TechRadar Verdetto
Amazon Echo (2020) è superiore ai suoi predecessori, anche se non ha ancora il miglior comparto audio sul mercato. Il prodotto presenta l'hub per smart home Zigbee e un nuovo processore AZ1 che riduce il tempo necessario ad Alexa per rispondere ai comandi. Nel complesso, è il miglior Echo mai realizzato.
Pro
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Design futuristico
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Comparto audio migliorato e adattivo
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Alexa risponde più velocemente
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Integrazione con l’hub Zigbee
Contro
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Il volume non è abbastanza alto
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Dialoghi non chiari quanto quelli di Echo Studio
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Nessun supporto per Chromecast o Home Kit
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La privacy è ancora una grande preoccupazione
Perché puoi fidarti di TechRadar
Amazon ha riproposto il design dei suoi dispositivi Echo dal 2014 al 2019, anno di debutto del suo iconico altoparlante smart. Nel corso degli anni, l’azienda ha reso più compatti e raffinati tali dispositivi, ma quest’anno ha optato per una direzione completamente nuova… a 360° per la precisione.
Il nuovo Amazon Echo è sferico; l’azienda ha completamente rinnovato il design della sua gamma (premium) di altoparlanti smart. E non finisce qui: il comparto audio è stato migliorato, è stato implementato l’hub Zigbee per la gestione della smart home e un nuovo processore, AZ1, che ridurrà il tempo necessario ad Alexa per rispondere ai comandi; è un restyling completo.
L'hardware è del tutto nuovo, ma supporta comunque le vecchie funzioni: Alexa può rispondere alle vostre domande o effettuare chiamate, oltre che controllare tutti i dispositivi intelligenti che avete in casa.
Quali sono gli aspetti negativi? Gli unici veri problemi sono un volume non abbastanza alto, inferiore a quello di prodotti come Apple HomePod e Google Home Max, e il numero di prodotti compatibili. Il collegamento allo smartphone avviene tramite Bluetooth.
C'è anche la privacy da considerare: Amazon conserva una registrazione di ogni richiesta fatta ad Alexa, e c'è sempre il timore che l’azienda possa usare tali dati in modo improprio, sebbene la società insista sul fatto che le registrazioni sono e rimarranno private.
Il fatto che Alexa sappia quando apriamo il garage o spegniamo le luci è preoccupante e Amazon non ha fatto molto per dissipare tali dubbi. Non è sufficiente per impedire a milioni di utenti di usare i dispositivi Amazon, ma porta a una certa diffidenza.
Al di là delle preoccupazioni sulla privacy, Amazon Echo è uno degli altoparlanti intelligenti più convenienti e reattivi del 2020 e offre un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Disponibilità e prezzo
Amazon Echo (2020) è disponibile a partire dal 22 ottobre 2020 a 100 euro, lo stesso prezzo di lancio del processore.
Il dispositivo ha lo stesso prezzo del nuovo Apple HomePod Mini, annunciato all'inizio di ottobre, e del nuovo Google Nest Audio, commercializzato il 15 ottobre. La buona notizia è che qualunque sia l'ecosistema che desideriate, è disponibile un altoparlante in quella fascia di prezzo.
Design
La recensione non poteva che cominciare con il nuovo design sferico di Echo: c’è un forte contrasto tra il nuovo modello e quello di terza generazione. Amazon ci ha inviato il campione di colore ceruleo, ma è disponibile anche in antracite e bianco ghiaccio.
Il telaio sferico dell'Echo è diviso in due parti: c'è uno strato di rete rigida e una base in plastica con piedini in gomma per evitare graffi. C’è anche un anello di plastica traslucido lungo la parte inferiore, che agisce da spia LED, indicando quando Alexa sta ascoltando (blu), quando il microfono è disattivo (rosso) o quando l'altoparlante ha perso la connessione Internet (giallo).
Nella parte superiore sono collocati quattro pulsanti di controllo: volume su, volume giù, microfono spento / acceso e il pulsante per Alexa; tali comandi possono essere impartiti vocalmente, a eccezione del microfono spento.
Sul retro è collocata la porta di alimentazione e un jack da 3,5 mm che può essere utilizzato per inviare il segnale audio a un altoparlante esterno o collegare Echo a un secondo dispositivo come il vostro smartphone o tablet. Per gestire quest’ultimo ingresso, andate all'App Alexa > Dispositivi > Seleziona il tuo dispositivo Echo > Impostazioni (icona a forma di ingranaggio) > Audio AUX e qui potrete selezionare Line-in o Line-out.
All’interno della maglia, l’azienda ha inserito un driver da 3 pollici che punta leggermente verso l'alto e due tweeter da 0,8 pollici che sono angolati per aumentare la spazialità audio. Tale configurazione è molto diversa da quella dell'HomePod, dotato di sei tweeter. Ciò cambierà drasticamente la qualità audio del nuovo Amazon Echo rispetto al modello dello scorso anno, ma ne parleremo più in dettaglio nel paragrafo “Prestazioni”.
Assistente digitale (Alexa)
In passato, Alexa poteva impiegare uno o due secondi per elaborare le nostre richieste, mentre Echo (2020) risponderà nella metà del tempo grazie al nuovo processore AZ1, che si avvale di un nuovo algoritmo per elaborare i comandi. Questa funzione entrerà in vigore entro la fine dell'anno, a detta di Amazon, ma abbiamo già notato un piccolo aumento delle prestazioni.
Alexa risponderà leggermente prima e sarà anche in grado di connettersi ad altri dispositivi intelligenti grazie all'hub Zigbee incluso. Il collegamento di un dispositivo intelligente è semplice: occorre collegare il prodotto e chiedere ad Alexa di cercare nuovi dispositivi. Una volta trovato, potrete cambiarne il nome all'interno dell'app Alexa e il gioco è fatto.
Se avete acquistato diversi dispositivi smart, potete sfruttare Alexa per semplificarvi la vita tramite comandi automatici o “routine”. Le routine devono essere programmate dall'app e possono consistere, ad esempio, nell'accendere la luce ogni volta che aprite l'armadio (occorre dunque un sensore da collegare alla porta e una lampadina intelligente), oppure attivare il riscaldamento quando rientrate a casa, dicendo ad Alexa che siete tornati. Creare routine è abbastanza semplice e vi daranno l’impressione di vivere nella villa di Tony Stark... anche se non avete uno scantinato pieno di armature high-tech.
È possibile aumentare le funzionalità di Alexa attivando alcune opzioni nell'app; la maggior parte di queste non sono molto utili, ma ce ne sono alcune interessanti come Headspace, che potrebbe aiutare a rilassarvi, o Song Quiz, che trasforma l’altoparlante in un presentatore di quiz musicali.
Alexa supporta la maggior parte dei principali servizi di streaming musicale tra cui Amazon Music (Standard e HD), Apple Music, Spotify, TIDAL, Deezer, Pandora, SiriusXM, iHeartRadio e TuneIn; la prima offre circa 30.000 brani, oltre che podcast. Se avete una Fire TV, Alexa può controllare anche quella, ma per un controllo molto preciso occorre un Amazon Fire TV Cube.
Potete usare Alexa per creare una configurazione musicale multi-room raggruppando i vostri altoparlanti Amazon (non è all’altezza di un sistema Sonos, purtroppo). Ciò è utile se si desidera riprodurre la stessa canzone in tutte le stanze di casa.
Ultimo, ma non meno importante, Alexa può sorvegliare la vostra proprietà con la funzione “Alexa Guard”. Una volta attivata, potete dire ad Alexa che state uscendo ed entrerà nella suddetta modalità e vi avviserà se dovesse sentire il suono dei rilevatori di fumo, dei rilevatori di monossido di carbonio o la rottura delle finestre. Non abbiamo mai usato Alexa Guard poiché abbiamo installato delle telecamere intelligenti, ma è una funzione utile per chi non ha un sistema di sorveglianza.
Prestazioni
Come suona il nuovo Amazon Echo? Ebbene, il suo design sferico potrebbe indurvi a credere che offra un suono a 360 gradi, ma in realtà è direzionale e dà il meglio di sé a pochi metri di distanza.
In termini di qualità, produce una discreta quantità di bassi e medi, ma non tali da far tremare le pareti; discorso simile anche per gli alti. Il suono non è dettagliato (la concorrenza fa meglio), ma è significativamente migliore dell'altoparlante Echo di prima generazione.
Detto ciò, non mancano i problemi: con un volume “medio”, la musica non è abbastanza dettagliata, i testi sono udibili, ma non nitidi come vorremmo.
Inoltre, alzando il volume, il mix non migliora molto e il livello massimo è comunque inferiore rispetto ad alcuni altoparlanti Bluetooth come Ultimate Ears Hyperboom.
Ascoltando Californication dei Red Hot Chili Peppers sentirete la chitarra melodica di John Frusciante e il basso di Flea, che suonano alla grande individualmente, ma non appena entra in scena il cantante Anthony Kiedis, l’audio diventa piatto. Canzoni e musiche con molti strumenti non vengono riprodotte al meglio, i singoli suoni non sono distinti come dovrebbero.
Se non altro, è disponibile l'equalizzatore che potete modificare anche tramite comandi vocali: potete aumentare i bassi, i medi o gli alti, alla ricerca del suono perfetto; usare l'EQ potrebbe aiutare alcuni, ma non illudetevi, dovrete accettare dei compromessi.
Detto questo, il suono sarà impressionante per gli utenti che non hanno mai ascoltato Apple HomePod o Sonos One e per chiunque possieda vecchi modelli Echo. Tutto sommato, i miglioramenti apportati da Amazon vanno nella giusta direzione.
Vale la pena acquistare Amazon Echo (2020)?
Compratelo se…
Cercate un altoparlante intelligente economico e completo
Per il prezzo, Amazon Echo è impressionante. No, non suona bene come altri altoparlanti intelligenti che costano il doppio, ma ha tutte le caratteristiche di cui avete bisogno (come l'integrazione dell’hub Zigbee) a un prezzo competitivo.
Volete aggiornare il vostro Amazon Echo di prima generazione
Non c'è dubbio, il suono del nuovo Amazon Echo è nettamente migliore di quello prodotto dal predecessore. Se avete un vecchio modello e desiderate un comparto audio superiore, non rimarrete delusi da Echo (2020).
È in saldo
Naturalmente, il giorno migliore per ritirare qualsiasi dispositivo Amazon è durante gli eventi annuale della società, ossia Amazon Prime Day, Black Friday e Cyber Monday, che in genere portano con sé sconti su tutta la gamma Echo. Se ne vedete uno a metà prezzo, non lasciatevelo sfuggire.
Non compratelo se...
Volete un altoparlante intelligente dal suono migliore
Anche se apprezziamo molto gli aggiornamenti audio dell’Echo (2020), non è ancora in grado di competere in termini di potenza e chiarezza complessiva con i modelli di Apple e Google.
Siete preoccupati per la vostra privacy
Come con tutti gli altoparlanti intelligenti, vi consigliamo di fare attenzione anche con Amazon Echo. Il gigante dell’e-commerce probabilmente non fa nulla di illegale, ma le aziende tecnologiche spesso raccolgono informazioni personali per migliorare i loro prodotti, quindi qualcuno probabilmente ascolta frammenti delle vostre conversazioni.
Non avete un account Amazon Prime
Probabilmente, la più grande differenza tra Amazon Echo e Google Nest Audio è che il primo richiede un account Amazon Prime per essere sfruttato appieno. Certo, potete usarlo anche senza, ma ciò significa rinunciare ad Amazon Prime Music, che è di gran lunga il servizio di streaming più semplice da usare con il dispositivo.