Windows 11, finalmente cool?
Opinione: Windows 11 migliora di continuo
Forse Windows non sarà mai il sistema operativo più amato del mondo, e forse non può esserlo. Dopotutto, dagli anni '90 in po' troppe persone hanno sentito la forzatura e l'obbligo di doverne accettare i difetti, piccoli e grandi. Eppure Windows 11 mi piace, e credo che ci siano finalmente le condizioni per dare una svolta.
Una "svolta" in fondo a un percorso durato molto, moltissimo tempo ...
Microsoft ha rivolta Windows più di una volta. Negli anni '90, le prime versioni erano scopiazzature più o meno sensate dei Mac (divertentissimo, a proposito, l'incontro tra Bill Gates e Steve Jobs come rappresentato in I Pirati della Silicon Valley).
Ci sono stati un paio di sonori flop, come Windows ME e Windows Vista, ma anche alcuni momenti eccellenti: molti ricordano con affetto Windows XP e Windows 7, che erano sistemi operativi eccellenti.
E poi è arrivato Windows 8, una versione "sfortunata", che ha il merito di aver inaugurato l'era moderna di Windows.
E ci sono alcune questioni che stanno in equilibrio tra il "faccenda semiseria" e il "materiale da meme": ne sia esempio i fiumi di parole e commenti spesi sull'esistenza del tasto start o sul come dovrebbe funzionare. Tutti hanno un'opinione a riguardo, e quasi tutti la cambiano a giorni alterni. Difficile, per Microsoft, fare contenti tutti.
Ma sì, persino io non raccomanderei Windows 8 a nessuno; forse ai miei peggiori nemici, ma solo nelle giornate in cui sono di pessimo umore (sorvoliamo sul fatto che sono la maggior parte delle giornate, ma sono un vecchio brontolone, abbiate pazienza).
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Venendo a tempi più recenti, Windows 10 mi era piaciuto molto, ma non c'entra un bel niente il tasto Start. Quello, amici cari, avevo smesso da usarlo già dai tempi di XP, e da allora non so bene che farmene, a parte spegnere il PC.
Oh, a proposito, c'è stata una fase in cui mi ero creato uno script per spegnere il computer. E lo avevo messo sul desktop apposta per non dover cliccare su Start. Tanto per sbatterlo in faccia quelli secondo cui senza quel pulsantino non si può vivere. Io ci vivo benissimo.
Tranne quando devo riavviare Windows, cosa che ahimè ogni tanto è ancora necessaria.
Prima consigliavo sempre un Mac, ora non tanto
Comunque, Windows 10 è un sistema operativo eccellente. È stabile, tant'è che sono letteralmente anni che non vedo crash di sistema. E, soprattutto, ormai non capita quasi più che qualcuno venga a chiedermi aiuto perché "non mi va più il PC". E, se permettete, è una cosa che fino a poco tempo fa succedeva solo con i Mac, e infatti consigliavo quelli ad amici e conoscenti poco inclini a prendersi cura del proprio computer.
O magari a quelli con una certa tendenza a cliccare allegramente dove capita, compreso su quelle mail dove ti avvisano di una vincita miliardaria o altre cose altrettanto credibili. A queste persone consigliavo un Mac, perché c'erano meno rischi di fare danni, meno cose da fare per mantenere il computer in salute, e in sostanza mi avrebbero cercato meno spesso per risolvere problemi noiosi.
Oggi invece non ho timore a consigliare sistemi Windows. I miei amici "non-tech" avranno ancora più problemi che con un Mac, ma molto meno spesso. E questo comprende anche i notebook economici, prodotti che fino a pochi anni fa erano semplicemente da mani nei capelli, a voler essere gentili.
Windows 10 ha portato stabilità, affidabilità e semplicità. E alcune cose eccellenti, come una ricerca interna che funziona (e non fatemi cominciare a parlare di Microsoft PowerToys e la ricerca tipo Spotlight).
E ha portato un eccellente equilibrio tra strumenti "per tutti", come la calcolatrice o Paint, e quelli per esperti, come i desktop multipli o le macchine virtuali. E ci sono cose fantastiche per la produttività, come una gestione delle finestre multiple che, personalmente, trovo preferibile rispetto a MacOS. E l'anteprima dentro a gestione risorse, altra cosa fantastica.
Windows 11 ha portato la Bellezza
Windows 11 è un aggiornamento di Windows, e come tutti gli aggiornamenti ha portato con sé un sacco di problemi. Nessun davvero grave, ma alcuni parecchio fastidiosi almeno per chi deve gestirli.
Però resta il Windows più stabile e affidabile che ci sia mai stato. E, inoltre, Windows 11 ha portato anche la bellezza. Una bellezza che, esteticamente, supera tutte le versioni precedenti di Windows.
Windows 11 è elegante, bello da vedere e piacevole da usare. Ha una marcia in più.
Ancora per pochi
Windows 11 è ancora un sistema minoritario. Sono pochi quelli che lo hanno già installato, rispetto a quanti usano Windows 10 e i modelli precedenti. D'altra parte, ovviamente, di solito la gente cambia versione di Windows quando cambia computer.
E tanti, ancora oggi, semplicemente saltano gli aggiornamenti perché "danno fastidio", anche se si tratta di un perdere 5 minuti di numero. Figuriamoci se bisogna aspettare un'ora per passare da Windows 10 a Windows 11. "La gente" comprensibilmente non ne ha voglia. Il che è un peccato.
Anche perché sono pochi, in generale, quelli che non si fiderebbero del nuovo sistema operativo. Windows 11 piace, in generale, alle persone che lo provano.
Le qualità di Windows 11
Come Windows 10, d'altra parte, potete usare il portatile anche per giorni o settimane senza riavviarlo, e senza avere mai problemi di prestazioni o stabilità - sempre che stiate usando hardware di buon livello. Troverete senz'altro qualcuno che vi racconterà di crash e app che non funzionano, ma si tratta di una minoranza. Hanno diritto a lamentarsi e a chiedere soluzioni, ci mancherebbe, ma si può fare di tutta l'erba un fascio.
L'antivirus integrato, poi, funziona alla grande. E le app di sistema rispondono adeguatamente a tutte le esigenze di base: Calendario, Mail, Paint e così via. Per moltissime persone Windows 11 si può usare così com'è, senza installare nulla. A parte Office, ovviamente, ma ci sono alternative gratuite se non volete prendere quello di Microsoft.
Bello, semplice ... funziona!
Windows 11 ha un'interfaccia pulita e funzionale, e il posizionamento centrale delle icone è un gran bel passo avanti. Oggi è un sistema operativo "che funziona", che alla fine è quello che si diceva una volta dei Mac. Ed è una bella cosa di un oggetto come un computer, che funzioni e basta.
La parte "sotto al cofano" è bene o male la stessa tra Windows 11 e Windows 10, ma i ritocchi creano un sistema operativo moderno, convincente, bello.
Ci sono ancora tante cose "da nerd", ma va bene così. Si può andare a giocare con il registro, ad esempio, ma il fatto rilevante è che la maggior parte delle persone non avrà bisogno di farlo. E lo stesso vale per la gestione attività, il riavvio forzato, la gestione dei dispositivi, il pannello di controllo tradizionale, il prompt dei comandi ... Tutta quella roba "potente" c'è, ma nella maggior parte dei casi non serve.
Ed è una cosa fantastica.
Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.