Gli AirPods 3 entrano in produzione, arrivo previsto entro il 2021

Airpods
(Immagine:: TechRadar)

Molti si aspettavano di vedere gli AirPods 3 durante l'evento California Streaming del 14 settembre insieme ai nuovi iPad e iPad Mini, a iPhone 13 e al nuovo Apple Watch 7, ma così non è stato.

Oggi ci arrivano buone notizie da un nuovo report secondo il quale gli auricolari Apple sarebbero in piena fase di produzione e potrebbero arrivare entro la fine del 2021.

Il documento pubblicato da Digitimes afferma che i prossimi auricolari true wireless di Apple abbiano superato la fase di progettazione e siano passati alla produzione. Nel report non si legge nulla di preciso su data di lancio e prezzo, ma analizzando il testo si evince che gli AirPods 3 potrebbero arrivare prima della fine dell'anno a un prezzo leggermente superiore a quello degli attuali AirPods.

Apple, come sempre, si è guardata bene dal corroborare questa ipotesi che, tuttavia, sembra piuttosto realistica dati i numerosi rumor circolati finora.

Cosa cambia con AirPods 3? 

Stando a quanto afferma Bloomberg, fonti vicine a Apple hanno rivelato che gli AirPods 3 potranno contare su dei sensori di movimento per il tracciamento delle attività sportive e su una nuova integrazione con l'app Apple Fitness Plus, oltre che su un sistema di riduzione del rumore.

Tra le ipotesi si parla anche dell'implementazione dell'audio spaziale e di una batteria più capiente, oltre che di un design che ricorda quello degli AirPods Pro.

Speriamo inoltre che gli AirPods 3 siano dotati di un sistema di cancellazione del rumore attiva simile a quello dei più costosi AirPods Pro, anche se per ora non abbiamo ricevuto conferme a riguardo.

A questo punto non rimane che attendere la presentazione di Apple per scoprire quali saranno le novità introdotte con i nuovi AirPods 3.

Nick Pino

Nick Pino is Managing Editor, TV and AV for TechRadar's sister site, Tom's Guide. Previously, he was the Senior Editor of Home Entertainment at TechRadar, covering TVs, headphones, speakers, video games, VR and streaming devices. He's also written for GamesRadar+, Official Xbox Magazine, PC Gamer and other outlets over the last decade, and he has a degree in computer science he's not using if anyone wants it.