro e Xbox One X.

Nonostante il risultato in ogni caso fosse inferiore alla magica soglia dei 60 FPS, non si è discostato troppo. Dopo aver regolato nuovamente le impostazioni abbassando i settaggi grafici più intensi, abbiamo raggiunto i 60 FPS in 4K senza difficoltà.

È giusto sottolineare che la nitidezza dell’immagine non è cambiata molto da 4K a 8K, o almeno non abbastanza da giustificare il drastico calo di performance a cui abbiamo assistito. Questo perché Red Dead Redemption 2 è stato pensato per il 4K e non per l’8K, tenendo appunto in considerazione che le persone che avrebbero voluto eseguirlo alla risoluzione di 8K si sarebbero forse contate sulle dite di una mano.

Nonostante la risoluzione più “bassa” a 4K, abbiamo comunque davanti uno dei migliori titoli del gaming PC di tutti i tempi. Possiamo però confermare che gli 8K non sono ancora giocabili, e continuano a rimanere solo un sogno.

Date un’occhiata al performance test su PC di Red Dead Redemption 2 per vedere come si è comportato il gioco con una configurazione hardware più realistica.

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Matt Hanson
Managing Editor, Core Tech

Matt is TechRadar's Managing Editor for Core Tech, looking after computing and mobile technology. Having written for a number of publications such as PC Plus, PC Format, T3 and Linux Format, there's no aspect of technology that Matt isn't passionate about, especially computing and PC gaming. He’s personally reviewed and used most of the laptops in our best laptops guide - and since joining TechRadar in 2014, he's reviewed over 250 laptops and computing accessories personally.