iPhone 16e: 5 cose da sapere, tra cui prezzo, fotocamera e il chip C1

The iPhone 16e on an orange background
(Immagine:: Apple / Future)

L’iPhone 16e è ufficiale. Dopo mesi di indiscrezioni, Apple ha annunciato il suo nuovo smartphone economico il 19 febbraio, confermando molte delle anticipazioni. Questo dispositivo ricco di funzionalità, che inizialmente si pensava potesse chiamarsi iPhone SE 4, si candida a essere uno dei migliori telefoni economici del 2025.

L’iPhone 16e prende il posto sia dell’iPhone SE (2022) che dell’iPhone 14 nella gamma Apple, portando con sé diversi miglioramenti rispetto ai modelli ormai superati.

Stiamo seguendo l’annuncio in tempo reale nel nostro live blog dedicato all’iPhone 16e, ma qui di seguito abbiamo riassunto cinque aspetti essenziali da conoscere su questo nuovo modello, dal prezzo alla disponibilità, fino a display, processore e novità software.

New name, same USP

The iPhone 16 lineup on an orange background

(Image credit: Apple / Future)

La prima cosa da notare sull’iPhone 16e è il suo nome. Fino a oggi, le varie generazioni di iPhone SE sono sempre state considerate separate dai modelli principali. Ad esempio, l’iPhone SE (2022) era un dispositivo a sé rispetto alla gamma iPhone 13. Con l’iPhone 16e, invece, Apple ha deciso di inserirlo all’interno della famiglia iPhone 16.

In passato, SE stava per "Special Edition", e i tre modelli precedenti sono stati rilasciati senza una cadenza regolare, nel 2016, 2020 e 2022. Con questa nuova denominazione, basata sul numero della generazione seguito dalla lettera "e", Apple potrebbe puntare a lanciare un modello economico ogni anno, proprio come Samsung fa con le versioni "FE" dei suoi Galaxy di fascia alta.

Oltre a questo, il nome iPhone 16e suona più premium rispetto a "iPhone SE (2025)" o "iPhone SE 4", quindi la scelta potrebbe essere semplicemente un modo per rendere più attraente quello che, di fatto, è il nuovo modello base della linea iPhone.

Un display più grande e migliore

The iPhone 16e on an orange background

(Image credit: Apple / Future)

Il primo aggiornamento hardware da segnalare sull’iPhone 16e riguarda le dimensioni dello schermo. Mentre l’iPhone SE (2022) montava un display LCD da 4,7 pollici, il nuovo modello adotta un OLED da 6,1 pollici, allineandosi così ai modelli base della gamma iPhone e, curiosamente, anche al Google Pixel 8a. L’era dei piccoli smartphone sembra definitivamente tramontata.

La frequenza di aggiornamento resta bloccata a 60Hz, ma lo stesso vale per gli iPhone standard. Il passaggio a un formato più moderno comporta anche l’eliminazione del tasto Home fisico. L’iPhone 16e non include Touch ID: il riconoscimento facciale con Face ID è l’unica opzione disponibile, con i sensori alloggiati nella classica notch nella parte superiore dello schermo.

A livello estetico, l’iPhone 16e ricorda molto l’iPhone 14, ormai fuori produzione, ma introduce alcune migliorie come il pulsante Action, ereditato dall’iPhone 15 Pro, e una fotocamera principale più potente, anche se singola. Maggiori dettagli su quest’ultima più avanti.

Un unico obiettivo ma potente

The iPhone 16e camera on an orange background

(Image credit: Apple / Future)

Parliamo della fotocamera. L’iPhone 16e monta un unico sensore posteriore da 48 megapixel, affiancato da una fotocamera frontale da 12 megapixel.

Essendo un modello economico, non sorprende che Apple abbia optato per una configurazione con una sola fotocamera sul retro. Tuttavia, il sensore da 48 megapixel è lo stesso presente sull’iPhone 16 standard. Si tratta della lente "Fusion" di Apple, dotata di uno zoom 2x con qualità ottica integrata.

Rispetto all’iPhone SE (2022), che utilizzava una fotocamera principale da 12 megapixel, il miglioramento è evidente. Tuttavia, chi sceglie questo modello dovrà rinunciare a un obiettivo dedicato per lo zoom e a una lente ultra-grandangolare. Anche la funzione Camera Control rimane esclusiva degli altri modelli della linea iPhone 16.

Interni da ammiraglia

Apple's C1 modem in the iPhone 16e

(Image credit: Apple)

Sotto la scocca, l’iPhone 16e è nettamente superiore all’iPhone SE (2022) e persino a molti altri modelli rilasciati negli ultimi anni.

Il dispositivo è dotato del chip A18, lo stesso presente su iPhone 16 e iPhone 16 Plus. Apple ha anche integrato una batteria più grande e con maggiore autonomia rispetto a quella dell’iPhone SE del 2022. Non ci sono ancora dati precisi, ma considerando che l’iPhone 16 ha raggiunto tra le 15 e le 16 ore di schermo acceso nei test, è probabile che l’iPhone 16e offra una durata simile. Apple dichiara fino a 26 ore di riproduzione video, un miglioramento evidente rispetto ai modelli precedenti.

Un’altra novità riguarda il modem 5G, il primo realizzato direttamente da Apple, chiamato C1. Dopo l’acquisizione del settore modem di Intel per un miliardo di dollari, Apple ha lavorato per ridurre la dipendenza da Qualcomm, e l’iPhone 16e è il primo modello a integrare il frutto di questo progetto pluriennale.

Non è ancora chiaro se il modem Apple C1 sia migliore o peggiore rispetto a quello Qualcomm presente negli altri modelli della gamma iPhone 16, ma potrebbe garantire una maggiore efficienza energetica.

Tuttavia, la novità più rilevante a livello hardware è la compatibilità con Apple Intelligence. Finora, le funzionalità di intelligenza artificiale dell’azienda erano riservate ai modelli più avanzati, come iPhone 15 Pro, iPhone 16 e iPhone 16 Pro. Con l’iPhone 16e, strumenti come Clean Up, Notification Summaries e il nuovo Siri diventano accessibili anche su un modello più economico. Maggiori dettagli sul prezzo a seguire.

Più economico, ma non a buon mercato

The iPhone 16 lineup on an orange background

(Image credit: Apple / Future)

E ora la domanda più importante: quanto costa l’iPhone 16e?

Il modello base con 128GB di memoria ha un prezzo di 599 dollari, 599 sterline, 999 dollari australiani e 699 euro in Italia. Sono disponibili anche versioni con 256GB e 512GB di spazio di archiviazione.

Per fare un confronto, l’iPhone SE (2022) era stato lanciato a 429 dollari, 419 sterline, 719 dollari australiani e 529 euro, ma si trattava della versione con 64GB. Il modello da 128GB costava invece 479 dollari, 469 sterline, 799 dollari australiani e 579 euro, quindi il nuovo iPhone 16e rappresenta un incremento di prezzo significativo rispetto al predecessore.

Detto questo, il modello base da 128GB dell’iPhone 16 costa 799 dollari, 799 sterline, 1.399 dollari australiani e 979 euro, il che significa che il nuovo iPhone 16e mantiene un prezzo più contenuto rispetto ai modelli principali. Non si può dire che sia economico, ma nel contesto della gamma iPhone è comunque una proposta più accessibile. Tuttavia, resta da capire se il prezzo offra un buon rapporto qualità-prezzo, e per questo sarà necessario un test approfondito.

I preordini dell’iPhone 16e partiranno il 21 febbraio, con spedizioni previste dal 28 febbraio.

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Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.