Nuraphone: recensione

All'avanguardia e ricche di funzionalità

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Qualità del suono

La qualità del suono delle cuffie, per fortuna, è eccellente, e mette in secondo piano i dubbi e le incertezze relativi alla configurazione dei profili acustici personalizzati.

La qualità con cui vengono scanditi i suoni è davvero impressionante. Ascoltando un brano complesso come Supermoon di 65daysofstatic sarete in grado di distinguere chiaramente ogni strumento musicale che compone la sinfonia. Le linee di basso si snodano ininterrottamente tra le linee melodiche, mentre la batteria, il piano e i sintetizzatori possono concedersi qualche pausa.

Allo stesso modo, le cuffie si comportano egregiamente con Aom dei Mouse on the Keys. La batteria ha timbro e ritmo da vendere, mentre entrambe le linee di pianoforte sono ampie e armoniose. 

Infine, F.C.P.R.E.M.I.X di The Fall of Troy mette in evidenza quanto le cuffie riescano a essere neutre su diverse frequenze. Nessuna attenzione indebita è data ad una qualsiasi parte del brano. E' tutto qui, ed è tutto equamente condiviso nel soundstage.

In definitiva siamo rimasti molto impressionati dalla qualità del suono offerta da queste cuffie; non possiamo dire lo stesso per l’interfaccia utente e le funzionalità di controllo.

Il cavo di ricarica è allineato alle cuffie quando è inserito. 

Il cavo di ricarica è allineato alle cuffie quando è inserito. 

Controlli

Raramente dedichiamo un'intera sezione alle funzionalità di controllo di un paio di cuffie. La maggior parte delle aziende si basa su una configurazione standard di pulsanti per riprodurre, mettere in pausa, saltare le tracce e controllare il volume. 

Le Nuraphone sono un po' diverse. La quantità di pulsanti si riduce a due soli pad touch-sensitive situati nella parte esterna dei padiglioni auricolari. Non c'è un pulsante di accensione/spegnimento e anche se è possibile cambiare le funzioni che questi pulsanti svolgono, ci si limita a una combinazione di pausa, risposta alle chiamate e passaggio da una modalità audio all'altra. 

Manca l'opzione per configurare uno dei due pulsanti come tasto per saltare le tracce audio, e i controlli del volume sono incredibilmente e fastidiosamente assenti. Nura ci ha indicato che questa funzionalità potrebbe essere inclusa in una patch successiva, ma al momento è una sfortunata dimenticanza. 

Le cuffie hanno due pulsanti touch-sensitive, uno su ogni padiglione auricolare. 

Le cuffie hanno due pulsanti touch-sensitive, uno su ogni padiglione auricolare. 

Anche la mancanza di un tasto di accensione può irritare. In teoria le cuffie dovrebbero accendersi e spegnersi automaticamente rispettivamente quando le si indossa e quando vengono rimosse ma, in pratica, questo sistema si è rivelato un po' inaffidabile. Abbiamo dovuto accedere alle impostazioni Bluetooth per farle connettere, e talvolta hanno continuare a suonare anche dopo che le abbiamo messe da parte.

In un'occasione particolarmente infelice ci siamo tolti le cuffie per fare una telefonata, solo per scoprire che non c'era un modo semplice per disconnetterle rapidamente permettendoci di prendere la chiamata dal telefono. La nostra unica opzione è stata quella di disattivare manualmente il Bluetooth sul telefono. 

Nura meriterebbe un plauso per la sua ambizione, ma ad un certo punto avremmo preferito uno o due pulsanti in più sulle cuffie per avere un controllo più diretto. La funzionalità batte un design elegante, sempre e comunque.

Verdetto Finale

In definitiva le Nuraphone possono risultare eccessivamente ingegnerizzate e questo aspetto ha i suoi pro e i suoi contro.

L’idea di base di puntare su un paio di cuffie che includa allo stesso tempo i driver acustici  in-ear e over-ear è valida. La qualità del suono è eccezionale, e siamo rimasti impressionati dal valore e dalla validità di questo strano formato ibrido proposto da Nura.

Alcune chicche come il fatto che le cuffie possono essere ricaricate tramite smartphone sono anch'esse degne di lode, e siamo sorpresi che altri competitor non ci abbiano ancora pensato.

Purtroppo optare per un design in gran parte senza bottoni può risultare fastidioso. Altre cuffie potrebbero sembrare meno eleganti con i loro numerosi pulsanti, ma in molti preferiscono avere più opzioni di controllo che un design minimale.

È difficile sapere con esattezza quanto sia vantaggiosa la tanto pubblicizzata tecnologia di personalizzazione del suono di Nura. Certamente, se il vostro udito è piuttosto raffinato e si discosta molto da quello di una persona media, si può affermare che questa caratteristica fa davvero la differenza, ma nei nostri test non abbiano riscontrato delle reali differenze tra un profilo e un altro.

Le tecnologie e gli elementi innovativi non mancano e il loro costo elevato, 399 euro, riflette proprio questo; bisogna domandarsi se queste tecnologie giustifichino il prezzo premium rispetto ad altre cuffie che hanno tecnologie meno all'avanguardia ma un livello di qualità generale superiore, come le Sony MDR-1000X o le Bose QC35

Se si vuole provare qualcosa di diverso, le Nuraphone potrebbero essere la scelta azzeccata, ma questo nuovo design ha un prezzo premium che non può essere giustificato se non per coloro che vogliono vantarsi di possedere la più recente tecnologia disponibile nell’ambito delle cuffie