Apple sta sviluppando un altro chip per l'iPhone

iPhone 12
(Immagine:: TechRadar)

Apple si è messa al lavoro per sviluppare un proprio modem 5G, con l'intenzione di integrarlo in un futuro iPhone. Difficilmente si tratterà dell'iPhone 13 però, visto che i lavori sono appena cominciati. 

Stando a un recente report di Bloomberg, infatti, il colosso di Cupertino non ha ancora concluso il proprio percorso di "emancipazione" dai fornitori esterni. Uno sforzo iniziato molti anni fa con la creazione del primo chip per iPhone, ed esteso di recente con il progetto Apple Silicon e il chip M1 presente nel MacBook Air (M1, 2020) e nel MacBook Pro 13 (M1, 2020)

Il prossimo passo sembra quindi essere il modem all'interno degli iPhone, che al momento è prodotto da Qualcomm. Johny Srouji, Vice Presidente Apple per lo sviluppo hardware, ha infatti dichiarato che "quest'anno abbiamo avviato del nostro primo modem cellulare, che renderà possibili nuove transizioni strategiche. Investimenti strategici a lungo termine sono una parte critica nello sviluppo dei nostri prodotti, così come della nostro percorso di sviluppo di tecnologie innovative per il nostro futuro".

Il contratto con Qualcomm risale al 2019 e ha una validità di 6 anni. Apple potrebbe decidere di interromperlo prima ovviamente, ma al momento non ci sono segnali che lo lascino anche solo intuire. Stiamo parlando, con ogni probabilità, del 2025. 

Sempre nel 2019, Apple ha comprato per un miliardo di dollari la parte di Intel che progettava e realizzava modem per telefoni cellulari. Questo nuovo progetto sembra quindi un modo di mettere a frutto quell'investimento. Secondo Bloomberg, inoltre, Apple ha anche assunto diversi ingegneri prendendoli proprio da Qualcomm. 

Peri fornitori queste sono pessime notizie: Apple vale l'11% del fatturato Qualcomm e il 7% di quello Intel, e di sicuro nessuna di queste due aziende è felice di vedere che Apple è sempre più in grado di fare da sola.

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.