La rete Find My Device di Google subisce un altro duro colpo: Eufy ritarda i suoi AirTag

A phone next to the Anker Eufy SmartTrack trackers and wallet on a table
(Immagine:: Anker / Eufy)

Quando Google ha lanciato il Find My Device ad aprile, diverse aziende hanno annunciato nuovi tracker Bluetooth che funzioneranno sulla rete. Il servizio del gigante tecnologico era abbastanza potente da permettere di rintracciare gli oggetti smarriti in qualsiasi parte del mondo.

Tuttavia, a distanza di tre mesi, Find My Device di Google ha subito qualche intoppo.

Innanzitutto, Eufy, uno dei marchi che si sono impegnati a supportare la rete, ha silenziosamente ritardato il rilascio dei propri tracker Bluetooth. L'azienda ha aggiornato un post sul blog di aprile con una riga in cui si afferma che il lancio di SmartTrack Link per Android e SmartTrack Card per Android è previsto per la fine del 2024.

9To5Google fa notare che in origine i gadget sarebbero stati rilasciati nel giugno 2024, ma questo dettaglio è stato rimosso dal post, senza sorpresa. La vaghezza della nuova data non ci ispira molta fiducia.

Eufy dice ai lettori che "ulteriori dettagli su entrambi i dispositivi sono disponibili" sul suo sito web. Tuttavia, quando abbiamo controllato, non c'era nulla a parte gli elenchi dei prodotti per le versioni iOS dei due modelli SmartTrack.

Questo potrebbe essere un indizio da parte di Eufy che afferma che i dispositivi Android non saranno radicalmente diversi dalle loro controparti iOS. L'immagine di accompagnamento mostra addirittura un design identico. 

Oltre ai tracker mancanti, sono state messe in discussione le prestazioni della rete. L'utente di Reddit chiselpow ha recentemente messo a confronto un tracker Find My Device di Pebblebee con un Apple AirTag per verificare la capacità dei due di trasmettere la propria posizione. Sebbene i risultati siano stati tutt'altro che conclusivi o scientifici, sono stati comunque interessanti.

Hanno rivelato che l'AirTag è migliore nell'aggiornare continuamente la sua posizione su una lunga distanza, mentre il tracker Find My Device non lo fa. Quest'ultimo impiegava molto più tempo per aggiornarsi. È stata scoperta un'altra stranezza nel software del servizio, che potrebbe peggiorare l'efficacia della rete.

9To5Google ha recentemente scoperto che l'impostazione predefinita di Trova il mio dispositivo consente di funzionare "solo in aree ad alto traffico". Ciò significa che "più dispositivi Android" devono rilevare un oggetto smarrito "prima che la sua posizione venga condivisa" con l'utente. 

Google difende la sua decisione di rendere l'opzione ad alto traffico l'opzione predefinita in quanto rende "più difficile il tracciamento indesiderato in una posizione privata, come la vostra casa". Gli utenti possono modificare il livello di sicurezza per operare in tutte le aree tramite le impostazioni di Trova il mio dispositivo se preferiscono una protezione più solida.

Per chi è interessato ai tracker Bluetooth su Android, Clip di Pebblebee è un'opzione valida. Se non vi dispiace aspettare un po', Motorola lancerà il mese prossimo il Moto Tag .

Per poterli sfruttare al meglio è necessario uno smartphone, quindi non dimenticate di dare un'occhiata all'elenco di TechRadar dei migliori telefoni Android per il 2024.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.