Windows 11 con più pop-up: Microsoft avrà imparato dagli errori passati?

Windows 11 e Microsoft Store
(Immagine:: Shutterstock - Gorodenkoff / Microsoft)

L’ultima versione della Insider Preview di Windows 11 ha messo in luce la presenza di più messaggi pop-up pensati per aiutare gli utenti alle prime armi con un PC.

La build 22458, oltre ad apportare una serie di fix a problemi di affidabilità, tra cui qualche noia al menù start, introduce un’app tutta nuova denominata Suggerimenti che Microsoft incoraggia a provare tramite un post del suo blog, dove viene richiesto anche del feedback al fine di mettere a punto l’applicativo. I suggerimenti sono anche pensati per guidare gli utenti alla nuova interfaccia e scoprirne le novità.  

Ma come fatto notare da PC World, Microsoft ha specificato che i popup non saranno limitati all'app Suggerimenti, che avrà anche un widget dedicato, affermando nel suo post che verranno visualizzati per aiutare a scoprire nuovi elementi dell’interfaccia, aiutare gli utenti al primo avvio e dare messaggi mirati per particolari funzioni di Windows 11

Se da un lato gli utenti più esperti ed intuitivi non vorranno di mezzo alcun tipo di messaggio pop-up, i suggerimenti sono sicuramente qualcosa di utile per chi ha in generale meno familiarità coi computer.

Quello che però si spera è che Microsoft non ripeta gli errori commessi di recente su Windows 10 e il browser Edge, dove i suggerimenti comparivano in maniera esasperante, così come alcune continue e non necessarie notifiche nella barra delle applicazioni.

Dalla Insider Preview alla versione definitiva, tuttavia, molte cose cambieranno sicuramente e se i feedback di chi prova in anteprima il sistema vengono correttamente ascoltati, Windows 11 potrà sicuramente migliorare in questo aspetto rispetto al predecessore.

Darren is a freelancer writing news and features for TechRadar (and occasionally T3) across a broad range of computing topics including CPUs, GPUs, various other hardware, VPNs, antivirus and more. He has written about tech for the best part of three decades, and writes books in his spare time (his debut novel - 'I Know What You Did Last Supper' - was published by Hachette UK in 2013).